CADORIN, Vincenzo
Luisa Giordano
Nacque a Venezia nel 1854 da Fabiano e Paolina Giusti. Come afferma il figlio Ettore nelle Note di un artista veneziano (Venezia 1953, p. 7), la famiglia, originaria [...] del Benvenuti e si compì con la frequenza dei corsi dell'Accademia. Il primo successo il C. lo conseguì esponendo lavori in bronzo , non vennero mai meno.
Nel 1888 la regina d'Italia Margherita gli commissionò una Madonna in avorio. La stessa ...
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BASSI (Basso), Tommaso (T. da Modena)
Vincenza Scassellati Sforzolini Riccardi
Figlio di Cesare, originario di Modena, operò come miniatore a Bologna e a Ferrara. Nel 1484 attende con Gabriele de' Cipelli [...] scorso, sono tuttora conservate presso l'Accademia delle Belle Arti di Zagabria. Il d'Italia: Emilia e Romagna, a cura di D. Fava, Milano 1932, p. 354; D. Fava, Il Breviario di Ercole I d'Este, in Accad. e bibl. d'Italia, XIII (1939), pp. 415 ss.; D ...
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CADIOLI, Giovanni
Chiara Tellini Perina
Nato nel 1710 a Mantova, fu una delle personalità promotrici della cultura mantovana settecentesca, nel clima di iniziative favorite dal riformismo asburgico. [...] , che l'anno successivo venne aggregata alla Regia Accademia Virgiliana di scienze, lettere ed arti per volontà storia, VIII (1889), nov., p. 227; Inventario degli oggetti d'arte d'Italia, VI, G. Matthiae, Provincia di Mantova, Roma 1935, p. ...
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COMETTI, Giacomo
Rossana Bossaglia
Nacque a Torino il 23 ottobre del 1863 da Antonio, scultore in marmo, e da Luigia Versino. Per la precoce morte del padre (avvenuta nel 1870) andò a bottega da Odoardo [...] Tabacchi e Davide Calandra, frequentando poi l'Accademia Albertina, dove si diplomò nel 1891. Divenuto quivi sala piemontese all'Esposizione torinese per il cinquantenario dell'Unità d'Italia. La sua attività si intensificò nel dopoguerra, anche con ...
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DOLCE
Lucia Pirzio Biroli Stefanelli
Famiglia romana di collezionisti di pietre incise, produttori di paste e impronte in zolfo, incisori in pietra dura tra il XVIII e il XIX secolo.
FrancescoMaria [...] di antiche gemme furono acquistati nel 1778 per l'Accademia di Madrid (Noack, 1927, p. 277). Francesco cammei in Roma dal Rinascimento all'Ottocento, Roma s. d., p. 85; G. C. Bulgari, Argentieri, gemmari e orafi d'Italia, pt. 1, Roma, I, Roma 1958, ...
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CATALANO (talora anche, erroneamente, Catalani), Achille
Arnaldo Venditti
Nato a Napoli nel 1809 da Domenico e da Gioconda Gargano, è tra gli architetti dell'estrema fase del neoclassicismo napoletano, [...] , in luogo del defunto Luigi Cocciola. Dopo l'unità d'Italia, con decreto dell'ottobre 1861, allorché Cesare Dalbono venne de Naples, Genève 1860, II, p. 243; C. Lorenzetti, L'Accademia di Belle Arti di Napoli, Firenze 1952, pp. 123 s., 130, ...
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CARATTONI
Giorgio Lise
Famiglia di incisori attivi nei secc. XVII-XIX.
Girolamo, figlio di Agostino, nacque a Riva di Trento presumibilmente intorno al 1757-60; insieme con il fratello Francesco ereditò [...] Trento nel 1758. Dal 1787 risulta essere socio onorario dell'Accademia di pittura di Verona, di cui fu anche per per Francesco e Giovanni); P. Arrigoni-A. Bertarelli, Le cartegeogr. d'Italia, Milano 1930, ad Indicem; Id.-Id., Piante e vedute della ...
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CENCETTI, Adalberto
Giovanna Quattrocchi
Nacque a Roma il 20 giugno 1847, figlio di un operaio scalpellino, un semplice artigiano, che forse potrebbe essere identificato con quel Cencetti, scultore [...] omaggio di ex discepolo, eseguì nel 1888 per l'Accademia di S. Luca il busto dello storico A. Reumont , Torino 1956, II, p. 600; R. U. Montini, S. Teresa al Corso d'Italia, Roma s. d., p. 45; U. Thieme-F. Becker, Künstlerlexikon, VI, p.280; Encicl ...
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CAPRANESI, Giovanni
Luciano Arcangeli
Figlio di Cesare e Maria Tarabini, nacque a Roma nel 1852. La famiglia, imparentata con Giacomo Della Chiesa - il futuro papa Benedetto XV - e con il cardinale [...] e di altri statisti brasiliani), e il ciclo di cinque grandi tele per la decorazione della sede della Banca d'Italia a Genova. Accademico di S. Luca dal 1911, fu membro direttivo di vari organismi culturali. Negli ultimi anni della sua vita collaborò ...
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CERRUTI BEAUDUC, Felice
Anna Bovero
Nato a Torino nell'anno 1818 da Francesco e da Giacinta Cicero, compì diligenti studi sull'anatomia del cavallo alla scuola veterinaria di Fossano, studi che aiutarono [...] che in Piemonte, come nel resto d'Italia e d'Europa, seguirono con oneste intenzioni e deboli forze la bandiera di un verismo sostanzialmente snervato dal rispetto delle convenienze e degli schemi accademici, oscillante fra l'ambizione della pittura ...
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accademico
accadèmico (ant. acadèmico) agg. e s. m. [dal lat. academĭcus, gr. ἀκαδημικός] (pl. m. -ci). – 1. Dell’Accademia platonica: i filosofi a.; anche sost., gli accademici. 2. Di un’accademia in genere, antica o moderna: discorso a.;...
costosità s. f. 1. Costo molto elevato o eccessivo. 2. L'essere costoso; anche, il livello dell'essere costoso. ◆ Entrando poi nei particolari di questa spesa, ancorché si possa dissentire col Ministero in talune fattezze architettoniche dell'armata...