Pittore, nacque a Foggia il 5 agosto 1826 da Raffaele A. e da Sofia Perifano di famiglia greca. Studiò in quella città presso gli scolopi con un padre Borrelli che poi a Roma fu il precettore dei figli [...] 'università di Napoli a studiar medicina. Ma il giovane A. cominciò invece a frequentare ogni sera la scuola dell'Accademia di bellearti e vi conobbe il Morelli che gli fu condiscepolo e maestro. Per poco tempo frequentò anche lo studio di Michele ...
Leggi Tutto
MANCINI, Antonio
Palma Bucarelli
Pittore, nato in Roma il 14 novembre 1852, morto ivi il 28 dicembre 1930. A dodici anni fu iscritto nella Accademia di bellearti di Napoli, dove trascorse nove anni [...] tornò a Napoli per ricominciare spensieratamente la sua vita di bohémien e quattro anni più tardi si trasferì a Roma. Era accademico d'Italia dal 18 marzo 1929.
M. pittore non esce dalla tradizione. Fin da quando, adolescente, più per forza d'istinto ...
Leggi Tutto
(App. III, I, p. 126)
Storico e critico d'arte. Nel 1959 succede a L. Venturi quale professore di Storia dell'arte moderna all'università di Roma. Nello stesso anno riceve ex aequo con C. Brandi il premio [...] Feltrinelli per la critica d'arte dell'Accademia Nazionale dei Lincei, di cui diviene socio nazionale nel 1982. nel 1969. Presidente di sezione del Consiglio superiore delle bellearti, è nominato poi presidente internazionale del CIHA (Comité ...
Leggi Tutto
Nato a Torino il 24 settembre 1790 fratello di Massimo. Studiò nel collegio dei Tolomei di Siena dal 1799 al 1807. Nel 1808 tornò con la famiglia a Torino e fece parte di quell'accademia dei Concordi che [...] di Torino, Torino 1836-1846, voll. 4 in f. con 164 tavole; Delle accademie di bellearti, Torino 1859; Studi storici e archeologici sulle arti del disegno, Firenze 1861; Notizie estetiche e biografiche sopra alcune precipue opere ultramontane del ...
Leggi Tutto
Pittore, nato a Venezia l'11 agosto 1849, morto ivi il 12 giugno 1887. Figlio di un modesto falegname, studiò pittura nell'Accademia di bellearti, sotto il Grigoletti e il Molmenti. Era quello il tempo [...] stucchevole. La schietta ed entusiastica natura del F. presto lo trasse fuori a un tempo da codesto manierismo accademico e da codesta leziosità romantica per ricollegarlo, attraverso l'austriaco Ludovico Passini e l'olandese Carlo van Haanen ...
Leggi Tutto
Incisore in pietre fini e in cristallo e medaglista. Nacque a Vicenza nel 1468, da Antonio di Berto Belli, soggiornò a lungo a Roma dove si trovava ancora nel 1520 e donde tornò a Vicenza sulla fine di [...] moderni ecc., Livorno 1753, pp. 39 e 132; I. Cabianca, Di V. B. intagliatore di cristallo, in Atti della I. e R. Accademia di BelleArti, 1863; B. Morsolin, V. B. nelle Vite di Giorgio Vasari, in Atti del R. Istituto Veneto, s. 6ª , IV (1886); O. M ...
Leggi Tutto
Pittore, nato a Verona sul finire del 1827, morto in Roma il 21 marzo 1902. Frequentò l'Accademia di bellearti in Venezia, quindi nel 1853, desideroso di libertà civile e artistica, si recò a Firenze, [...] giovani pittori che con le polemiche feroci, con le fulminanti ironie e con l'esempio si proponevano la demolizione dell'Accademia e dei suoi insegnamenti.
Conducono vita insieme, fanno chiassate per gli studî, vanno in campagna a dipingere e la sera ...
Leggi Tutto
MODIGLIANI, Amedeo
Palma Bucarelli
Pittore e scultore, nato a Livorno il 12 luglio 1884, morto a Parigi il 25 gennaio 1920. Terminati gli studî ginnasiali, si dedicò alla pittura, prima nella città [...] natale, col Micheli, poi, per un breve periodo, nell'Accademia di bellearti di Firenze; ma, in sostanza, si può dire un autodidatta. Soggiornò per qualche tempo a Roma e a Venezia. Nel 1906 lasciò l'Italia per recarsi a Parigi, dove conquistò subito ...
Leggi Tutto
Architetto, nacque nel 1798 nel comune di Ghemme Novarese dal notaio Costanzo Antonelli e da Angiola Bozzi. La sua famiglia, originaria di Roma, si era stabilita nel comune di Maggiora (Novara) dove ebbe [...] liceali, dedicandosi in pari tempo agli studî del disegno nell'Accademia di Brera. Si trasferì poi a Torino per gli studî Novara, morì nel 1888.
Bibl.: C. Boito, Questioni pratiche di bellearti, Milano 1893; A. Corna, Diz. della Storia dell'arte in ...
Leggi Tutto
Pittore. Il Mazzini, da Londra, nel 1841, nel suo saggio francese sulla pittura in Italia scriveva: "C. A. milanese è tanto più degno di meraviglia in quanto che, prima di giungere a farci stupire con [...] Il solo degli allievi torinesi dell'A. poi venuto in fama fu Enrico Gamba. Nel 1860 andò a dirigere l'Accademia bolognese di bellearti, allora ricostituita. Portò con sé un monte di tele di soggetto classico, medievale, religioso, finite e da finire ...
Leggi Tutto
arteterapia (arte-terapia, Arteterapia, Arte-Terapia) s. f. Disciplina terapeutica e riabilitativa, basata sulla pratica da parte del paziente di una forma d’arte (musica, danza, teatro, ecc.). ♦ Si parla molto di musicoterapia, arteterapia,...
danzaterapia (Danzaterapia, Danza terapia, danza-terapia) s. f. Disciplina terapeutica e riabilitativa, basata sulla pratica della danza da parte del paziente, che viene utilizzata in caso di disturbi comportamentali, difficoltà di apprendimento...