MARCHETTO da Padova (Marchetus de Padua)
Cesarino Ruini
Maestro di canto, compositore e teorico della musica, è soprattutto noto come autore del Lucidarium e del Pomerium, due testi fondamentali per [...] , data d'inizio del vicariato di Ranieri a Cesena, e l'11 luglio 1318, quando Giovanni d'Angiò divenne principe d'Acaia, titolo non menzionato nella dedica (nulla si sa invece del soggiorno veronese nel quale sarebbe stata completata l'opera). Quanto ...
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BAUMGARTHEN (Baumgarden, Bongarden, Bongard, Bunghard, Bongardo, Mongardo), Johannes, detto Anichino (da Hanneken, diminutivo basso-tedesco di Johannes)
Ingeborg Walter
Del suo anno di nascita non si [...] gente al servizio del conte Amedeo VI di Savoia, il quale si servì di loro nelle lotte contro il suo parente Giacomo d'Acaia. Il 16 febbr. 1360 essi penetrarono in Perosa e il 10 marzo occuparono la città di Savigliano, nella quale restarono un mese ...
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ACQUAVIVA D'ARAGONA, Giovan Girolamo (Giangirolamo)
Elena Fasano Guarini
Nacque nel 1600 da Giulio e da Caterina, figlia ed erede di Belisario Acquaviva, duca di Nardò, ed oltre ai titoli di conte di [...] feudi, particolarmente di Nardò, dove gli spontanei moti antifeudali popolari venivano incoraggiati anche dal vicino marchese di Acaia, attivo partigiano dei Francesi. L'A. strinse immediatamente di assedio Nardò (luglio 1647) e chiese l'appoggio ...
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Carlo II d'Angiò, re di Sicilia
Raoul Manselli
Figlio di Carlo d'Angiò e della sua prima moglie Beatrice di Provenza, nacque nel 1248.
Principe di Salerno, dopo la conquista da parte del. padre del [...] contro i Turchi.
Mentre, sempre con l'appoggio di Bonifacio C. riusciva ad affermare la sua autorità in Epiro e in Acaia, ottenne un vero successo in Piemonte dove la potenza angioina verso la fine del Duecento era ridotta al minimo per defezioni e ...
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BERNARD de Rodes (Rodez)
Ingeborg Walter
Nato in data non precisabile nella prima metà del sec. XIV a Cahors, forse da Raymond de Rodes, dopo aver abbracciato lo stato ecclesiastico, iniziò una brillante [...] Regno: così dovette adoperarsi nel 1372-73 in favore di Giovanni, conte di Avellino, al quale Filippo III di Taranto, principe di Acaia, suo parente, aveva tolto il possesso di Avellino e Conza.
Di maggior peso fu l'azione politica svolta da B. nel ...
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ASTRAGALO
P. Amandry
Osso situato alla giuntura della gamba e del piede dell'uomo, e negli arti posteriori dei quadrupedi. L'a. degli animali è stato utilizzato come oggetto da gioco da tempi molto [...] presenza di a. nei templi si spiega anche alla luce del loro impiego nell'ambito delle consultazioni oracolari. A Boura, in Acaia, all'interno di una grotta consacrata a Eracle, il consultante lanciava quattro a. su una tavola(Paus., VII,25, 10).In ...
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MOLINO, Giulia
Francesca Brancaleoni
MOLINO (Molino Colombini), Giulia. – Nacque il 22 maggio 1812 a Ferrere d’Asti da Antonio, proprietario terriero, e da Angela Caveglia, torinese.
Dopo aver appreso [...] -201) e La Castellania di Miradolo (Pinerolo 1871), racconto storico basato su ricerche documentali relative ai principi d’Acaia, con l’aggiunta di indicazioni genealogiche e notazioni pedagogiche.
Nel giugno del 1879 si recò a Roma per partecipare ...
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COCCONATO, Giovanni (Giovannino, Janin) di
Aldo A. Settia
Figlio di Guido, che fu vicario regio di Parma nel 1311, e fratello di Pietro, vescovo di Piacenza, compare per la prima volta, con il diminutivo [...] Vidari, Statuti del Comune di Ivrea, II, Torino 1969, pp. 289, 304; P. L. Datta, Storia dei principi di Savoia del ramo di Acaia, II, Torino 1832, pp. 153 ss.; V. Mandelli, Il Comune di Vercelli nel Medio Evo, III, Vercelli 1858, pp. 282 s.; A. Bosio ...
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Diritto
La provincia è l’ente territoriale intermedio tra Comune e Regione. Ai sensi dell’art. 114 Cost. le Province - così come i Comuni, le Città metropolitane e le Regioni – sono “enti autonomi con [...] dai loro re, Pompeo acquistò la Siria, l’Illirico divenne provincia nel 27 e nello stesso anno fu formata la provincia di Acaia. L’Egitto divenne provincia dopo la battaglia di Azio (31 a.C.), ma conservò un suo status particolare, che lo legava ...
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Città del Piemonte, con oltre 10.000 ab., capoluogo di provincia e dell'ampia valle alpina a cui dà il nome e che già costituì il ducato di Aosta. Situata in una piana abbastanza vasta, sulla sinistra [...] italiana passata nelle mani dei Savoia - che non venne però considerata come regione piemontese, quando, dopo l'estinzione degli Acaia, nel 1468 sorse il principato di Piemonte, e che rimase invece sempre dipendente dalla corte di Chambéry - Aosta ...
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acheo
achèo agg. e s. m. [dal lat. Achaeus, gr.᾿Αχαιός]. – 1. Nome, per lo più usato al plur., con cui nei poemi omerici sono designati i Greci, sinon. quindi letter. di greco: Nestore, degli Achei gloria immortale (Pindemonte). Come agg.,...
proconsole
procònsole s. m. [dal lat. proconsul -ŭlis, comp. di pro-1 «in vece di» e consul «console»]. – Nella Repubblica romana, chi teneva un comando militare o un’amministrazione provinciale per essere stato console l’anno precedente;...