LASCARIS, Giano
Massimo Ceresa
Nacque nel 1445 a Costantinopoli da Giorgio, di stirpe imperiale. Aggiunse spesso al suo nome l'aggettivo ῾o ῾ΡυνδαϰήνοϚ, che ha fatto pensare provenisse da Rhyndacus, [...] cui una al sultano Bajazet II. Il L. partì stavolta dalla Puglia, passando in Grecia, che attraversò via terra per l'Acarnania e la Tessaglia, e giungendo a Costantinopoli, da dove il 10 luglio 1491 scrisse al Calcondila a proposito dei manoscritti ...
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CANAL, Antonio (Marcantonio)
Franco Fasulo
Nacque a Venezia il 2 apr. 1521, secondogenito di Girolamo, valoroso capitano del Golfo e dell'armata, morto a Zante nel 1535. Intrapresa la carriera paterna, [...] da Santa Maria di Leuca al golfo di Corinto, infestato da corsari turchi, riuscì a trarre dalla sua gli abitanti dell'Acarnania ed Etolia, con l'aiuto dei quali, dopo alcune fortunate imprese militari, tornò alle sue galere carico di prigionieri e di ...
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GIORGIO d'Antiochia
Fulvio Delle Donne
Mancano notizie precise sui primi anni della sua vita, ma possiamo affermare con una certa sicurezza che proveniva da Antiochia e che nacque, probabilmente nel [...] Brindisi, infestò le isole del Peloponneso, occupò Corfù, arrivò alla punta del Peloponneso, depredò le coste dell'Etolia e dell'Acarnania, e, infine, entrato nel golfo di Corinto, invase la Beozia e arrivò a saccheggiare le ricche Tebe e Corinto. La ...
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acarnano
agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Acarnan -anis, gr.᾿Ακαρνάν - ᾶνος]. – Dell’Acarnania, regione storica e geografica della Grecia; abitante o nativo dell’Acarnania.
aziaco
azìaco agg. [dal lat. Actiăcus, gr. ᾿Ακτιακός] (pl. m. -ci). – Di Azio, promontorio greco dell’Acarnania (Epiro merid.) con un tempio di Apollo, e più tardi con una città dello stesso nome, fondata da Augusto in memoria della vittoria...