Pittore, critico e storico d'arte, nato il 4 maggio 1870 a Pietroburgo, da Nicola Benois, che fu architetto della corte imperiale di Russia, e da Anna Cavos, figlia del famoso architetto italiano Alberto [...] Cavos. Studiò nell'università e nell'Accademia delle bellearti di Pietroburgo. È il fondatore, insieme col Djagilev (Diaghileff), della società e del giornale Mir Iskusstva (Mondo artistico) che hanno avuto la più grande influenza sullo sviluppo ...
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Pittore, nato a Roma il 28 luglio 1887, morto ivi il 24 maggio 1944. Figlio dello scultore Ettore Ferrari, conseguì il diploma di pittura all'Accademia di bellearti di Roma, dove fu allievo di E. Coleman [...] e O. Carlandi. Fece parte del gruppo di pittori detto dei XXV della Campagna romana, da lui particolarmente presa a soggetto in numerosi studi, acquarelli, quadri ad olio, disegni, molti dei quali raccolti ...
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Pittore francese, nato il 3 ottobre 1867 a Fontenay-aux-Roses; allievo dell'accademia Jullian insieme con Maurice Denis, Vuillard, Sérusier, Piot. Benché ammesso alla Scuola delle bellearti, non la frequentò. [...] Si sentiva attratto allora da diverse forme di arte decorativa: monili, paraventi, copertine per partiture, menus, cartelloni. Verso il 1890 cominciò a fare litografie a colori. Le sue prime pitture furono ...
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Pittore ungherese, nato nei primi giorni del febbraio 1810 a Márkosfalva, morto a Budapest il 22 febbraio 1898. Dotato di precocissimo talento, si formò prima da sé, disegnando dal vero e copiando incisioni; [...] del ritratto; bozzetto in acquerello nel Museo civico). Fu uno dei fondatori della Società di bellearti del regno e dal 1839 membro dell'Accademia ungherese delle scienze, dove lesse il suo studio sugli abusi della prospettiva.
Bibl.: Barabás Miklós ...
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Pittore americano. Nato in Alleghany City nel 1856, rimase orfano giovanissimo. Diciottenne, si recò a New York dove fece l'usciere presso il Harper's Weekly. Qui le tendenze artistiche che aveva dimostrato [...] per la quale lavorò tre anni; quindi, insieme col Reinhart, venne in Europa. Allievo per pochi mesi del Benzcur nell'Accademia di bellearti di Monaco di Baviera, si recò poi nella piccola città bavarese di Polling, dove era riunita sotto la guida di ...
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. Famiglia di architetti romani. Andrea, nato in Roma nel 1817, morto ivi nel 1911, era nipote dell'architetto Andrea Vici d'Arcevia dal quale ebbe i primi insegnamenti artistici. Svolse la sua lunga attività [...] 28 ottobre 1856, morì ivi il 7 agosto 1925. Figlio di Andrea, ebbe da lui i primi insegnamenti, che completó nell'Accademia di bellearti. Tutta la sua attività artistica è improntata a un carattere di profonda romanità e può dirsi che con lui si sia ...
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Francesco A., pittore, nacque a Rimini, da Odoardo, il 3 marzo 1765. Recatosi nel 1785 a Roma, vi studiò sotto il Corvi. Cinque anni dopo, di ritorno a Rimini, ornava con tempere, affreschi e tele a olio [...] . Insegnò, a partire dal 1799, il disegno in quel liceo finché, nel 1803, fu chiamato a insegnar pittura all'Accademia di bellearti in Bologna e nel 1806 in quella di Padova, ove ornava quel palazzo arcivescovile. Ritornato a Bologna nel 1810, vi ...
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VANDERLYN, John
Delphine Fitz Darby
Pittore, nato a Kingston, presso New York il 15 ottobre 1775, morto ivi il 23 settembre 1852. Studiò con G. Stuart a Filadelfia; esercitò la pittura qualche tempo [...] d'oro di Napoleone per il quadro Mario tra le rovine di Cartagine. Nel 1812 dipinse l'Ariadne (Filadelfia, Accademia delle bellearti di Pennsylvania), pittura che, esposta a New York insieme con una copia dell'Antiope del Correggio (1822) urtò il ...
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Architetto e scultore, nato a Madrid il 21 marzo 1665, morto nel 1725. Tra le sue opere principali, che sono di valore assai ineguale, vanno ricordati: il palazzo e la chiesa del Nuevo Baztán (una città [...] il piano); la facciata delle chiese di S. Gaetano e di S. Sebastiano a Madrid; il palazzo dei Goyeneches (oggi Accademia di bellearti di S. Ferdinando) e la cappella maggiore della chiesa di S. Tommaso, pure a Madrid, sul progetto di Manuel de ...
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Pittore ungherese, nato a Temesvár (oggi Timisoară) il 22 maggio 1807, morto a Londra l'8 luglio 1855. Studiò a Versec presso il pittore Gabriele Melegh, quindi dal 1823 al 1832 fu all'Accademia di Vienna [...] per la chiesa evangelica di Eperjes (oggi Prešov), bruciò nel 1913. I suoi quadri e disegni si conservano nel Museo di bellearti a Budapest e in gallerie e collezioni private inglesi.
Bibl.: N. Wilkinson, Sketch of the Life of Ch. B., the artist ...
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arteterapia (arte-terapia, Arteterapia, Arte-Terapia) s. f. Disciplina terapeutica e riabilitativa, basata sulla pratica da parte del paziente di una forma d’arte (musica, danza, teatro, ecc.). ♦ Si parla molto di musicoterapia, arteterapia,...
danzaterapia (Danzaterapia, Danza terapia, danza-terapia) s. f. Disciplina terapeutica e riabilitativa, basata sulla pratica della danza da parte del paziente, che viene utilizzata in caso di disturbi comportamentali, difficoltà di apprendimento...