Teatro
Ferdinando Taviani
Raimondo Guarino
Mirella Schino
Nicola Savarese
Raimondo Guarino
Franco Ruffini
(XXXIII, p. 353; App. II, ii, p. 948; III, ii, p. 902; IV, iii, p. 583; V, v, p. 480)
Parte [...] attendence, in Rivista di diritto finanziario e scienza delle finanze, 1990, 4, pp. 524-37.
L. Trezzini, Geografia del teatro n. 3. Rapporto le risonanze pirandelliane, e l'uso e l'abuso delle metafore drammaturgiche e teatrali, le argomentazioni di ...
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Risparmio
Luigi Spaventa
Tutela del risparmio
Il settore delle imprese, intese come unità di produzione, deve approvvigionarsi di fondi per finanziare i propri investimenti e la propria crescita. Tali [...] e negoziabili sul mercato, i quali danno diritto a un flusso di interessi e al rimborso del capitale a una certa data; debito Il regolamento sui principi contabili e le direttive sugli abusi di mercato, sugli organismi collettivi di investimento, sui ...
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Secolarizzazione
Langdon Gilkey
di Langdon Gilkey
Secolarizzazione
sommario: 1. Introduzione. 2. Genesi, natura e sviluppo dello ‛spirito secolare'. 3. La crisi: contraddizioni nella cultura secolare, [...] nella cultura moderna, è l'inalienabile diritto di nascita e la facoltà che uomini dall'uomo e arbitro a suo piacimento del destino del mondo e dell'umanità; ma questa in larga misura scopi di sfruttamento, di abuso - piuttosto che di uso - delle ...
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Morbosità
Giovanni Berlinguer
Definizione e valutazione della morbosità
La morbosità esprime il rapporto fra il numero di ammalati e la popolazione. Questo rapporto viene studiato come uno degli indicatori [...] due o tre". Bisogna però evitare che sulla base del calcolo dei QALY si arrivi a concludere che, per la volontà di sollecitare il diritto all'assistenza per tutti.
, il fumo di tabacco, l'abuso degli alcolici, la sedentarietà, il sovraconsumo ...
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Televisione
Giuseppe Cereda
Il rapporto tra televisione e cinema
Già negli anni Sessanta, Roberto Rossellini sosteneva, subordinando a questa sua convinzione una lunga e consistente attività televisiva, [...] Germania, Inghilterra e nell'Est europeo. Il rapporto del cinema con le istituzioni e con l'economia, delle reti commerciali, che proprio sull'abuso dei film fondano la loro fortuna, più individuale, che dia anche diritto di risposta e che consenta ...
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Degenerazione
Giulio Barsanti
Giorgio Bignami
Il termine degenerazione, letteralmente "modificazione del genere", "deviazione dal genere", può significare alterazione, trasformazione, o passaggio da [...] secondi, invece, si riconosceva il diritto a un trattamento idoneo alla cura più tardi) per traumi, infezioni e abuso di alcol (Dowbiggin 1985; Tagliavini 1985). l'ultimo, breve ma intenso, atto del dramma dell'ereditarietà/degenerazione, così come ...
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La produzione in prosa e in poesia del XVII secolo è concepita all’insegna del barocco, ispirata cioè all’abnorme e tendente all’iperbole e alla ‘maraviglia’. Il senso dispregiativo del termine si estese [...] scritti teorici, come Il Torto e il Dirittodel Non si può del padre Daniello Bartoli (1655 e 1668), che monosillabi (di / dì, la / là, si / sì); si ha un abuso di maiuscole iniziali (Huomo, Arte, Tromba).
Sul piano fonetico si segnala l’affermazione ...
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Sport e comunicazione nella società moderna
Fabio Rossi
Antonio Ghirelli
Aldo Grasso
Fabio Ciotti
La lingua dello sport
di Fabio Rossi
Perché milioni di lettori, anche semicolti, comprendono e usano [...] tutti i giornalisti sportivi, insomma, "tendono pericolosamente ad un abuso di voce, a innalzare il tono, e dimostrano tutto una dura lotta per accaparrarsene i diritti ‒ è impressa nella memoria la vicenda del Mundialito uruguayano (1981) per ...
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Africanismo
Amadou Hampâté Bâ
di Amadou Hampâté Bâ
Africanismo
sommario: 1. Introduzione. 2. Eredità del passato: spirituale, sociale e culturale. a) Valorizzazione del passato. b) Senso del sacro; [...] 42 anni, inizio dell'età adulta, l'uomo riceve, finalmente, il diritto di parola. Egli allora deve restituire alla società ciò che da essa comparsa del valore del denaro, e quale paese al mondo può vantarsi di non aver mai conosciuto abusidel genere ...
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Le eredita/2: i postumi della crisi modernista [1914-1958]
Giacomo Losito
Permanenze e discontinuità
Un pontificato di guerra e di mediazione (1914-1922)
Il ristabilimento della pace fra gli uomini [...] del 1918: a Roma si preferiva l’insegnamento professato dall’Istituto biblico33. A esso il papa, nel 1916, aveva conferito il diritto e l’irenismo religiosi138. Il richiamo contro l’abuso dell’esegesi spirituale offrì il destro al cardinal Bea ...
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abuso1
abuṡo1 s. m. [dal lat. abusus -us, der. di abuti «abusare», part. pass. abusus]. – 1. Cattivo uso, uso eccessivo, smodato, illegittimo di una cosa, di un’autorità: a. del vino, del fumo, degli alcolici; fare a. di farmaci, di tranquillanti;...
furbetto del vaccino
loc. s.le m. (iron.) 1. Chi, forte della propria autorità, dichiara il falso in merito alla vaccinazione di terzi. 2. Chi tenta in modo fraudolento di acquisire la priorità per essere sottoposto a una vaccinazione. ♦ [tit.]...