Imperialismo
WWolfgang J. Mommsen
di Wolfgang J. Mommsen
Imperialismo
sommario: 1. Definizione dell'imperialismo. a) L'evoluzione semantica del concetto di imperialismo . b) La formazione del concetto [...] occidentali, o anche la corruzione morale, aggravata dall'abuso di alcolici, in precedenza ignoti agli indigeni - furono Rechtsphilosophie, ÈÈ 244, 245, 246; tr. it.: Lineamenti di filosofia deldiritto, Bari 19714). Anche in J. B. Say e J. Stuart ...
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Bonifacio VIII
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B.: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente in Anagni, [...] ormai noto e stimato come una vera autorità nel campo deldiritto canonico, sia stato interpellato dal papa circa l'ammissibilità e a mostrare il suo "stile", togliendo di mezzo altri abusi che, oltre ad essere dannosi e disdicevoli per la Chiesa ...
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Leone XIII
Francesco Malgeri
Vincenzo Gioacchino Pecci nacque il 2 marzo 1810 a Carpineto Romano, un piccolo centro del Lazio meridionale, collocato sulle pendici dei monti Lepini. Figlio dell'agiato [...] onestamente la vita; quello che è veramente indegno dell'uomo, si è abusarne come di cosa a scopo di guadagno, e di stimarlo più di vincolo alcuno di legge e di difesa contro la violenza deldiritto comune e dalla giustizia dei tribunali, si trova a ...
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GIOLITTI, Giovanni
Emilio Gentile
Nacque a Mondovì (Cuneo) il 27 ott. 1842, da Giovenale, cancelliere del tribunale di Mondovì, e da Enrichetta Plochiù.
La famiglia paterna, appartenente alla media [...] tardi, il 14 ag. 1861, con una tesi in filosofia deldiritto sulla "Società coniugale".
In quegli anni, il G. fu dedito le gravi irregolarità della Banca romana - la quale aveva emesso abusivamente decine di milioni in banconote - e, pur sapendo ciò ...
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Mafia
Salvatore Lupo
La parola e la cosa
La parola 'mafia' compare per la prima volta, nel 1863, in una commedia popolare siciliana di grande successo, I mafiusi de la Vicaria, e già nel 1865 viene [...] liberali. In una tale società la forza è l'unico strumento deldiritto; essa, che nel sistema feudale era riservata ai ceti dominanti, era sempre fatto uso e che rendeva possibile ogni abuso. Giova però non dar credito all'interpretazione dei ...
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Eresie
AAntonia Fiori
Dal momento dell'incoronazione romana fino alla scomunica del 1239, la repressione delle eresie impegnò Federico II in un'articolata attività legislativa, tanto imperiale quanto [...] . Nelle curie ‒ nelle quali si sarebbero dovuti discutere gli abusi dei giustizieri e ogni possibile violazione di diritti ‒ l'istruzione della causa spettava a un nuntiusspecialis del sovrano, assistito da due vescovi, che avrebbe poi trasmesso gli ...
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SILVESTRO II
Massimo Oldoni
Buona parte delle informazioni biografiche in nostro possesso su Gerberto d'Aurillac sono riferibili all'opera di Richero di St-Remi (ca. 949-post 996), suo allievo alla [...] diocesi, ma la sua profonda conoscenza deldiritto canonico lo pone di fronte a del 994, presieduto da re Roberto, figlio di Ugo Capeto, l'episcopato transalpino sembra apertamente in dissenso con Roma nell'intenzione di eliminare ogni "abuso ...
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ALBERONI, Giulio
Romolo Quazza
Nacque il 21 maggio 1664 a Piacenza, primo di sei figli, da Giovanni Maria e da Laura Ferrari, di umile condizione. Morto il padre il 16 giugno 1676, divenne sacrestano [...] d'armi, il diritto di riunione. Non gli mancarono controversie con la Curia romana, specialmente con la Congregazione del Buon Governo e con quella del Sant' Offizio. Altre difficoltà incontrò, nel tentativo di reprimere abusi, durante la visita ...
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DA COMO, Ugo
Lauro Rossi
Nacque a Brescia il 16 marzo 1869 da Giuseppe, professore di scienze esatte, e da Fanny Biseo. Suo padre, dotato di notevole cultura (era anche scrittore e poeta), politicamente [...] del 1922 denunciava l'abuso di decreti-legge e la sistematica esautorazione degli organi parlamentari da parte del Leicht, Storia deldiritto ital.: Il Diritto pubblico, Milano 1940, p. 422; A. Alberti, U. D., in Rassegna stor. del Risorgimento, XXIX ...
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Illuminismo
Paolo Casini
L'età adulta dell'uomo che sa servirsi della propria ragione
Sviluppatosi nel corso del Settecento nei principali paesi europei ‒ e segnatamente in Francia ‒ l'Illuminismo ha [...] di queste minime porzioni possibili forma il diritto di punire; tutto il di più è abuso e non giustizia, è fatto, ma non già diritto". Le punizioni debbono dunque tener conto dell'origine contrattualistica deldiritto di punire, stabilire una giusta ...
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abuso1
abuṡo1 s. m. [dal lat. abusus -us, der. di abuti «abusare», part. pass. abusus]. – 1. Cattivo uso, uso eccessivo, smodato, illegittimo di una cosa, di un’autorità: a. del vino, del fumo, degli alcolici; fare a. di farmaci, di tranquillanti;...
furbetto del vaccino
loc. s.le m. (iron.) 1. Chi, forte della propria autorità, dichiara il falso in merito alla vaccinazione di terzi. 2. Chi tenta in modo fraudolento di acquisire la priorità per essere sottoposto a una vaccinazione. ♦ [tit.]...