BARBELLO, Giovanni Giacomo
Luigi Angelini
Nacque a Crema nel 1590; la tradizione vuole che in età giovanile abbia appreso l'arte del disegno e della pittura a Napoli. Tornato presto in patria, iniziò [...] tra la Madonna e la Maddalena e un S. Michele.
Pale d'altare si trovano a Ss. Faustino e Giovita a Brescia e degli oggetti d'arte d'Italia:A. Pinetti, Prov. di Bergamo,Roma 1931, v. Indice; L.Gaflina, L'Accademia Tadinì in Lovere,Bergamo 1954, D. 35 ...
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DI GIOVANNI, Luigi
Gioacchino Barbera
Nacque a Palermo il 19 genn. 1856 da Giuseppe, incisore e pittore, e da Giuseppina Fiammetta; seguì da ragazzo gli insegnamenti del padre, dal quale apprese i primi [...] di Sicilia-Fondazione Mormino); Gli emigranti (coll. Banca d'Italia); Arance (coll. Cassa di Risparmio). Nei depositi siciliano. Pittura, Roma 1939, pp. 70, 103; F. Meli, La Regia Accademia di belle arti di Palermo, Firenze 1941, pp. 59, 130; L. Mallé ...
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FOIS, Foiso
Gianni Murtas
Nacque ad Iglesias (Cagliari) il 28 dic. 1916 da Salvatore e Maria San Filippo. Nel 1920 la famiglia si trasferì a Firenze per seguire il padre, ingegnere minerario, che aveva [...] profughi; l'anno seguente sposò Carla Ravetti. Diplomatosi all'Accademia, nel 1947 espose alla galleria Della Maria di Cagliari, a Roma alla mostra "L'arte nella vita del Mezzogiorno d'Italia".
Nella produzione di questi anni ritratti e temi più ...
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BOTTANI, Giuseppe
Chiara Perina Tellini
Figlio di Vincenzo e Clara Gherardi, nacque a Cremona nel 1717. Dopo essere stato a Firenze allievo di A. Puglieschi e di V. Meucci, nel 1735 si trasferì a Roma [...] Teresa la nomina a direttore della sezione di disegno e pittura presso l'Accademia di Belle Arti di Mantova. A Mantova il B. svolse la sua pp. 25 s., 42, tav. 43; Invent. degli oggetti d'arte d'Italia, VI, G. Matthiae, Prov. di Mantova, Roma 1935, ...
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BISI, Carlo
Paola Pallottino
Nacque a Brescello (Reggio Emilia) il 18 dic. 1890, da Cesare e da Rita Brindani. A tredici anni si trasferì con la famiglia a Parma, sede assegnata al padre, direttore [...] di Milano nel 1971, che riscossero un grande successo. Eletto membro effettivo dell'Accademia di belle arti di Parma nel 1952, socio degli Incisori d'Italia, ottenne numerosi riconoscimenti, fra i quali vanno menzionati: il premio Ricci per il ...
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BASILE, Giovanni Battista Filippo
Manfredo Tafuri
Nacque a Palermo nel 1825 da famiglia modesta. Compiuti gli studi classici e laureatosi (1846) in architettura alla università di Palermo, fu aiutato [...] matematica idraulica e costruzioni alla Sapienza e di disegno all'Accademia di S. Luca. Sotto la guida del Sarti, pp. 29-39; V. Ziino, La cultura architettonica in Sicilia dall'Unità d'Italia alla prima guerra mondiale, in La casa, 1959, n. 6, pp. ...
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EVERARDI (Eversen, Esseradts, Everardus), Angelo Maria (detto Fiamminghino)
Sara Bizzotto Passamani
Nacque a Brescia il 5 ag. 1647 da Joan, "maestro di ruote d'archibugio", originario di Sittard in [...] risultano inoltre dell'E. da un inventario dell'Accademia Carrara di Bergamo, compilato dal Pinetti nel 1796, e Settecento (catal.), Brescia 1935, p. 39; Catalogo delle cose d'arte e di antichità d'Italia, A. Morassi, Brescia, Roma 1939, pp. 294 s.; ...
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COPPINI, Pompeo
Carol Bradley
Nacque a Moglia (Mantova) il 19 maggio 1870 da Giovanni e da Leandrina Raffa. Nella sua autobiografia il C. racconta che un avo, Lorenzo Coppini, di Pistoia, si era stabilito [...] . ottenne alcuni premi sino al 1889.
Completato il corso all'Accademia nel 1889, prestò servizio militare nell'11° reggimento bersaglieri di 1931 con la commenda della Corona d'Italia. Il C. fece un ultimo viaggio in Italia nel 1950; a Moglia venne ...
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CELESTINO, Andrea
Renato Ruotolo
Scarse sono le notizie su questo pittore napoletano, nato nel 1773 e morto verso la metà del sec. XIX, all'età di circa sessanta anni come attesta una fonte del 1862. [...] del 1801, in cui chiede la nomina nella Regia Accademia, di un maestro del colorire, per evitare che " . 23, 24; Relazione sullo svolgimento delle tre arti nelle province merid. d'Italia dal 1777 al 1862, Napoli 1862, pp. 31 s.; V. Spinazzola ...
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CERCONE, Ettore
Renato Ruotolo
Nacque a Messina il 21 nov. 1850 da Francesco e Celeste Irene. Arruolatosi assai giovane in marina partecipò, imbarcato sulla "Governolo", alla battaglia di Lissa (1866). [...] nell'opera dei contemporanei, troppo spesso legati a moduli accademici. I temi orientali erano molto cari, al C., 1938, p. 332; L'arte nella vitadel Mezzogiorno d'Italia, Roma 1953, p. 49; D. Maggiore, Arte e artisti dell'Ottocento napolitano, Napoli ...
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accademico
accadèmico (ant. acadèmico) agg. e s. m. [dal lat. academĭcus, gr. ἀκαδημικός] (pl. m. -ci). – 1. Dell’Accademia platonica: i filosofi a.; anche sost., gli accademici. 2. Di un’accademia in genere, antica o moderna: discorso a.;...
costosità s. f. 1. Costo molto elevato o eccessivo. 2. L'essere costoso; anche, il livello dell'essere costoso. ◆ Entrando poi nei particolari di questa spesa, ancorché si possa dissentire col Ministero in talune fattezze architettoniche dell'armata...