DALLA TORRE DEL TEMPIO DI SANGUINETO, Giuseppe
Francesco Malgeri
Nacque a Padova il 19 marzo 1885 dal conte Paolo e da Elisabetta Soranzo. Educato nell'ambiente profondamente religioso della sua famiglia [...] presso la S. Sede dal 1932 al 1940. Dopo la seconda guerra mondiale fu nominato membro dell'Accademiafrancese di scienze morali e politiche.
Negli anni che precedono la seconda guerra mondiale accentuò, nel suo giornale, gli atteggiamenti critici ...
Leggi Tutto
Opera in cui sono raccolte e ordinate sistematicamente nozioni di tutte le discipline o di una sola di esse. La parola viene dal greco ἐγκύκλιος παιδεία, «istruzione circolare, insieme di dottrine che [...] par une société de gens de lettres, opera dell’Illuminismo francese legata al nome di D. Diderot, fu per impostazione prima opera collettiva, non affidata a un solo studioso o a un’accademia ma a una «société de gens de lettres» indipendente da tutti ...
Leggi Tutto
PERNA, Pietro
Marco Cavarzere
PERNA, Pietro. – Nacque a Villa Basilica, vicino a Lucca, nel 1519 circa, da Domenico, un piccolo proprietario terriero; ignoto è il nome della madre.
L’11 maggio 1533 [...] . Il catalogo di Torrentino e le opere dell’Accademia veneziana della Fama furono rappresentati per anni da Perna il Nuovo Testamento, in latino e in versione latina e francese – questa edizione bilingue fu preceduta da una dedicatoria firmata da ...
Leggi Tutto
MAFAI, Miriam (propr. Maria). – Nacque a Firenze il 2 febbraio 1926. Il padre Mario fu un importante pittore, membro e animatore della Scuola romana. La madre, Antonietta (Antoinette) Raphaël, ebrea [...] ma soprattutto scultrice. Si incontrarono a Roma all<apost>Accademia delle belle arti, in via Ripetta. Lei, di qualche anno a Parigi, per tenere i rapporti con il Partito comunista francese, e Miriam – forse anche in seguito allo shock del ...
Leggi Tutto
BRACCO, Roberto
Giorgio Pullini
Nacque a Napoli il 10 nov. 1861 da Achille e da Rosa De Ruggero. Frequentò la scuola con scarso profitto, assumendo fin dai diciassette anni un impiego, in un ufficio [...] . 1920), che furono tradotti (almeno in parte) in francese, tedesco, spagnolo, polacco e olandese. Alla maliziosa lievità , Francia, Spagna, Grecia, Inghilterra e Stati Uniti. L'Accademia svedese lo aveva proposto per il premio Nobel nel 1927, ma ...
Leggi Tutto
Il dizionario (lat. mediev. dictionarium > dictio, -ionis «espressione, discorso») costituisce indubbiamente uno degli strumenti più importanti per la conoscenza e la salvaguardia delle lingue. Mediante [...] e soprattutto all’attività lessicografica dell’Accademia della Crusca (➔ accademie nella storia della lingua), che pubblicò es., Andrea Dardi, Dalla provincia all’Europa. L’influsso del francese sull’italiano tra il 1650 e il 1715 (Firenze 1992) e ...
Leggi Tutto
HOEPLI, Ulrico (Johannes Ulrich)
Maria Iolanda Palazzolo
Nacque il 18 febbr. 1847 a Tuttwil in Turgovia (Svizzera) da Mathias e Regina Gamper.
Il padre era proprietario di un'azienda agricola e l'ambiente [...] anche l'attività editoriale, pubblicando una grammatica francese a basso costo (Primi elementi di lingua francese di G.S. Martin) e, nel . In questo quadro va valutato il rapporto con l'Accademia dei Lincei, per la quale pubblicò i Monumenti antichi ...
Leggi Tutto
giornale
Luciana Giacheri Fossati
La forza del 'quarto potere'
Per giornale si intende una pubblicazione di formato medio o grande, composta di un numero variabile di pagine, che si stampa ogni giorno [...] tutti gli aspetti di un problema in modo meno pedante e accademico, piacque moltissimo e fu imitata anche all'estero.
In iniziativa interessante che risentiva degli effetti dell'Illuminismo francese fu il foglio lombardo Il Caffè pubblicato dal 1764 ...
Leggi Tutto
CAPRIN, Giuseppe
Francesco Del Beccaro
Nato a Trieste il 16 maggio 1843 da Giuseppe, operaio, e da Teresa Guardianich, aveva studiato presso la locale Accademia del commercio.
Gli eventi del 1859 determinavano [...] fede innanzi tutto i suoi studi sulla Rivoluzione francese, argomento che fece oggetto di due conferenze in in Archeografo triestino, s. 3, II (1905), pp. 193-196; e in Atti della Accademia di Udine, s. 3, XII (1904-1905), pp. 916; G. Vidossich, G. C ...
Leggi Tutto
escapismo s. m. Fuga, evasione dalla realtà (percepita come noiosa o problematica), messa in atto cercando rifugio nell’immaginazione o nel divertimento. ♦ Il regista James Orr, per la ditta Walt Disney, ha preteso, tre anni fa di raccontarne...
escapista agg. e s. m. e f. 1. Che, chi fugge dalla realtà (percepita come noiosa o problematica), cercando sollievo nell’immaginazione, nel divertimento, nello svago. 2. Chi riesce a liberarsi da una situazione di prigionia o costrizione, con...