CARAFA, Giovanni
Marina Raffaeli Cammarota
Nacque a Napoli, in data a noi sconosciuta, da Giovanni Alfonso, del ramo dei Carafa della Stadera, e da Caterina Cantelmo. In seguito alla rinunzia della [...] segreto secondo il quale Filippo II avrebbe acquistato il diritto di nominare il futuro possessore della roccaforte concedendo al politici quanto le colpe private e l'abuso di fiducia.
Nel corso del concistoro del 27 genn. 1559 Paolo IV pronunciò la ...
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LASAGNA, Giovanni Battista (Lazagna, Cattaneo Lasagna)
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova probabilmente poco dopo il 1460. Benché A. Della Cella ipotizzi che la famiglia fosse originaria della [...] Officium Sabaudiae, gli segnalò ripetuti casi di abuso nell'applicazione del tributo, con i nomi dei grandi mercanti nel gennaio 1545, prima di entrare, come di diritto, tra gli Undici procuratori.
Del 1544 è una lapide su un arco adiacente alla sua ...
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CAPPELLO, Antonio
Paolo Preto
Nacque a Venezia il 27 marzo 1736 da Antonio Marino e Giuseppa Poli. Favorito dalla sorte, il giorno di s. Barbara del 1756 cavò la Balla d'oro acquisendo così il diritto [...] . La notte del 4 agosto, l'abolizione delle decime ecclesiastiche, l'attacco ai diritti feudali gli ispirano clero e nobiltà vollero pervicacemente sostenere "il loro privilegio, o piuttosto abuso di non pagare le imposizioni", e il Necker, di cui ...
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GIUDICI, Gaetano
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Milano il 17 genn. 1766 da Carlo Maria e da Giuseppa Lomeni. Cresciuto in un ambiente familiare benestante e aperto ai contatti con il mondo degli artisti [...] massoneria); condannò l'istituzione del divorzio, "un abuso che altera lo stato naturale del matrimonio" (Memoria sul in data 1° dic. 1797 che bocciava il diritto di stola e chiedeva il sostentamento del clero per opera dei privati - dal giorno dell ...
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GIUSTI, Luigi
Stefano Meschini
Nacque a Venezia l'11 nov. 1709 da Pietro, di famiglia cittadina antica ma decaduta. Scarse sono le notizie intorno ai primi anni della sua vita; risulta comunque che [...] Università di Vienna come professore di diritto pubblico e storia.
Il G. l'État; Memoria sopra l'abuso delle monete; Mémoires sur les 105, 116, 170 s.; F. Arese, Le supreme cariche del Ducato di Milano e della Lombardia austriaca 1706-1796, in Archivio ...
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GOFFREDO (Gotefredo, Gotofredo da Castiglione)
Anna Maria Rapetti
Arcivescovo eletto di Milano, secondo una tradizione d'incerto fondamento appartenne alla famiglia Castiglione; non sono noti altri dati [...] di ridimensionare la sfera d'azione del ceto capitaneale e di comprimere il tradizionale diritto di controllo sull'elezione esercitato dai riforma dei costumi e di riordino delle situazioni di abuso e di confusione, l'adesione pontificia al movimento ...
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GUARINI, Alessandro, il Giovane
Monica Cerroni
Nacque a Ferrara da Battista e Taddea Bendidio verso il 1563, essendo diciottenne nel 1581, quando, con l'appoggio del cardinale Ippolito d'Este, entrò [...] G. proseguì gli studi di diritto, che lo avrebbero condotto alla . manifesta le sue perplessità circa l'abuso della metafora e asseconda, più in Maria degli Angeli, chiesa ora distrutta.
Le opere del G. fino al 1611 furono raccolte dall'autore nelle ...
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CARENA, Angelo Paolo Francesco
Angela Dillon Bussi
Nacque a Carmagnola il 6 marzo 1740 da Ignazio, dottore in medicina e da Francesca Caterina Roppo. La famiglia, stabilita da secoli in tale località, [...] autore si propose di dimostrare come l'acquisto e l'abuso dei beni temporali avessero deviato la Chiesa e in particolare improrogabile, e che dalla sua conoscenza trarrà giovamento il dirittodel sovrano, il C. procede ad una analitica e completa ...
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CONTI (Quintianus Stoa), Giovanni Francesco
Roberto Ricciardi
Nacque verso la fine del 1484 a Quinzano d'Oglio, nei pressi di Brescia, da Giovanni, originario di Gandino, un paese del Bergamasco, e [...] a Padova, perché vi studiasse diritto, ma il C. preferì ben Il C. non restò a lungo in Italia. Forte del favore di Luigi XII, passò in Francia nel 1512, che le stravaganze lessicali e l'abuso di figure retoriche provochino una "dispersione ...
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DE CRISTOFARO (Cristoforo), Giacinto
Augusto De Ferrari
Nacque a Napoli nel 1664 (secondo alcuni anche parecchi anni prima, addirittura nel 1650, seguendo il Minieri Riccio) dal noto avvocato Bernardo [...] gesuiti il D. studiò grammatica e filosofia, poi diritto civile e canonico all'università di Napoli con Carlo accuse di abuso di potere nel suo feudo avanzate dagli intellettuali come D'Andrea, Caracciolo, Cavalieri, collaboratori del potere ...
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abuso1
abuṡo1 s. m. [dal lat. abusus -us, der. di abuti «abusare», part. pass. abusus]. – 1. Cattivo uso, uso eccessivo, smodato, illegittimo di una cosa, di un’autorità: a. del vino, del fumo, degli alcolici; fare a. di farmaci, di tranquillanti;...
furbetto del vaccino
loc. s.le m. (iron.) 1. Chi, forte della propria autorità, dichiara il falso in merito alla vaccinazione di terzi. 2. Chi tenta in modo fraudolento di acquisire la priorità per essere sottoposto a una vaccinazione. ♦ [tit.]...