FILOMARINO, Scipione
Gino Benzoni
Secondo dei cinque figli maschi di Claudio e Porzia Ricca, nacque nel 1585 in una famiglia d'antica nobiltà napoletana ma dalle scarse risorse se, stando a Fuidoro, [...] Sicché nel 1605 fu, come venturiere, in Fiandra, agli ordini del maestro di campo della fanteria napoletana, il marchese d'Acaia Alessandro Delli Monti. Attivo nelle operazioni per il recupero di Sluis (o, in francese, Écluse), nel 1606 - passato al ...
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JAMVILLA (Joinville-Briquenay), Niccolò
Andreas Kiesewetter
Un problema preliminare è costituito dal fatto che nel primo terzo del XIV secolo sono documentati tre Niccolò nella celebre famiglia Jamvilla [...] si rivelò un clamoroso fallimento.
Secondo la versione aragonese della Cronica di Morea, che elogia la sua attività amministrativa in Acaia, egli morì poco dopo la partenza di Giovanni d'Angiò, cioè probabilmente nell'estate o nell'autunno 1325, e fu ...
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BRASSEUSE (Brayselve, Braisilva), Jean de
Ingeborg Walter
Di nobile famiglia francese e originario della località omonima nel dipartimento dell'Oise, il B. accompagnò in Italia nel 1265 Carlo d'Angiò, [...] della ratifica (27 maggio 1267) del trattato di Viterbo che concedeva a Carlo I d'Angiò la sovranità feudale sul principato di Acaia.
In questo stesso periodo il re nominò il B. suo primo vicario in Toscana. La data precisa della nomina non è nota ...
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GIOVANNI I, marchese di Monferrato
Aldo Settia
Unico figlio maschio del marchese Guglielmo VII e di Beatrice, secondogenita di Alfonso X il Saggio, re di Castiglia, non si conosce con esattezza la sua [...] esuli astigiani rifugiati in Alba e assistiti dal principe d'Acaia.
Il 25 luglio 1303 G. ottenne la dedizione dell' fuorusciti locali. Un mese più tardi l'antagonista Filippo d'Acaia venne eletto capitano di Asti per tre anni sbarrando così a ...
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BUONDELMONTI, Esaù
Hans Joachim Kissling
Appartenente ad antica e influente famiglia del contado fiorentino inurbatasi dopo la distruzione dell'avito castello di Montebuoni avvenuta per ordine delle [...] navarrese, che tentava di espandersi nel Peloponneso: se non poté impedire l'occupazione dei possedimenti degli Acciaiuoli in Acaia, il B. riuscì tuttavia a ottenere sicurezza per Cefalonia e Leucade, la signoria della sorella. Quindi rivolse la ...
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CALUSO (Calusio, Caluxio), Ludovico Niccolò
Angela Dillon Bussi
Nacque a Chambéry con tutta probabilità fra il 1520 e il 1530, figlio forse unico di Pietro e di Franceschina Della Riva, da Vigone.
Del [...] segnalata una sua moderata partecipazione alla vita pubblica, attraverso l'esercizio di uffici di tesoriere e consigliere dei principi d'Acaia.
Non si conoscono le vie che portarono il C. a ricoprire l'importante carica di segretario del duca di ...
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CHALLANT, Aimon de
François-Charles Uginet
Nacque all'inizio del sec. XIV da Geoffroy signore di Fénis in Val d'Aosta e da Beatrice Fieschi dei conti di Lavagna.
In quell'epoca gli Challant erano già [...] reprimere con la forza le velleità d'indipendenza di Filippo d'Acaia. Nel gennaio 1357 lo Ch., fatto prigioniero all'assedio del si presentasse pochi giorni dopo a Torino davanti al principe d'Acaia; ma Amedeo VI, sicuro di trionfare sui suoi nemici, ...
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Acciaiuoli
Famiglia originaria di Bergamo, trasferitasi a Firenze all’inizio del 12° sec., fu di parte guelfa e, dopo il 1300, si schierò con i Neri. La compagnia mercantile fondata verso la fine del [...] a grande fortuna. La compagnia finanziò la spedizione di Giovanni, fratello del re, per la riconquista del principato di Acaia; onde il nipote di Niccolò, Ranieri, ebbe in feudo la signoria di Corinto (1371), estendendo quindi i suoi possessi ...
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Tebaldo Visconti (Piacenza 1210 - Arezzo 1276); eletto papa nel sett. 1271 dopo quasi tre anni di sede vacante dalla morte di Clemente IV (1268), convocò il Concilio (1274) detto di Lione (XIV ecumenico), [...] politici che religiosi (Michele Paleologo voleva fermare con l'aiuto del papa l'espansione di Carlo d'Angiò dall'Albania all'Acaia), fu raggiunta con compromessi, ma durò poco. Per la riforma del clero ha importanza solo la serie di disposizioni per ...
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Figlio (n. 1278 - m. 1343) e successore (1309) di Carlo II d'Angiò, si ritrovò a regnare sulla sola Napoli in seguito alla cessione della Sicilia a Federico d'Aragona (1272-1337), secondo quanto stabilito [...] : qui nel disastro guelfo di Montecatini (1315) caddero il fratello di lui Pietro conte d'Eboli, e il nipote Carlo d'Acaia. A partire dal 1316, la politica di R. in Italia procede di stretto accordo con quella del nuovo papa Giovanni XXII; anzi ...
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acheo
achèo agg. e s. m. [dal lat. Achaeus, gr.᾿Αχαιός]. – 1. Nome, per lo più usato al plur., con cui nei poemi omerici sono designati i Greci, sinon. quindi letter. di greco: Nestore, degli Achei gloria immortale (Pindemonte). Come agg.,...
proconsole
procònsole s. m. [dal lat. proconsul -ŭlis, comp. di pro-1 «in vece di» e consul «console»]. – Nella Repubblica romana, chi teneva un comando militare o un’amministrazione provinciale per essere stato console l’anno precedente;...