Il dibattito sulla teologia politica, prima e dopo Peterson
Giuseppe Ruggieri
Fare di Erik Peterson (1890-1960) il perno del dibattito sulla teologia politica, all’interno di un’opera collettiva dedicata [...] della «rottura con ogni ‘teologia politica’ che abusa dell’annuncio cristiano per giustificare una certa situazione Bonola, Antipolitica messianica. La giustizia di Dio come critica deldiritto e del «politico» nel filosofare comune di G. Scholem e ...
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CASONI, Lorenzo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Sarzana, in Lunigiana, il 17 ott. 1645 da Nicolò, conte di Villanova. Incerte sono le notizie sulla sua formazione. Secondo alcuni (Capece Galeota; Dubruel, [...] suo interesse per la storia ecclesiastica e il diritto canonico, unito a quello per la polemica intorno , 108; F. Margiotta Broglio, Il conflitto della "Regalia" e l'appello per abusodel 22 gennaio 1688…, in Mem. della Accad. naz. dei Lincei, s. 8, ...
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BONTEMPI, Andrea
Enzo Petrucci
Nacque a Perugia nel 1326, da quanto si può congetturare da una bolla di Innocenzo VI, da Martino, figlio di quel Lello Bontempi, che gli scrittori di cose perugine ricordano [...]
Quanto alla giurisdizione ecclesiastica, data l'estensione deldiritto di riserva alla Santa Sede anche dei benefici . Il 30 luglio 1356nominò di sua iniziativa, per eliminare un abuso, Baroncio di Ercolano da Villa Isola della diocesi di Orvieto a ...
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FANTUZZI (Elefantucci, Elephantutius), Gaetano
Guido Fagioli Vercellone
Nato nell'avita villa di Gualdo presso Savignano sul Rubicone, in territorio riminese, il 1° ag. 1708, da Antonio conte di Primaro, [...] dove seguì i corsi di G. Averani, allora professore di istituzioni di diritto civile in quell'università, anche se fu in quella di Ravenna che conseguì abusòdel suo zelo per prender tempo, consentendo l'arrivo di alcuni cardinali stranieri, e del ...
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CAVALLARI, Domenico
Raffaele Ajello
Nacque il 7 ott. 1724 da Antonino e Caterina Lasilica a Garopoli, piccolo abitato che oggi fa parte del comune di San Pietro di Caridà, in provincia di Reggio Calabria.
La [...] Institutiones iuris romani, la redazione di un nuovo "corpo deldiritto",ed egli stesso compie, con quell'opera, un importante morte, e nota come di questo rimedio abbiano sempre fatto abuso le tirannie ed i governi militari, mentre le città libere, ...
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FRANSONI, Luigi
Giuseppe Griseri
Nacque a Genova il 29 marzo 1789 dal marchese Domenico e da Battina Carrega.
Nel 1797, in seguito all'occupazione francese di Genova, la famiglia si trasferì dapprima [...] ag. 1836), per due casi di presunta violazione deldiritto di immunità ecclesiastica il conflitto si fece più aspro prove di questo reato, fu avviato a suo carico il processo per abuso. Non si vollero, però, escludere le trattative con Roma. Fu ...
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FIRRAO, Giuseppe
Dario Busolini
Nacque il 12 luglio 1670 nel castello di Luzzi, località della Sila feudo dei Firrao, nella diocesi di Bisignano a nord di Cosenza, figlio di Pietro, principe di Sant'Agata, [...] a proposito della limitazione deldiritto d'asilo, della partecipazione del clero ai carichi dello dell'Alberoni, in cui accusava questo cardinale di abuso di potere contestandone il diritto di pubblicare le lettere della segreteria di Stato.
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ELISIO, Tommaso
Paolo Portone
Nacque a Napoli intorno al 1487. Nominato spesso come "Elysius, de Elisio, Eligio", non è da confondersi con Tommaso Elisio soprannominato l'Illirico dell'Ordine dei frati [...] residenza dei vescovi egli era convinto che fosse prescrizione di diritto divino. Cristo, egli afferma, ha incaricato Pietro e in alimentavano l'inosservanza dell'obbligo di residenza e l'abusodel cumulo dei benefici era l'istituzione dei vescovi ...
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BOLOGNESI, Ambrogio
Silvana Menchi
Nacque a Palermo nel 1507 da un Giovanni muratore, originario della regione di San Marino, e da una Caterina, di cui ignoriamo il casato. Nel 1525, quando lasciò la [...] richiamato dal successore del Seripando, Cristoforo da Padova, per abuso di autorità nei riguardi del convento palermitano, ad arbitrio dell'inquisitore, privato dell'ufficio sacerdotale e deldiritto di voto, obbligato a stare all'ultimo posto in ...
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BEZERRA de la Quadra, Giovanni
Giuseppe Scichilone
Nato in Estremadura nella prima metà del sec. XVI e abbracciata ancor giovane la carriera ecclesiastica, entrò a far parte del tribunale dell'Inquisizione [...] il punctum dolens era sempre lo stesso: la rivendicazione deldiritto d'intervento da parte dello Stato nei confronti di un 'exequatur.Il marchese di Pescara considerò l'atto un abuso di potere del B. e, interpellato il Sacro Consiglio di monarchia, ...
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abuso1
abuṡo1 s. m. [dal lat. abusus -us, der. di abuti «abusare», part. pass. abusus]. – 1. Cattivo uso, uso eccessivo, smodato, illegittimo di una cosa, di un’autorità: a. del vino, del fumo, degli alcolici; fare a. di farmaci, di tranquillanti;...
furbetto del vaccino
loc. s.le m. (iron.) 1. Chi, forte della propria autorità, dichiara il falso in merito alla vaccinazione di terzi. 2. Chi tenta in modo fraudolento di acquisire la priorità per essere sottoposto a una vaccinazione. ♦ [tit.]...