Demanio Feudale
Emanuele Conte
È tipica della tarda dottrina giuridica meridionale la distinzione dei beni demaniali nelle tre grandi categorie del demanio regio, del demanio feudale e del demanio comunale [...] la pratica giunsero a coordinare l'esistenza di diritti d'uso civico con la qualità demaniale delle terre feudali, ricostruendo la genesi del demanio feudale come fondata su un abuso: l'usurpazione, da parte del potere sovrano o di quello feudale, di ...
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STORIOGRAFIA
Maria Casini
Domenico Musti
Ovidio Capitani
Giuseppe Giarrizzo
(v. storia, XXXII, p. 771; App. III, II, p. 846; storiografia, App. IV, III, p. 492)
Preistoria. - La paletnologia (v. [...] semplificata della dialettica del potere e della dialettica deldiritto in Italia" (Il problema del potere e del regno, in è invero un rivoltare il guanto, è la confessione pubblica dell'abuso in una con l'invito a espiare ma anche con la pretesa ...
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INNOCENZO XI, papa
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto Odescalchi nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio e da Livia Castelli di Gandino.
La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - [...] di consiglieri regi reputati lesivi dei diritti ecclesiastici. Ciò si ripeté nel 1687 a fronte dei ripetuti dinieghi alla soppressione del cosiddetto privilegio della Monarchia Sicula, "abuso" radicato da cinque secoli e per "altrettanti ...
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GREGORIO IX
Ovidio Capitani
Ugolino dei conti di Segni nacque in Anagni in data che deve essere collocata verso il 1170, contrariamente a quanto si è pensato (1140); sempre ad Anagni dovette ricevere [...] contesto non fa meraviglia che si compisse ogni sorta di abuso, come quelli commessi da Corrado di Marburgo, il cui zelo da Graziano, a metà del sec. XII, costituiva, a sec. XIII inoltrato, il campo deldiritto canonico. Non si dimentichi infatti ...
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Storia
GGiovanni Pugliese Carratelli
Giuseppe Galasso
di Giovanni Pugliese Carratelli, Giuseppe Galasso
STORIA
Storia di Giovanni Pugliese Carratelli
sommario: 1. Res gestae e historia rerum gestarum. [...] nel superamento ‛etico' dell'antitesi dei due momenti deldiritto e della moralità: questo processo dialettico si riflette 1976).
Finley, M. J., The use and abuse of history, London 1975 (tr. it.: Uso e abuso della storia, Torino 1981).
Fueter, E., ...
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De pecunia. Chiesa, cattolici e finanza nello Stato unitario
Maurizio Pegrari
De pecunia. Detto così potrebbe apparire il titolo di una delle numerose prediche di Bernardino da Siena tenute nella piazza [...] , un’utile insegna. Da parecchi quell’uso e abuso fu combattuto, ma non ebbero fortuna […] oggi si riformatore sociale, Milano 2009.
5 G. Le Bras, La Chiesa deldiritto. Introduzione allo studio delle istituzioni ecclesiastiche, Bologna 1976, p. 133 ...
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Socialismo
IIring Fetscher
di Iring Fetscher
Socialismo
sommario: 1. Significato del termine. 2. Valori fondamentali del socialismo democratico. 3. La critica socialista della società industriale capitalistica. [...] analogo abusodel termine ‛socialismo' è rintracciabile in una quantità di partiti che detengono il monopolio del potere assistenza sanitaria gratuita, la sicurezza dalla disoccupazione (la garanzia del ‛diritto al lavoro'), ecc. In vista di ciò, la ...
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Il 'non expedit'
Saretta Marotta
Dopo la perdita delle Romagne
Si è spesso sostenuto che il non expedit non sia stato inizialmente sollevato dalla Curia romana, ma dalla prassi spontanea dei cattolici [...] a creare nuovi imbarazzi alla S. Sede facendosi abuso della risposta negativa, e che tale risposta poteva deldiritto elettorale e di fare quanto si può perché riescano elette persone degne del mandato che loro si affida»22. Torino però, sede del ...
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BONIFACIO VIII, papa
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B. VIII: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente [...] noto e stimato come una vera autorità nel campo deldiritto canonico, sia stato interpellato dal papa circa l'ammissibilità . Naturalmente il pontefice dichiarava nulla questa iniziativa e abusivo il titolo regio di Federico, al quale ingiungeva ...
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Paolo VI
Giovanni Maria Vian
Il secondo figlio di Giorgio Montini e di Giuditta Alghisi nacque a Concesio, un piccolo paese a otto chilometri a nord di Brescia, il 26 settembre 1897 e il 30 successivo [...] che sia continuamente eccitato non a contenersi nell'ambito deldiritto ma a sfrenarsi nella brutalità improvvisa degli odi di questo rapporto certamente privilegiato il cardinale Montini non abusò, dimostrando una discrezione e una riservatezza (in ...
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abuso1
abuṡo1 s. m. [dal lat. abusus -us, der. di abuti «abusare», part. pass. abusus]. – 1. Cattivo uso, uso eccessivo, smodato, illegittimo di una cosa, di un’autorità: a. del vino, del fumo, degli alcolici; fare a. di farmaci, di tranquillanti;...
furbetto del vaccino
loc. s.le m. (iron.) 1. Chi, forte della propria autorità, dichiara il falso in merito alla vaccinazione di terzi. 2. Chi tenta in modo fraudolento di acquisire la priorità per essere sottoposto a una vaccinazione. ♦ [tit.]...