Storici e politici veneti del Cinquecento e del Seicento - Premessa
Gino Benzoni
Tiziano Zanato
Questa raccolta di testi tra il pieno Cinquecento e il Seicento inoltrato costituisce il debutto di un [...] sua «singolare» unica bellezza: la città più bella del mondo è, pure, la forma-stato della Crusca o d'autore ricevuto in quella Accademia» e di scartare, nel contempo, i «buona arte retorica di tutte le arti reina», come vuole Sperone Speroni, si ...
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Dante Alighieri, Opere minori: Convivio - Introduzione
Cesare Vasoli
I. - L'opera che si ripresenta in questo volume, a conclusione dell'edizione ricciardiana dell'Alighieri, è forse quella che, nel [...] le dottrine che eccedono il numero delle sette Arti del trivio e del quadrivio, la Fisica più vasto. Come dice Dante, «con bello e convenevole essemplo», la nobiltà è come a cura di A. Morino, Firenze, Accademia della Crusca, 1976.
[56] La difficoltà ...
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Sport e letteratura nella storia
Francesca Petrocchi
Il genere della letteratura sportiva
Poeti e narratori nel corso dei secoli hanno descritto e illustrato l'esercizio fisico nei rispettivi linguaggi, [...] idea del progresso della società e delle arti, ma anche come continua competizione con come bere e mangiare e che gli sport più belli, a suo giudizio, sono i più semplici: la cui storia si dipana in un'accademia di tennis del futuro.
Non sfugge ...
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Pietro Aretino e Anton Francesco Doni: Opere
Carlo Cordié
PIETRO ARETINO
È molto difficile parlare di Pietro Aretino scrittore con quella serenità e quell'equilibrio che l'opera sua merita. Lasciati [...] amicizia fra i due personaggi fu bella e sincera, e la lettera, (Roma, 9-12 febbraio 1969)», Roma, Accademia Nazionale dei Lincei, «Problemi attuali di scienza Giovanni Becatti con Plinio e l'Aretino («Arti figurative: rivista d'arte antica e moderna ...
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Scienziati del Settecento - Introduzione
Maria Luisa Altieri Biagi
Sembrami che la presente letteratura si ritrovi in uno stato di abbondanza e di lusso, che non più si prenda molto pensiero di accrescere [...] , il primo tomo dei Commentari dell'Accademia. Non aveva potuto «sfuggire», lo Pregiudizii d'insegnar le scienze e le arti in lingua latina, che fa da contraltare aver letto i classici che hanno scritto nella bella nostra lingua, ed in certi momenti d ...
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Torquato Tasso: Poesie - Introduzione
Francesco Flora
Alla poesia di Torquato Tasso, qualunque genere abbia egli trattato, dalle rime d'amore o di vario tema al canto pastorale dimesso, fino a quei [...] atti dolci e co
più che con l'arti lor Circe o Medea,
e in voce di della canzone al Metauro, e son tra le più belle odi del Tasso.
Il Mondo creato. nel sensibile canto Bona, a Ferrara. 1584: l'Accademia della Crusca infierisce contro la Gerusalemme. ...
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GUARINI, Guarino (Guarino Veronese, Varino)
Gino Pistilli
Nacque a Verona, in contrada S. Eufemia, nella prima metà del 1374, dal fabbro Bartolomeo e da Libera, figlia del notaio Zanini.
La famiglia [...] che lo commemorò in una delle sue più belle orazioni, conservata, fra gli altri, nel del G. sul valore delle arti in relazione alle lettere. È dono di G. Veronese, in Atti e memorie dell'Accademia di agricoltura, scienze e lettere di Verona, XXIX ...
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CASTI, Giambattista
Salvatore Nigro
Nacque ad Acquapendente (Viterbo) il 29 ag. 1724 da Francesco, nativo di Montefiascone, e da Francesca Pegna, di Cassino. All'età di dodici anni entrònel seminario [...] sol della materia". Con realismo antieroico, che bolla le "belle imprese" "dei tempi romanzieri" e la "fatal gloria Di Carlo, in L'abate C. in Sicilia, in Atti dell'Accademia delle scienze, lettere ed arti di Palermo, s. 4, VII(1946-47), pp. 103-110, ...
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LATINI, Brunetto
Giorgio Inglese
Nacque verosimilmente a Firenze tra il 1220 e il 1230 da ser Bonaccorso Latini della Lastra, iudexetnotarius. La casa di famiglia era nel sesto di Porta Duomo, parrocchia [...] , come farebbe pensare l'interruzione a v. 2944 ("E ei con belle risa / rispuose in questa guisa", forse per lasciar posto a un ed arti, s. 6, V (1887), pp. 1595-1617; A. D'Ancona, Il Tesoro di B. L. versificato, in Atti della R. Accademia dei ...
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Gabriele D'Annunzio: Poesie teatro prose
Mario Praz
Ferdinando Gerra
Si può presentare d'Annunzio in forma antologica, con la sola eccezione di Alcyone? Potremmo ricordare a nostro favore come egli [...] della ragione, da lui disprezzata, ma, come diceva il Belli (e intendeva fare un complimento), la «vosce che vviè per analogia con le arti plastiche, proponeva di che fu già di Francesco Allegri nostro Accademico detto il Ricoperto»: «La mente nostra ...
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arteterapia (arte-terapia, Arteterapia, Arte-Terapia) s. f. Disciplina terapeutica e riabilitativa, basata sulla pratica da parte del paziente di una forma d’arte (musica, danza, teatro, ecc.). ♦ Si parla molto di musicoterapia, arteterapia,...
danzaterapia (Danzaterapia, Danza terapia, danza-terapia) s. f. Disciplina terapeutica e riabilitativa, basata sulla pratica della danza da parte del paziente, che viene utilizzata in caso di disturbi comportamentali, difficoltà di apprendimento...