REGER, Max
Guido Maria Gatti
Compositore, nato a Brand (Baviera) il 19 marzo 1873, morto a Lipsia l'11 maggio 1916. Ebbe la prima educazione musicale dal padre e dall'organista Lindner a Weiden. Nel [...] insegnò il contrappunto all'accademia di musica di Monaco; Hassler, G. B. Lulli, ecc.
L'arte del Reger, in pieno romanticismo decadente e ottocentesca e drammatica. Talvolta reagì la sua opera di creatore e d'insegnante ha avuto e ha ancora ...
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CHERUBINI, Luigi
Sergio Martinotti
Decimo figlio di Bartolommeo (Firenze, 21 ott. 1726-ibid., 10 sett. 1792, allievo di G. N. Ranieri Redi e maestro al cembalo al teatro della Pergola) e di Veridiana [...] l'arte dell' drammatico ed eroico bensì visionario ed astrattivo: anzi, con qualche sospetto già di "musica al quadrato" che, in quanto parodia dell'accademismo -56; M. Rinaldi, La musica sinfonica,da camera e d'occasione di L. C., ibid., pp. 57-69; L ...
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JOMMELLI, Niccolò
Angela Romagnoli
Nacque ad Aversa il 10 sett. 1714 dal commerciante di stoffe Francesco Antonio e da Margherita Cristiano.
Ricevette la prima istruzione musicale come fanciullo cantore [...] formazione contrappuntistica e imparare "l'arte di uscire da qualunque angustia, p. 76); divenne inoltre accademico filarmonico. Sempre nel 1741 Mantenne l'incarico per un paio d'anni, prima di trasferirsi a sostanza del nucleo drammatico. Un primo ...
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CACCINI, Giulio, detto anche Giulio Romano
Cesare Casellato
Per mancanza di documenti probanti, i pareri degli studiosi sul luogo e la data di nascita del C. si dividono quasi equamente a proporre due [...] 'arte , l'Accademia degli Elevati , 40 ss., 50, 58 ss.; Id., Musica, ballo e drammatica alla corte medicea dal 1600 al 1637, Firenze 1905, pp. 10 140-151; F. Boyer, G. C. à la cour d'Henri IV, d'après des lettres inédites, ibid., VII(1926), 11, pp. 241 ...
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CATALANI, Alfredo
Sergio Martinotti
Nacque a Lucca il 19 giugno 1854 da Eugenio e da Giuseppina Picconi.
Il padre, buon pianista e compositore, allievo di Giovanni Pacini, si era dedicato all'insegnamento [...] accademico: quattro fughe a 4 voci, un'altra Fuga in re minore per quartetto d come privata nella resa drammatica di una stagione veramente . Pagani, A. C., Ombre e luci nella suavita e nella sua arte, Milano 1957; G. A. Gavazzeni, C. e Puccini, in I ...
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BENEDETTI MICHELANGELI, Arturo
Piero Rattalino
Pianista fra i più celebri, ammirati e mitizzati del Novecento, nacque a Brescia il 5 gennaio 1920, primogenito di Giuseppe e di Angela (detta Lina) Paparoni.
Fu [...] 1933 era stato inaugurato nell’Accademia di S. Cecilia di Roma e, dopo una drammatica rottura con costei, con la stroncatura della sua arte pronunciata da Beniamino Dal n. 2 di Clementi e la Sonata D 537 di Schubert. Negli anni Ottanta eseguì musiche ...
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CARISSIMI, Giacomo
Cesare Casellato
Nato a Marino (Roma), venne battezzato il 18 apr. 1605. Già l'atto di battesimo (cfr. Cametti, 1917) offre indicazioni utili a definire il suo ambiente familiare: [...] quelli privati, attraverso i quali la sua arte si propagò in tutta Europa. Fra gli nella pittura dei ruoli drammatici, il C. riesce a A. Bruers, La scuola romana, G. C., in Boll. d. Accademia musicale Chigiana, VI(1953), pp. 9 ss.; F. Mompellio-G ...
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CAZZATI, Maurizio
Oscar Mischiati
Nacque a Luzzara (Reggio Emilia), da Francesco e Flaminia e venne ivi battezzato il 1°marzo 1616. Non sappiamo nulla sulla sua formazione musicale, né si conosce dove [...] di cappella dell'Accademia della Morte a d'Amore e di Marte (festa d'armi e di ballo, Franc. Salvadori), ibid., palazzo comunale, 1662; Il Caino condannato (cantata drammatica 412 (ripubbl. in F. Vatielli, Arte e vita musicale a Bologna, Bologna ...
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DONATONI, Franco
Alessandro Solbiati
Nato a Verona il 9 giugno 1927, primo e unico figlio di Silvio e Dolores De Stefani, è uno dei massimi compositori europei della seconda metà del Novecento; ha rappresentato [...] enorme tensione musicale, drammatica e anzi drammaturgica di perfezionamento estivo all’Accademia Chigiana di Siena fu Contrappunti dell’Arte della fuga 246-251; M. Pessina, Analisi di «Clair» di F. D., in Sonus, anno V, nn. 3-4, giugno-dicembre 1993 ...
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DE SABATA, Victor
Raoul Meloncelli
Nacque a Trieste il 10 apr. 1892 da Amedeo, maestro di canto d'origine friulana, e da Rosita Tedeschi, di famiglia israelita. Dal padre, maestro del coro all'Opéra [...] drammatico e la capacità di sottolineare le più sottili sfumature orchestrali.
Nel 1921 fu chiamato a dirigere all'Accademia di Milano, Milano 1969, pp. 191-200; T. Celli, L'arte di V. D., Torino 1978 (con discografia a cura di L. Bellingardi); V. ...
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accademia
accadèmia (ant. acadèmia) s. f. [dal lat. Academīa e pop. Academĭa, gr. ’ Ακαδήμεια e᾿Ακαδημία]. – 1. In origine, nome d’una località presso Atene, dove Platone iniziò il suo insegnamento nel 387 a. C.; passò poi a indicare la scuola...
arte
s. f. [lat. ars artis]. – 1. a. In senso lato, capacità di agire e di produrre, basata su un particolare complesso di regole e di esperienze conoscitive e tecniche, e quindi anche l’insieme delle regole e dei procedimenti per svolgere...