SILVESTRO II
Massimo Oldoni
Buona parte delle informazioni biografiche in nostro possesso su Gerberto d'Aurillac sono riferibili all'opera di Richero di St-Remi (ca. 949-post 996), suo allievo alla [...] diocesi, ma la sua profonda conoscenza deldiritto canonico lo pone di fronte a del 994, presieduto da re Roberto, figlio di Ugo Capeto, l'episcopato transalpino sembra apertamente in dissenso con Roma nell'intenzione di eliminare ogni "abuso ...
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INNOCENZO XI, papa
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto Odescalchi nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio e da Livia Castelli di Gandino.
La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - [...] di consiglieri regi reputati lesivi dei diritti ecclesiastici. Ciò si ripeté nel 1687 a fronte dei ripetuti dinieghi alla soppressione del cosiddetto privilegio della Monarchia Sicula, "abuso" radicato da cinque secoli e per "altrettanti ...
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GREGORIO IX
Ovidio Capitani
Ugolino dei conti di Segni nacque in Anagni in data che deve essere collocata verso il 1170, contrariamente a quanto si è pensato (1140); sempre ad Anagni dovette ricevere [...] contesto non fa meraviglia che si compisse ogni sorta di abuso, come quelli commessi da Corrado di Marburgo, il cui zelo da Graziano, a metà del sec. XII, costituiva, a sec. XIII inoltrato, il campo deldiritto canonico. Non si dimentichi infatti ...
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PAOLO VI, papa, santo
Giovanni Maria Vian
PAOLO VI, papa, santo. – Nacque a Concesio, piccolo paese a otto chilometri a nord di Brescia, il 26 settembre 1897, secondogenito di Giorgio Montini e di Giuditta [...] 565). Di questo rapporto privilegiato il cardinale Montini non abusò, dimostrando discrezione e riservatezza. Il 25 gennaio 1959, a in favore di una maggiore giustizia sociale e del rispetto dei diritti umani soprattutto in America Latina ma anche in ...
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De pecunia. Chiesa, cattolici e finanza nello Stato unitario
Maurizio Pegrari
De pecunia. Detto così potrebbe apparire il titolo di una delle numerose prediche di Bernardino da Siena tenute nella piazza [...] , un’utile insegna. Da parecchi quell’uso e abuso fu combattuto, ma non ebbero fortuna […] oggi si riformatore sociale, Milano 2009.
5 G. Le Bras, La Chiesa deldiritto. Introduzione allo studio delle istituzioni ecclesiastiche, Bologna 1976, p. 133 ...
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Il 'non expedit'
Saretta Marotta
Dopo la perdita delle Romagne
Si è spesso sostenuto che il non expedit non sia stato inizialmente sollevato dalla Curia romana, ma dalla prassi spontanea dei cattolici [...] a creare nuovi imbarazzi alla S. Sede facendosi abuso della risposta negativa, e che tale risposta poteva deldiritto elettorale e di fare quanto si può perché riescano elette persone degne del mandato che loro si affida»22. Torino però, sede del ...
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BONIFACIO VIII, papa
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B. VIII: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente [...] noto e stimato come una vera autorità nel campo deldiritto canonico, sia stato interpellato dal papa circa l'ammissibilità . Naturalmente il pontefice dichiarava nulla questa iniziativa e abusivo il titolo regio di Federico, al quale ingiungeva ...
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Impulsi riformatori del mondo di fuori: dal Rinascimento all'Illuminismo
Vittorio Frajese
Al volgere del Quattrocento si parlava molto di riforma. La denuncia dei mali della società italiana e della [...] diavolo quelli operati con detti o atti ereticali, abuso di sacramenti o oli santi, candele benedette, Agnus I, Prolegomènes, Paris 1955; (trad. it. La chiesa deldiritto. Introduzione allo studio delle istituzioni ecclesiastiche, Bologna 1976).
84 P ...
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BENEDETTO, santo
Luigi Salvatorelli
Silvana Simonetti
Mentre per la data della morte di B. abbiamo - come si spiegherà in fine - un termine a quo (non prima della fine del 546), nulla di simile possediamo [...] da parte di un altro (c. 69), sull'usurpazione e l'abuso di funzioni disciplinari da parte dei monaci (c. 70), sull'obbedienza doverosa non sia presentato da taluni come uno scolaro deldiritto romano. Una quantità di norme gerarchiche e disciplinari ...
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Laicità
Gustavo Zagrebelsky
Termini attuali
La laicità è un concetto problematico che indica una tensione o un conflitto sempre nuovo da dipanare o risolvere, di cui si può ragionare solo nelle situazioni [...] sia pure ‘nuova’, pare semplicemente uno dei tanti casi di abuso lessicale.
La salvezza delle anime
Questo ‘contro-movimento’, che dal 17° sec., di una fondazione razionale deldiritto naturale, affrancata dall’ipoteca religiosa, che stava iniziando ...
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abuso1
abuṡo1 s. m. [dal lat. abusus -us, der. di abuti «abusare», part. pass. abusus]. – 1. Cattivo uso, uso eccessivo, smodato, illegittimo di una cosa, di un’autorità: a. del vino, del fumo, degli alcolici; fare a. di farmaci, di tranquillanti;...
furbetto del vaccino
loc. s.le m. (iron.) 1. Chi, forte della propria autorità, dichiara il falso in merito alla vaccinazione di terzi. 2. Chi tenta in modo fraudolento di acquisire la priorità per essere sottoposto a una vaccinazione. ♦ [tit.]...