Romanziere francese, nato ad Angers nel 1853. Professore di diritto nell'Università Cattolica della sua città natale, rinunziò all'insegnamento per darsi tutto alla sua opera di scrittore cattolico e patriota. [...] Combes; e, tra le fresche opere giovanili in cui non si delinea ancora la tendenza sociale, Une tache d'encre (1888). Dal 1904 B. fa parte dell'AcadémieFrançaise.
Bibl.: A. de Bersaucourt, R. Bazin, Parigi 1910; Ch. Baussan, R. Bazin, Parigi 1926. ...
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PERRAUD, Adolphe-Louis-Albert
Pio Paschini
Nato a Lione il 7 febbraio 1828, morto a Autun il 10 febbraio 1906. Nel 1847 entrò all'École normale; insegnò sino al 1852 nel liceo di Angers, e nel settembre [...] Ardenne. Nel 1874 fu preconizzato vescovo di Autun e, già illustre come scrittore e predicatore, fu eletto all'Académiefrançaise l'8 giugno 1882. Nel 1884 fu eletto superiore generale dell'Oratorio, senza abbandonare la sua sede vescovile. Creato ...
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HERMANT, Abel
Diego Valeri
Romanziere, nato a Parigi il 3 febbraio 1862. Esordì nel 1883 con un mediocre volume di versi, Les Mépris. Come romanziere non trovò subito la sua via, ma passò attraverso [...] romanzo caricaturale d'ambiente italiana: Les noces vénitiennes. Scrisse pure per il teatro, ma senza grande fortuna (L'Empreinte, 1900; ecc.); e continua a occuparsi di problemi grammaticali e stilistici. Appartiene all'AcadémieFrançaise dal 1927. ...
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MEILHAC, Henri
Autore drammatico francese, nato il 21 febbraio 1831 a Parigi, dove morì il 6 luglio 1897. Nel 1888 entrò all'Académiefrançaise.
Collaborò per quasi mezzo secolo con L. Halévy, con tale [...] congenialità di temperamento e di gusti da non potersi distinguere il contributo personale dell'uno da quello dell'altro; sicché per il M. va ripetuto quanto si dice alla voce halévy, ludovic. In qualche ...
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PASSY, Frédéric
Anna Maria Ratti
Economista francese, nipote di HippolytePhilibert (v.), nato a Parigi il 20 maggio 1822 e morto a Neuilly il 12 giugno 1912. Fu un individualista nel campo della politica [...] 1901 gli fu conferito il premio Nobel per la pace. Fu membro della Camera dei deputati (1881-89) e dell'AcadémieFrançaise (1877) e presidente della Société d'économie politique.
Tra le sue opere, quasi tutte a carattere popolare, ricordiamo: Leçons ...
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(App. III, I, p. 573)
Scrittore e saggista francese. Lasciato nel 1955 il giornale La Croix, E. ha cominciato a collaborare al Le Figaro e alla radiotelevisione francese ed è divenuto uno dei direttori [...] della sezione letteraria delle Editions du Seuil. Nel 1962 gli è stato assegnato il Grand Prix de Littérature dell'AcadémieFrançaise per l'insieme della sua opera. Il romanzo L'apostat (1968) è testimonianza della sua rottura con il cristianesimo, ...
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Scrittore francese, nipote di Joseph-Henri, nato a La Motte-Servolex (Savoia) nel 1835, morto a Parigi nel 1909. Prese parte alla guerra franco-prussiana del 1870, vi fu ferito e fatto prigioniero. Durante [...] dalla vita politica nel 1876 per dedicarsi esclusivamente agli studî storici, che gli valsero nel 1896 un seggio all'Académiefrançaise. Delle sue opere, meritano speciale menzione: Un homme d'autrefois (1878); La Jeunesse du roi Charles-Albert (1888 ...
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Morto a Parigi il 4 dicembre 1934.
Apparteneva all'Académie des Beaux-Arts dal 1912. Nel 1913, venne a dirigere l'Accademia di Francia a Roma; nel 1924 entrò nell'Académiefrançaise e dal 1925 al 1931 [...] diresse l'École nationale des Beaux-Arts ...
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Scrittore francese (Nîmes 1884 - Boissise-la-Bertrand, Senna e Marna, 1968). Punto di riferimento obbligato per la storia letteraria del Novecento, scrittore di racconti nell'età giovanile, P. porta la [...] considerato l'eminenza grigia della cultura francese del suo tempo. Nel 1945 ottenne il gran premio di letteratura dell'AcadémieFrançaise. Nel 1951 gli fu consegnato il gran premio della città di Parigi. Dall'anno successivo divenne redattore capo ...
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Finanziere e uomo politico svizzero (Ginevra 1732 - Coppet 1804). La notorietà acquisita in campo finanziario, aprì a N. la strada della vita pubblica. Chiamato da Luigi XVI a dirigere le finanze francesi [...] all'attività pubblica. N. si costruì una solida reputazione grazie a due scritti: Éloge de Colbert (premiato dall'Académiefrançaise nel 1773) e Essai sur la législation et le commerce des grains (1775), in cui criticava la politica economica ...
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