BEZERRA de la Quadra, Giovanni
Giuseppe Scichilone
Nato in Estremadura nella prima metà del sec. XVI e abbracciata ancor giovane la carriera ecclesiastica, entrò a far parte del tribunale dell'Inquisizione [...] il punctum dolens era sempre lo stesso: la rivendicazione deldiritto d'intervento da parte dello Stato nei confronti di un 'exequatur.Il marchese di Pescara considerò l'atto un abuso di potere del B. e, interpellato il Sacro Consiglio di monarchia, ...
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DE LUCA, Carlo Antonio
Pier Luigi Rovito
Terzogenito del conte Marcello e di Amodea Figlioli, nacque a Molfetta, in Terra di Bari, il 12 maggio 1613. Avviato al sacerdozio, solo dopo aver ricevuto gli [...] era uno di quegli ecclesiastici che, per un abuso inveterato, svolgevano attività forense. Fece le sue prime . Sulla sua opera giuridica, cfr. P. Grossi, Ricerche sulle obbligazioni pecuniarie deldiritto comune, Milano 1960, pp. 174, 229 n. 35; P. L. ...
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BRIGANTI, Tommaso
Franco Venturi
Nato a Gallipoli il 21 apr. 1691, laureato in legge a Roma nel 1717, dedicò la sua vita agli studi giuridici, in un'atmosfera coscientemente provinciale, largamente [...] presente nelle pagine di Muratori, contro "la scienza stessa deldiritto". Approfondì soprattutto le origini e lo sviluppo deldiritto feudale, che osservò con gli occhi del giurista illuninato e del patrizio d'una terra la quale, egli sì compiaceva ...
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ALIDOSI, Ciro
Gaspare De Caro
Nacque intorno al 1520 da Giulio e da Virginia Chigi. Dal cugino e tutore Cesare Alidosi fu affidato al duca di Firenze Cosimo I, alla cui corte visse col titolo di cameriere. [...] dell'A. era accentuato dal largo uso che egli fece deldiritto di ospitare banditi nei territori della sua signoria, posti al confine della legazione di Romagna: quest'uso o abuso indispettì particolarmente il governo pontificio nel 1585 l'anno dei ...
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BOEZIO, Anicio Manlio Torquato Severino
Claudio Leonardi
Nacque a Roma verso il 480. Suo padre, Flavio Narsete Manlio Boezio, console nel 487, morì quando il figlio non aveva ancora compiuto la sua [...] è certamente per abuso che gli sono state attribuite dottrine cristiane, quali, per esempio, quella del purgatorio, non vi in Studi e documenti di storia e diritto, XXI (1900), pp. 61-178; C. Cipolla, Per la storia del processo di B., ibid, pp. 335- ...
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BONIFACIO IX, papa
Arnold Esch
Perrino (Pietro) Tomacelli, di nobile famiglia napoletana, nacque verso l'anno 1350 a Napoli da Giacomo (ma il nome del padre è incerto) e da Gatrimola Filimarini. Sui [...] il ritorno di B. IX a Roma, concedeva inoltre al papa il diritto di nomina del senatore: ciò nondimeno, a differenza di Urbano VI ancora nel 1389, le domande), e specialmente per il numero e l'abuso delle clausole. Fra queste, le più ambite erano le ...
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ANASTASIO Bibliotecario
Girolamo Arnaldi
Trascorse a Roma la prima giovinezza (Epistolae, p.440, 8-9) e sua lingua materna fu certamente il latino (Epistolae, pp. 423, 12 e 426, 7), non il greco, come [...] per la mancata assistenza ai legati papali di ritorno dal concilio del.l'869-'70 e per le.accuse ai legati imperiali a un lettore pio, per l'uso e l'abuso, che vi si fa (e che il , il quale si sarebbe arrogato il diritto di leggere, in vece sua, le ...
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PIO II, papa
Marco Pellegrini
PIO II, papa. – Enea Silvio Piccolomini nacque il 18 ottobre 1405 a Corsignano, in Val d’Orcia, da Silvio Piccolomini e da Vittoria Forteguerri.
Tra i principali lignaggi [...] alla giurisdizione dell’Impero germanico comportò un’indiretta smentita dei diritti che Federico III d’Asburgo vi accampava. Di qui lo 18 gennaio 1460), con la quale condannava come abuso la procedura del ricorso in appello al concilio (presente o ...
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AVALOS, Francesco Ferdinando, marchese di Pescara
Roberto Zapperi
Primogenito di Alfonso, marchese del Vasto, e di Maria d'Aragona, nacque verso il 1530.
L'eminente posizione della famiglia, di origine [...] sorta di exequatur per il Regno, che solo il viceré aveva il diritto di concedere, assumeva il carattere di una vera e propria provocazione. di formulare un interessante progetto di riforma degli abusidel Tribunale di Regia Monarchia che rivela una ...
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Calabresi, Luigi
Emmanuel Betta
Una vita tranquilla
Nacque a Roma il 14 novembre 1937. Era il terzo figlio, dopo Adele e Wanda, di Paride, negoziante di vini e olii originario di Velletri, e di Amalia [...] generale n. 65/1970, b.10). Dopo la sentenza del 7 aprile 1976, con cui la Corte d'assise di ha minor legittimità di quella di diritto – rivolta ai commissari torturatori, ai e Calabresi contestando al primo l’abuso di potere e al secondo l ...
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abuso1
abuṡo1 s. m. [dal lat. abusus -us, der. di abuti «abusare», part. pass. abusus]. – 1. Cattivo uso, uso eccessivo, smodato, illegittimo di una cosa, di un’autorità: a. del vino, del fumo, degli alcolici; fare a. di farmaci, di tranquillanti;...
furbetto del vaccino
loc. s.le m. (iron.) 1. Chi, forte della propria autorità, dichiara il falso in merito alla vaccinazione di terzi. 2. Chi tenta in modo fraudolento di acquisire la priorità per essere sottoposto a una vaccinazione. ♦ [tit.]...