Censura
Victor Zaslavsky
Introduzione
La censura è una forma di controllo sociale che limita la libertà di espressione e di accesso all'informazione, basata sul principio secondo cui determinate informazioni [...] i manoscritti e "mai rivoluzione fu così drammatica o dirompente come quella avvenuta nei primi com'è oggi la libertà accademica consente agli studiosi di avere diffusione delle informazioni e delle opere d'arte.
In questa fase lo Stato monopartitico ...
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CARLO EMANUELE III di Savoia, re di Sardegna
Valerio Castronovo
Nacque a Torino il 27 apr. 1701, figlio minore di Vittorio Amedeo II e di Anna di Francia. Secondogenito, e perciò non destinato a regnare, [...] e con serietà d'impegno nell'impadronirsi di cognizioni d'arte militare e di giorni), fu certamente l'atto più tormentato e drammatico del regno di Carlo Emanuele III. Buon per il Collegio delle provincie o l'Accademia reale) ai figli della nobiltà ...
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FERDINANDO Gonzaga, duca di Mantova e dei Monferrato
Gino Benzoni
Secondogenito del principe e prossimo duca di Mantova Vincenzo e d'Eleonora de' Medici, F. nacque a Mantova il 26 apr. 1587; e, nel [...] in discussione, come nel drammatico esordio, la sua e tav. X; M. Maylender, Storia delle accademied'Italia, II, Bologna 1927, p. 263; (1969), pp. 3855 394; E. Marani, Note su rapporti d'arte fra Mantova e Casale..., ibid., V (1971), pp. 392 ...
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COLONNA, Lorenzo Onofrio
Gino Benzoni
Primo degli otto figli - due maschi e sei femmine - di Marcantonio di Filippo e di Isabella figlia ed unica erede dì Lorenzo Gioeni e Cardona, discendente degli [...] drammatica, stipendia per qualche tempo il giovane Alessandro Stradella che nel suo palazzo dispone di un'ampia stanza zeppa di strumenti per lavorare a proprio agio: per il C. egli compone l'Accademiad , in Storia dell'arte, settembre-dicembre 1973, ...
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BROFFERIO, Angelo (Michelangelo)
Enzo Bottasso
Nacque il 6 dic. 1802 a Castelnuovo Calcea (Asti). Il padre, Giuseppe, proveniva come la madre, Margherita Pavia, da una famiglia di medici e ricoprì a [...] esso si rivolse naturalmente il B. come alla forma d'arte più efficace ed impegnata nell'esprimere i suoi sentimenti e a Napoli dove fu ammesso all'Accademia Pontaniana. Ancora due anni più tardi fu la "Nuova biblioteca drammatica" edita a Roma da A. ...
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L'ETA MODERNA
Mario Caravale
I fermenti quattrocenteschi
La fine del concilio di Basilea può essere assunta come momento conclusivo di una lunga stagione della storia della Chiesa occidentale segnata [...] lotta di Paolo II contro l'Accademia romana e la chiusura della stessa di vivere con la concretezza di una scenografia drammatica e teatrale un momento della dottrina loro per chiese, monumenti, palazzi, opere d'arte, Roma doveva anche esserlo per ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Dall’Unità al 1945
Roberto Pertici
Gli studi storici nell’Italia del Risorgimento
Anche per una storia della storiografia italiana, gli anni attorno al 1860 segnano una svolta: fu con la formazione [...] sistema, verso la riduzione dell’opera d’arte a mero prodotto del milieu storico Significati più generali ha anche la sua vicenda accademica: nel 1905, pur continuando a insegnare in molti casi ebbe risvolti drammatici e che perciò non può essere ...
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Paolo VI
Giovanni Maria Vian
Il secondo figlio di Giorgio Montini e di Giuditta Alghisi nacque a Concesio, un piccolo paese a otto chilometri a nord di Brescia, il 26 settembre 1897 e il 30 successivo [...] Pio XI (che il più giovane alunno dell'Accademia incontrò per la prima volta come papa il 6 . inaugurò la nuova collezione d'arte religiosa moderna dei Musei Vaticani e si scioglie di questa stupenda e drammatica scena temporale e terrena, come ancora ...
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La cultura figurativa nell’età costantiniana
Il gusto e i valori di una nuova epoca
Fabio Guidetti
Come in molti altri ambiti della storia politica e culturale di Roma, anche per quanto riguarda l’arte [...] drammatico tipico dell’arte basilica di Giunio Basso, in Atti della Pontificia accademia romana di archeologia. Rendiconti, s. III, 40 cit., pp. 141-145.
22 Vetri dei Cesari (catal.), a cura di D.B. Harden, Milano 1988, pp. 245-249, cat. n. 139; ...
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La religione e la politica
Il governo dell’Impero tra pagani e cristiani fra III e VI secolo
Guido Clemente
La conversione di Costantino fu un fatto epocale, ma al momento solo pochi cristiani intransigenti [...] con accenti drammatici. Per questo ), rispetto dei templi e delle feste; XVI 10,15 (399), rispetto delle opere d’arte; Cod. Iust. XI 70,4 (397), Cod. Theod. X 3,5 d.C.): per una reinterpretazione del “Carmen contra paganos”, in Atti dell’Accademia ...
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accademia
accadèmia (ant. acadèmia) s. f. [dal lat. Academīa e pop. Academĭa, gr. ’ Ακαδήμεια e᾿Ακαδημία]. – 1. In origine, nome d’una località presso Atene, dove Platone iniziò il suo insegnamento nel 387 a. C.; passò poi a indicare la scuola...
arte
s. f. [lat. ars artis]. – 1. a. In senso lato, capacità di agire e di produrre, basata su un particolare complesso di regole e di esperienze conoscitive e tecniche, e quindi anche l’insieme delle regole e dei procedimenti per svolgere...