GUALDO, Gabriele
Anna Rita Capoccia
Nacque a Vicenza, dal conte Giovanni Battista e da Massimilla Murari, veronese, nel 1659.
Il G. compì i suoi primi studi a Piacenza; l'8 luglio 1674 vestì l'abito [...] tenne per più di quarant'anni, interessandosi anche di diritto e di letteratura. In giovane età compose un Carmen della Chiesa dall'abuso che i "moderni" facevano delle loro dottrine sia un deciso attacco alle principali tesi del probabilismo, che - ...
Leggi Tutto
LAGONISSA, Fabio
Raissa Teodori
Nacque a Napoli nel 1584 (o, meno probabilmente, nel 1585), figlio cadetto di Giovanni Battista, dell'antica e nobile famiglia campana dei La Gonessa (poi Leonessa) duchi [...] addottorò, poco più che ventenne, in diritto civile e canonico. Trasferitosi a Roma, che aveva cassato, perché sprovvisto del placet del potere civile, un monitorio papale alla direttiva romana di correggere l'abuso, da parte dell'autorità temporale ...
Leggi Tutto
ANDREUZZI (Andreucci), Marzio
Armando Pitassio
Nacque a Udine nel 1557 da famiglia nobile. Il padre, Lodovico, aveva sposato Cassandra Tritonio, il cui zio patemo, Ruggero, era abate di Pinerolo e membro [...] De Dominis, che rispose accusandolo di voler sminuire l'autorità del metropolitano col negargli il diritto di appello (25 nov. 1613). L'A. ribatte tacciando il De Dominis di abuso di potere e di attentato alla integrità della giurisdizione episcopale ...
Leggi Tutto
CORRER, Pietro
Giorgio Fedalto
Figlio del senatore veneziano Angelo, fratello di Natale, Paolo e Filippo, nel 1265 il C. risultava pievano di S. Apollinare e dal 1267 primicerio della chiesa di S. Marco; [...] dal momento che, ritenendosi un abuso occidentale tutta la sostituzione di prelati gli Occidentali ritenevano che il diritto stesse dalla loro parte, i a Venezia e forse non potesse rivalersi sui beni del patrimonio.
Non risulta che il C. sia stato ...
Leggi Tutto
BALDUINI, Balduino
Carlo Ginzburg
Nacque a Barga in Garfagnana (anche se nella lapide marmorea ch'egli fece porre sul suo sepolcro si definì "Pisanus") da un Andrea, verso il 1500. Studiò, e più tardi [...] di Trento, pronunciandovi il 24 maggio 1563 un discorso sull'abuso corrente del sacramento dell'ordine. In esso insisteva, tra l'altro lago di Patria, era stata privata delle entrate provenienti dal diritto di traghetto. Il B. prese molto a cuore la ...
Leggi Tutto
abuso1
abuṡo1 s. m. [dal lat. abusus -us, der. di abuti «abusare», part. pass. abusus]. – 1. Cattivo uso, uso eccessivo, smodato, illegittimo di una cosa, di un’autorità: a. del vino, del fumo, degli alcolici; fare a. di farmaci, di tranquillanti;...
furbetto del vaccino
loc. s.le m. (iron.) 1. Chi, forte della propria autorità, dichiara il falso in merito alla vaccinazione di terzi. 2. Chi tenta in modo fraudolento di acquisire la priorità per essere sottoposto a una vaccinazione. ♦ [tit.]...