Poeta ucraino (Debal´cevo, Doneck, 1897 - Kiev 1965). Figlio di minatori, dopo la raccolta Poeziji ("Poesie", 1921), espresse l'entusiastica fede negli ideali rivoluzionarî nei poemi 1917 rik ("L'anno [...] minatrice. Più intimistico il tono della sua lirica d'amore (Snihy "Nevi", 1925; Koly zacvitut´ akaciji "Quando fioriscono le acacie", 1928), che S. continuò a coltivare negli anni Trenta. Tra le ultime raccolte si ricordano Solov´jini dali ("Le ...
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Vocabolo creato dal Lundström per definire talune deviazioni morfologiche delle piante, situate, in forma di fossette, specie all'ascella delle nervature fogliari sull'ipofillo, le quali rappresentano [...] di fenomeni sono da ascriversi anche le tuberizzazioni delle piante cosiddette formicarie (mirmecodomazî), le spine ipertrofiche delle Acacie, i tubercoli radicali delle Leguminose e di altre piante, dovuti o a Batterî (batteriodomazî) o ad altri ...
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Pseudonimo del drammaturgo e scrittore romeno Iosef H. Hechter (Braila 1907 - Bucarest 1945). Autore di successo, nei suoi drammi (Jocul de-a vacanţa "Giocare alle vacanze", 1938; Steaua fără nume "La [...] teatro con un suggestivo lirismo poetico. Tra i romanzi: De două mii de ani ("Da duemila anni", 1934); Oraşul cu salcîmi ("La città delle acacie", 1935); Accidentul ("L'incidente", 1940). Ha collaborato, inoltre, con le principali riviste dell'epoca. ...
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Uno degli stati indigeni dell'India centrale, sotto la Bhopal Agency; copre un'area di 17.869 kmq a N. dei M. Vindhya. Il territorio presenta in massima parte il paesaggio a savana dell'altipiano di Mālwā; [...] da una giungla molto fitta e ricca, dove compare il teak (Diaspyros tomentosa), mentre i trappi del Deccan favoriscono le acacie. Nel SE. emergono le colline calcaree dei Vindhya. La fauna, grossa e minuta, abbonda; il clima è relativamente salubre ...
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Thar Regione desertica dell’Asia (250.000 km2), divisa politicamente tra l’India (Rajasthan) e il Pakistan (province del Punjab e del Sind). È limitata a E dalle colline degli Aravalli, a S dalle paludi [...] (meno di 200 mm annui di pioggia) e va diminuendo verso O. La vegetazione è rappresentata da arbusti spinosi e acacie. Nelle steppe periferiche si pratica l’allevamento nomade (ovini, caprini e cammelli) e si coltivano frumento e miglio dove il ...
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POSSAGNO
Elio MIGLIORINI
Luigi COLETTI
. Paesello della provincia di Treviso, a 48 km. dal capoluogo e a 9 da Asolo, 276 m. s. m., posto in amena posizione, tra verdi colline ai piedi dell'alta severa [...] parte principale del paese è allineata lungo la strada pedemontana che conduce da Pederobba a Crespano; un bel viale ombreggiato da acacie sale al Tempio Canoviano (m. 333; v. appresso). Il piccolo comune (kmq. 12,08) occupato da prati e pascoli (7,8 ...
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Popolazione. - Nel corso degli ultimi venti anni la popolazione australiana è aumentata con un tasso medio del 2%: dagli 8.986.873 ab. del 1954 è passata a 13.131.300 nel 1973; il tasso di natalità, pur [...] patrimonio forestale, che si estende su di una superficie di circa 500.000 km2, costituito in prevalenza da eucalipti, acacie, ecc. Nonostante le notevoli possibilità offerte dai mari australiani, la produzione ittica è scarsa (110.900 t di pescato ...
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SALICILICO, ACIDO
Efisio MAMELI
Alberico BENEDICENTI
. È l'acido orto-ossibenzoico.
Dei tre acidi ossibenzoici (orto-meta-para) è il più importante, sia dal lato scientifico, sia per le applicazioni [...] per sintesi.
Esiste in molte piante, più diffusamente come estere metilico (Gaultheria procumbens o wintergreen, tuberosa, acacie, poligale, spiree); oppure come glucoside (gaulterie, betulla). Tale glucoside C11H19O9•O•C6H4•CO2•CH3, detto gaulterina ...
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ZIMMERMANN, Albrecht
Luigi MONTEMARTINI
Botanico agrario, nato a Brunswick il 3 aprile 1860, morto a Berlino il 28 febbraio 1931. Studiò a Tubinga, Berlino, Würzburg e Lipsia; fu chiamato nel 1896 a [...] a riposo per limiti di età nel 1925, continuò a occuparsi di botanica coloniale e ha scritto monografie sul caffè, sulle acacie da tannino, e altre piante utili. Nel primo periodo della sua attività ha compiuto anche numerosi e apprezzati lavori di ...
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SEMIPALATINSK (A. T., 103-104)
Giorgio Pullè
Città della Unione Sovietica in Asia, capoluogo della provincia del Kazakistan orientale della repubblica dei Cosacchi (Kazakistan), sorta sulla riva destra [...] , ha tutti gli aspetti proprî delle città russo-siberiane, dalle quali si differenzia soltanto per la frequenza delle acacie e per i magnifici olmi. Mercato agricolo attivissimo, Semipalatinsk è divenuta uno dei più importanti centri ferroviarî dell ...
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acacia
acàcia s. f. [dal lat. acacia, gr. ἀκακία; v. gaggìa] (pl. -cie). – 1. In botanica, genere di piante della famiglia delle leguminose mimosacee, che comprende circa 600 specie dei paesi caldi; sono alberi o arbusti, spesso con stipole...
acaciano
agg. e s. m. (f. -a). – Relativo a personaggi di nome Acacio. In partic.: a. Scisma a., quello di Acacio di Costantinopoli (fine del sec. 5°) e dei suoi successori Flavita ed Eufemio, terminato nel 519. b. Acaciani: il gruppo degli...