CREMONA
G. Voltini
Città della Lombardia, capoluogo di provincia, presso la riva sinistra del Po.La scelta del sito destinato ad accogliere il centro urbano di C., dedotta colonia nel 218 a.C. dai Romani [...] alla fine dell'11° o alla seconda metà del 12° secolo. Non irrilevante la qualità degli avori: il dittico dei Ss. Acacio e Teodoro, già ritenuto copia medievale di modelli tardoantichi eseguita tra i secc. 10° e 12°, è stato collegato alla cultura ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
L'ascesa della Chiesa di Roma
Marcella Raiola
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il consolidarsi progressivo degli apparati ecclesiastici [...] Nel corso del VI secolo la Chiesa attraversa momenti di grande tensione. Il cosiddetto scisma “acaciano”, originato dall’assenso fornito dal prete Acacio all’Henótikon (482) dell’imperatore Zenone (474-491) – un documento che, nel ribadire il dogma ...
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Raccolta libraria, ordinata e custodita, con opportuni cataloghi, a determinati scopi di cultura; distinta perciò dal deposito, dall'emporio, dalla bottega di libri, con o senza ordine riuniti ad altro [...] a quest'ultima per i suoi lavori. Egli ci fa sapere che i due successori di Eusebio sul trono di Cesarea, Acacio ed Euzoio, fecero in membranis instaurare i libri in parte danneggiati di quest'ultima, li fecero cioè dal rotolo di papiro trascrivere ...
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La Vita e le Laudes Constantini
Presentazione e analisi di testi problematici
Davide Dainese
Al di là dei problemi che le opere di Eusebio di Cesarea convenzionalmente note come De vita Constantini [...] o stranezze sarebbero spiegabili come interpolazioni successive da parte verosimilmente del suo successore sul seggio di Cesarea, Acacio – ritiene di poter riconoscere due redazioni dell’opera: la prima sarebbe un panegirico scritto da Eusebio poco ...
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Damaso I, santo
Carlo Carletti
Le informazioni antecedenti il periodo episcopale sono episodiche, scarsamente documentate, talvolta oscure e contraddittorie. Il primo problema che si pone è quello del [...] alla titolarità della sede antiochena e i vescovi che avevano proceduto alla ordinazione di Flaviano (Diodoro di Tarso e Acacio di Beroea) vennero scomunicati.
A questo concilio, come dimostrato dalle recenti indagini di Ch. Pietri, si connette il ...
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Spazio e tempo dell’espansione cristiana
La geografia ecclesiastica fra III e IV secolo
Angelo Di Berardino
A partire dall’editto di Milano il cristianesimo conosce indubbiamente un decisivo e per certi [...] ); l’eretico Teodoto il Cuoiaio è di questa città97, dove offrono la vita anche diversi martiri (Mocio, Acacio, Lucilliano e compagni, il senatore Eleuterio). A Durostorum (oggi Silistra, nella Moesia Inferior, Bulgaria), nasce il martire ...
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La religione e la politica
Il governo dell’Impero tra pagani e cristiani fra III e VI secolo
Guido Clemente
La conversione di Costantino fu un fatto epocale, ma al momento solo pochi cristiani intransigenti [...] principale era costituita dall’Henotikon dell’imperatore Zenone, non accolto in Occidente, e dallo scisma provocato dal patriarca Acacio. Intorno a questa vicenda si combatté una lotta per la supremazia tra il potere imperiale e il vescovo di ...
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Presso i Greci la parola έκκλησία "assemblea" significava l'adunanza generale del popolo nella pubblica piazza allo scopo di prendere deliberazioni politiche (così anche in Atti, XIX, 32,39 segg.); quindi [...] all'unità della Chiesa si faranno tentativi disperati. Sotto Zenone, l'accordo tra Pietro Mongo, patriarca di Alessandria, e Acacio di Costantinopoli, condurrà alla condanna di Nestorio e di Eutiche, tacendo però di Calcedonia, nell'editto d'unione ...
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PERSIA
Giuseppe CARACI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Ettore ROSSI
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Antonino PAGLIARO
Ernst KUHNEL
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F. G.
(A. T. 73-74, 91-94)
Sommario. - L'impero [...] battuti e costretti a una pace nella quale era affermata la libertà religiosa (421). In tale occasione il vescovo Acacio di Amida riuscì a riscattare con il prodotto della vendita dei paramenti della sua chiesa 7000 Persiani caduti prigionieri.
Il ...
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acacia
acàcia s. f. [dal lat. acacia, gr. ἀκακία; v. gaggìa] (pl. -cie). – 1. In botanica, genere di piante della famiglia delle leguminose mimosacee, che comprende circa 600 specie dei paesi caldi; sono alberi o arbusti, spesso con stipole...
acaciano
agg. e s. m. (f. -a). – Relativo a personaggi di nome Acacio. In partic.: a. Scisma a., quello di Acacio di Costantinopoli (fine del sec. 5°) e dei suoi successori Flavita ed Eufemio, terminato nel 519. b. Acaciani: il gruppo degli...