RATERIO
Mariaclara Rossi
– Nacque assai presumibilmente fra gli anni 887 e 890, in Belgio, da una famiglia aristocratica; il padre è definito da lui stesso ingenuus, ossia appartenente alla nobiltà; [...] episcopato di qualche ragguardevole città del Regno Italico, come in effetti accadde [Verona 928-31, e poi Milano, sedi ottenute iure stipendiario chierico e una donna, entrambi figli di sacerdoti, avevano contratto matrimonio di notte e durante ...
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RATERIO
Mariaclara Rossi
– Nacque assai presumibilmente fra gli anni 887 e 890, in Belgio, da una famiglia aristocratica; il padre è definito da lui stesso ingenuus, ossia appartenente alla nobiltà; [...] episcopato di qualche ragguardevole città del Regno Italico, come in effetti accadde [Verona 928-31, e poi Milano, sedi ottenute iure stipendiario chierico e una donna, entrambi figli di sacerdoti, avevano contratto matrimonio di notte e durante ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Pierluigi Licciardello
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Intellettuale e scrittore di primo piano, impegnato in una sperimentazione incessante [...] una mia pazza bestialità che mi accadde di fare contro il mio Elia, trovandovisi in terzo codesto giovine spagnuolo. Una già stato posto a letto, che egli poteva volendo uccidermi quella notte se ciò gli tornava comodo, poiché io lo meritava. Ma egli ...
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Integrazione politica
Sergio Romano
Introduzione
Parliamo d'integrazione politica internazionale, generalmente, per descrivere il modo in cui alcuni Stati rinunciano in parte o in tutto alla loro sovranità [...] nascita di Stati vecchi o nuovi. Accadde dopo la prima guerra mondiale allorché Era composta dall'Assemblea degli Stati membri - in una prima fase i vincitori e i neutrali -, da le truppe giapponesi invasero la Manciuria nella notte fra il 18 e il 19 ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luciano Bottoni
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Uomo dall’esistenza tumultuosa, dalla personalità versatile, profondamente legato allo [...] tana, o una volpe nel suo buco di terra, con più terrore di me alla fine di questa fuga.
Quella notte non dormii: poteva essere gettato a riva dei suoi resti; come in verità accadde di vari frammenti, che tuttavia mi furono di scarsa utilità.
Pensavo ...
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COSTANTINO, antipapa
RRedaz.
Di influente famiglia originaria di Nepi (Viterbo), appare per la prima volta citato, nel 767, insieme con i fratelli Totone, Passivo e Pasquale tra gli esponenti più in [...] suoi fratelli presero l'iniziativa: con ogni probabilità nella notte fra il 27 e il 28 giugno 767, fatte così come fece pensare quanto accadde di lì a poco al egli fece leggere pubblicamente il testo di una "synodica fidei" indirizzata a Paolo I e ...
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PORCARI, Stefano
Anna Modigliani
PORCARI (de Porcariis, Porcius), Stefano. – Figlio di Paluzzo di Giovanni di Nardo e di una Caterina, nacque a Roma nei primissimi anni del Quattrocento.
Ebbe un fratello [...] del discorso tenuto in S. Maria in Aracoeli fu quanto accadde in piazza Navona in occasione del carnevale del 1451. Durante i di Maso, nipote di Stefano. Porcari, a notte fonda, si rifugiò in casa di una sorella, ma il nascondiglio non era sicuro e ...
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LANDO, Francesco
Dieter Girgensohn
Figlio di un Pietro di nobile famiglia veneziana, nacque verso il 1350, presumibilmente a Venezia; non si conosce il nome della madre.
Alla fine del 1367, quando papa [...] ereditaria. Diversamente da quanto accadde per il patriarcato di Grado sforzi del papa per giungere alla conclusione di una pace tra il re e la Repubblica; sua conclusione, nemmeno quando Giovanni XXIII, nella notte tra il 20 e il 21 marzo 1415, ...
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Vedi PERSEPOLI dell'anno: 1965 - 1996
PERSEPOLI (ant pers. Pārsa; Πέρσοι, Περσέπολις; Persepolis)
C. A. Pinelli
È il più celebre complesso monumentale dell'Iran antico. Le sue rovine giacciono lungo [...] Medio e Vicino.
Ciò accadde soprattutto perché a P. l'arte achemènide seppe sentire con coerenza una nuova, fondamentale esigenza: vale alternarsi del giorno e della notte, ecc.) non si ripetesse per merito di una legge meccanica ed immutabile, ...
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MARTINENGO, Cesare
Gabriele Archetti
MARTINENGO (Martinengo Cesaresco), Cesare. – Nacque probabilmente a Brescia, nell’ultimo decennio del secolo XIV, da Gerardo e da Caterina (forse Ugoni).
Il padre, [...] anche il M., che fu fatto prigioniero.
Cosa accadde in seguito non è noto: pare che il M Visconti delle famiglie bresciane. Nella notte tra il 16 e il 17 Macina, tra Orzivecchi e Soncino, alla presenza di una grande folla. Vi fu dapprima uno scontro a ...
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luna rossa
loc. s.le f. Fenomeno astronomico che si presenta in occasione di eclissi lunari, nel corso delle quali l’atmosfera terrestre devia i raggi solari verso la superficie della luna, che assume una coloritura rossastra. ◆ [tit.] Eclisse...
uno
agg. num. card., pron. indef. e art. indet. [lat. ūnus]. – Come agg. e come art., uno ha al masch. sing. la variante apocopata un, l’uso della quale è regolato dalle stesse norme che regolano l’uso dell’art. determ. masch. sing. il, rispetto...