Nel senso più stretto significa la parte muscolare del corpo dell'animale; in senso più lato l'insieme dei muscoli e annessi (tendini e aponeurosi), del grasso intra e perimuscolare. Per rendimento di [...] , assa fetida, ecc.), processi morbosi (ascaridiasi, meteorismo acuto, ecc.); le carni secche o polverizzate contenenti acari (Tyroglyphus farinae, longior, siro; Glyciphagus cursor, ecc.).
Nelle carni putrefatte è da distinguere anzitutto la ...
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Cavità di varia origine naturale (v. grotta) o artificiale, di dimensioni e forme svariatissime, talora seguita dalle acque e che s'addentra in pareti rocciose oppure nel suolo.
L'uomo delle caverne.
Abitazioni [...] , abbondano le specie che si nutrono di funghi o di fradicio, o di guano di pipistrelli (come le Typhlocaris, alcuni Acari e Collemboli): sono relativamente scarsi i predatori, come i ragni. Per quanto si riferisce alle relazioni con il mondo esterno ...
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Azienda industriale che ha per scopo la raccolta del latte nella zona agraria circostante, per trasformarlo prevalentemente in burro e formaggio e per utilizzare, in generale, i prodotti derivati dal latte.
Il [...] ad esempio le larve della mosca del formaggio (Piophila casei) che prediligono la pasta dei formaggi teneri; oppure gli acari (Acarus siro e A. longior) che vivono nelle anfrattuosità dei tavolati delle casere mal tenute, e aprono sottili gallerie ...
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Pelle
Rosadele Cicchetti
Gian Carlo Fuga
Red.
Johanna Vennemann
La pelle, o cute, costituisce l'involucro che riveste tutto il corpo (v. cap. Tegumentario, apparato). È il più grande e il più versatile [...] sierici e cellulari), iatrogeni (sali di litio, betabloccanti) ecc.
f) Scabbia. È una dermatite parassitaria causata da un acaro, Sarcoptes scabiei. L'acaro ha forma ovoidale, quattro paia di zampe e due antenne; è lungo 300-400 mm e largo 200-300 mm ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. I nuovi mondi della microscopia
Renato G. Mazzolini
I nuovi mondi della microscopia
Viaggi lunghi, estenuanti e pericolosi permisero ad alcuni [...] le Osservazioni intorno a' pellicelli del corpo umano, in cui descrisse per la prima volta l'uovo dell'acaro della scabbia e il modo in cui gli acari si introducono sotto l'epidermide dopo averla ferita "con l'acuto della testa" (p. 4). Rilevante per ...
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SIRIA
Aldo SESTINI
Mario SALFI
Anna Maria RATTI
Giuseppe FURLANI
Arnaldo MOMIGLIANO
Pietro ROMANELLI
Guillaume DE JERPHANION
F. Lor. F. G. *
(A. T., 88-89 e 91).
Sommario: Nome e limiti [...] , Imenotteri, Ditteri, Coleotteri e Ortotteri. Ben rappresentati gli Aracnidi con molte specie di Ragni, Scorpioni e Acari e la fauna di Molluschi terrestri molto varia e interessante.
Popolazione e sua distribuzione. - La popolazione della ...
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MORTE
Giangiacomo PERRANDO
Goffredo COPPOLA
Guido CALOGERO
Giuseppe DE LUCA
Giannetto LONGO
Raffaele CORSO
Giorgio LEVI DELLA VIDA
Giulio GIANNELLI
Fulvio MAROI
Gabriella ARUCH SCARAVAGLIO
Rosanna [...] sarcophaga, ecc.), seguono alcuni Coleotteri e Lepidotteri con altri Ditteri (Pyophila, Tireophora, ecc.), e infine sopraggiungono gli Acari e piccole tignole (Tineola) e poi anche Coleotteri del genere Tenebrio e Ptinus. I cadaveri sommersi possono ...
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OVINI (dal lat. ovis)
Cesare GUGNONI
Albino MESSIERI
Denominazione con la quale comunemente si indicano la Capra e la Pecora.
I. La capra.
La capra (lat. Capra hircus L.; Ovis capra Sanson; fr. chèvre; [...] delle capre. - È una dermatite cronica di natura parassitaria, dovuta al localizzarsi e al moltiplicarsi nella pelle di speciali acari. Nelle pecore e nelle capre si possono osservare 3 forme di rogna: la rogna sarcoptica, dovuta al Sarcoptes scabiei ...
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MIGRATORIE, CORRENTI
Renato BIASUTTI
Anna Maria RATTI
Alessandro GHIGI
Romeo VUOLI
Le migrazioni etniche. - L'esempio storico più noto di grandi migrazioni etniche è quel complesso di movimenti di [...] dopo di essere state depositate, con gli escrementi, nell'acqua. Anche gl'insetti possono trasportare a distanza altri animali, specialmente acari in stato larvale, i quali si attaccano al tegumento dei primi, con apparecchi adatti allo scopo. Ma il ...
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INSETTI (lat. scient. Insecta; da insectum "tagliato, suddiviso")
Guido Grandi
Gl'Insetti appartengono al tipo degli Artropodi (v.) e costituiscono la più numerosa classe di esseri viventi esistente [...] di questi. Ci limiteremo a ricordare gli Aracnidi, i Miriapodi dei generi Scolopendra e Scutigera e varî Acari, fra i quali importante l'Eterostigmato Pediculoides ventricosus (Newp.).
Infine non pochi Vertebrati: alcuni Pesci, Mammiferi insettivori ...
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acariosi
acariòṡi s. f. [der. di acaro, col suff. -osi]. – A. della vite: alterazione dei rami e delle foglie della vite, dovuta a un acaro (Phyllocoptes vitis); presenta sintomi che si confondono con quelli dell’arricciamento.
acaro
àcaro s. m. [dal gr. ἄκαρι]. – Nome comune delle varie specie di artropodi dell’ordine degli acari (lat. scient. Acarina), della classe aracnidi, tutti di piccole o piccolissime dimensioni, con corpo non segmentato e 4 paia di zampe...