Grande navigatore, scopritore dell'America (Genova 1451 - Valladolid 20 maggio 1506). Scarse le notizie dei primi anni della sua vita: si dedicò presto al commercio e fu a Chio (1474-75), in Portogallo [...] Francisco de Bobadilla, il quale, con abuso di potere, fece arrestare e tradurre dei privilegi cui aveva avuto diritto fu iniziato alla sua morte e per quella sudamericana, il poema Colón (1863), del brasiliano M. de Araujo Porto Alegre. ▭ Da una ...
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Giurista (m. Montpellier 1192) della scuola dei glossatori civilisti; originario di Piacenza e discepolo dei primi glossatori bolognesi, insegnò a Mantova dove scrisse il De varietate actionum (Summa Mantuana), [...] Montpellier e vi fondò una scuola di diritto civile. Tornato in Italia (1183), Montpellier. Fu tra i più grandi giuristi del suo tempo: importanti dogmi e teorie retorica, e tuttavia polemizzò contro l'abuso di esse negli scritti giuridici. Oltre ...
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BONIFACIO IX, papa
Arnold Esch
Perrino (Pietro) Tomacelli, di nobile famiglia napoletana, nacque verso l'anno 1350 a Napoli da Giacomo (ma il nome del padre è incerto) e da Gatrimola Filimarini. Sui [...] il ritorno di B. IX a Roma, concedeva inoltre al papa il diritto di nomina del senatore: ciò nondimeno, a differenza di Urbano VI ancora nel 1389, le domande), e specialmente per il numero e l'abuso delle clausole. Fra queste, le più ambite erano le ...
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ANASTASIO Bibliotecario
Girolamo Arnaldi
Trascorse a Roma la prima giovinezza (Epistolae, p.440, 8-9) e sua lingua materna fu certamente il latino (Epistolae, pp. 423, 12 e 426, 7), non il greco, come [...] per la mancata assistenza ai legati papali di ritorno dal concilio del.l'869-'70 e per le.accuse ai legati imperiali a un lettore pio, per l'uso e l'abuso, che vi si fa (e che il , il quale si sarebbe arrogato il diritto di leggere, in vece sua, le ...
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PIO II, papa
Marco Pellegrini
PIO II, papa. – Enea Silvio Piccolomini nacque il 18 ottobre 1405 a Corsignano, in Val d’Orcia, da Silvio Piccolomini e da Vittoria Forteguerri.
Tra i principali lignaggi [...] alla giurisdizione dell’Impero germanico comportò un’indiretta smentita dei diritti che Federico III d’Asburgo vi accampava. Di qui lo 18 gennaio 1460), con la quale condannava come abuso la procedura del ricorso in appello al concilio (presente o ...
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BENEDETTO XII, papa
Bernard Guillemain
Giacomo Fournier, originario di Saverdun (dipartimento dell'Ariège distretto di Pamiers) nella contea di Foix (Francia meridionale), nacque, probabilmente tra [...] cambiò il personale, promulgò due costituzioni per eliminare gli abusi. Ma i baroni, feudatari della Chiesa romana, non giustificazioni teoriche del nuovo diritto; i dissidenti francescani, rifugiatisi a Monaco, denunciarono l'indegnità del papa, ...
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BOEZIO, Anicio Manlio Torquato Severino
Claudio Leonardi
Nacque a Roma verso il 480. Suo padre, Flavio Narsete Manlio Boezio, console nel 487, morì quando il figlio non aveva ancora compiuto la sua [...] è certamente per abuso che gli sono state attribuite dottrine cristiane, quali, per esempio, quella del purgatorio, non vi in Studi e documenti di storia e diritto, XXI (1900), pp. 61-178; C. Cipolla, Per la storia del processo di B., ibid, pp. 335- ...
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Benedetto XIV
Mario Rosa
Prospero Lambertini nacque a Bologna il 31 marzo 1675 da Marcello e Lucrezia Bulgarini. Educato dai Somaschi a Bologna e poi, dal 1688, a Roma nel Collegio Clementino, si laureò [...] America Meridionale, B. prese posizione a favore dei diritti umani degli Indios. Ma provvedimenti decisivi riguardarono le missioni del matrimonio, Roma 1961; A. Pereira da Silva, A questão do sigilismo em Portugal no século XVIII. Um abuso na ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Paolo Mattia Doria
Giulia Belgioioso
Paolo Mattia Doria ha inteso la filosofia come un sapere dal quale attingere i precetti utili a formare il principe virtuoso e a edificare la ‘perfetta repubblica’. [...] (p. 5). Quanto all’esercizio del potere, il principe è messo al riparo da ogni abuso e, quindi, da ogni corruzione, abbiamo veduto che pochi principi senza più niente considerare il diritto delle genti hanno costretto li popoli ad obbedire a quelli ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Galileo Galilei
Mariano Giaquinta
Galileo Galilei è una delle figure fondamentali della rivoluzione scientifica del 17° secolo. I suoi contributi in matematica, fisica e astronomia, la sua opera in [...] ragione, si deva avere per decreto inviolabile; il che è un abuso che si tira dietro un altro disordine estremo, ed è che altri matematico del Granduca». Come il suo illustre predecessore, egli rivendica alla matematica e alla meccanica il diritto di ...
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abuso1
abuṡo1 s. m. [dal lat. abusus -us, der. di abuti «abusare», part. pass. abusus]. – 1. Cattivo uso, uso eccessivo, smodato, illegittimo di una cosa, di un’autorità: a. del vino, del fumo, degli alcolici; fare a. di farmaci, di tranquillanti;...
furbetto del vaccino
loc. s.le m. (iron.) 1. Chi, forte della propria autorità, dichiara il falso in merito alla vaccinazione di terzi. 2. Chi tenta in modo fraudolento di acquisire la priorità per essere sottoposto a una vaccinazione. ♦ [tit.]...