FRANCESCHI, Antonio
David Riccardo Armando
Nacque il 4 ag. 1762, da Camillo e Maria Zini, a Brisighella, presso Faenza, dove il padre, nativo di Modena, esercitava la condotta medica. Nel 1782 conseguì [...] doveri. Allo stesso tempo si adoperò per colpire gli abusi dei commissari e delle autorità locali. Il 14 febbraio, incaricato dell'esecuzione del decreto consolare che limitava agli indigenti il diritto di acquistare il pane a calmiere, pubblicò un ...
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CAPPELLO, Lorenzo
Laura Giannasi
Figlio di Marino di Pancrazio, del sestiere di S. Polo, nacque probabilmente intorno al 1369, giacché nell'anno 1387 partecipò all'estrazione della Balla d'oro. Sposò, [...] parteciparono, fino a Natale, alle sedute del Senato riguardanti le cose di Dalmazia con il diritto di dare il loro parere e presentare con cui Shaikh rinnovò i patti antichi, soppresse ogni abuso doganale, permise la presenza di un console veneziano ...
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BRUGORA, Galeazzo
Susanna Peyronel
Nacque da Francesco, patrizio milanese, nella prima metà del sec. XVI. Addottoratosi in leggi, fu nominato uditore da Ferrante Gonzaga, governatore di Milano, e da [...] abusi dell'amministrazione milanese ordinata da Carlo V due anni prima. Dall'aprile al giugno del 1554 la corrispondenza del se prima il Borromeo non fosse stato reintegrato nei suoi diritti, e pretendendo che i senatori da lui citati si presentassero ...
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DE MATTHEIS, Francesco Nicola
Giuseppe Masi
Nacque a Teramo l'11 sett. 1773 da padre ignoto e da una donna andata poi in sposa a un gendarme di nome Ubaldo De Mattheis. Protetto da una famiglia signorile, [...] ma i possidenti di San Mango, per tutelare i diritti dei loro compaesani, avevano anticipato il denaro occorrente per le , a 10 anni di carcere solo per abuso di autorità. Il Canosa, durante le fasi del processo, non aveva trascurato di aiutare il ...
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LEONZIO
Gianluca Borghese
Non sono note le origini familiari di L., la cui nascita è da porre nella seconda metà del VI secolo.
All'epoca dell'imperatore romano d'Oriente Maurizio (582-602) L., grazie [...] ma in definitiva chiarissimo, che in caso di abuso nel corso dei processi era sempre possibile fare ricorso delle finanze statali nell'Impero bizantino alla fine del secolo VI, in Scuole, diritto e società nel Mezzogiorno medievale d'Italia, a ...
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GRIPPO, Pasquale
Giulia Caravale
Nacque a Potenza il 12 dic. 1845 da Gerardo e Angela Biscione. Iscrittosi alla facoltà di giurisprudenza dell'Università di Napoli, si laureò a soli 17 anni (Cilibrizzi) [...] al Parlamento una funzione educatrice del popolo e, di conseguenza, il compito di dimostrare il più completo rispetto della volontà dell'elettore.
All'analisi di questioni di diritto penale tornò, poi, nel 1884 con la voce Abuso di autorità o di ...
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CANAL, Agostino
Gino Benzoni
Nacque a Venezia, il 29 dicembre del 1557, da Gabriele di Agostino e da Lucrezia, che era figlia del nobile cipriota Giovanni Benedetti.
Gabriele, nato nel 1525, fuprovveditore [...] fosse concesso, esplicitamente, il diritto di preda, "poiché chiaramente contempo il C. denunciò l'abuso per cui "servivano nelle , Senato. Dispacci rettori. Corfù, filze 4, 5; lettere del C. provveditore della cavalleria a Candia e dal 5 apr. 1612 ...
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CENCELLI, Alberto
Mario Barsali
Nacque dal conte Giuseppe e da Albina Polidori il 21 apr. 1860 a Fabrica di Roma (Viterbo), dove la famiglia aveva una proprietà fondiaria, di lì a poco accresciuta con [...] Tribuna, 1° febbr. 1914) "che i contadini hanno il diritto di ribellarsi e di insorgere".
Eletto nel 1892 consigliere provinciale di stradale (29 dic. 1909), della difesa del patrimonio forestale e contro l'abuso di tagli (29 apr. 1910), della ...
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CASATI, Francesco
Agostino Borromeo
Scarse e frammentarie le notizie che ci sono rimaste su questo personaggio: se ne ignora, tra l'altro, anche la data di nascita. Figlio di Pietro, fu dottore in utroque [...] del Senato G. F. Sacchi e dai senatori E. Bossi, F. Lampugnani e F. Grassi.
Il C. doveva disporre di discrete rendite patrimoniali, dato che - partecipe, in questo, di un abuso milanese, in Studi di storia e di diritto in onore di Guido Bonolis, I, ...
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CASTELNUOVO, Gaetano Cottone principe di
Francesco Brancato
Nacque a Palermo il 14 ag. 1714 da Carlo e da Anna Maria Morso e Fardella. Esponente della più alta aristocrazia isolana (fu investito del [...] del governo di Napoli di un maggiore controllo sugli enti morali (nel 1781 avvenne l'estensione all'isola della riforma, già in atto nella terraferma, con cui lo Stato si era avocato il diritto adottare, per eliminare ogni abuso che vi si sarebbe ...
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abuso1
abuṡo1 s. m. [dal lat. abusus -us, der. di abuti «abusare», part. pass. abusus]. – 1. Cattivo uso, uso eccessivo, smodato, illegittimo di una cosa, di un’autorità: a. del vino, del fumo, degli alcolici; fare a. di farmaci, di tranquillanti;...
furbetto del vaccino
loc. s.le m. (iron.) 1. Chi, forte della propria autorità, dichiara il falso in merito alla vaccinazione di terzi. 2. Chi tenta in modo fraudolento di acquisire la priorità per essere sottoposto a una vaccinazione. ♦ [tit.]...