OMERO
Giorgio Pasquali
. A O. la tradizione più antica assegnava ben più che non gli lascino oggi anche i critici più conservatori. Già nel sec. VII Callino citava la Tebaide attribuendola a lui. Poco [...] ad accettare il prezzo del sangue. Il campo del giure è ancora ristrettissimo, limitato al diritto privato. Ma dove manca libri scolastici, poiché altri indizî, p. es. l'abuso di espressioni enigmatiche, indicherebbero che il nucleo appartiene ancora ...
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GIUSTIZIA, RIFORME DELLA.
Claudia Cesari
Guido Corso
Giorgio Costantino
– Processo penale. Le riforme più recenti e le chiavi di lettura delle novelle. Sicurezza pubblica, logiche emergenziali e protezione [...] a opera della polizia, del pubblico ministero e del difensore, da persone minorenni nei procedimenti per reati di abuso o a sfondo sessuale ( a una prospettiva diversa, quella del perfezionamento dei diritti processuali e dell’apparato garantistico ...
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RICAMO (dall'arabo raqm "disegno, segno"; fr. broderie; sp. bordado; ted. Stickerei; ingl. embroidery)
Elisa RICCI
Giovanni BARDELLI
Li. Mor.
È l'ornamento che l'ago opera più generalmente sul tessuto, [...] passa, come dice il nome, da un punto all'altro del disegno coprendo il fondo al diritto e al rovescio. Con l'apparire, nel sec. XII, e immiserito dall'abuso che ne venne poi fatto anche nel ricamo, doveva trovare nell'abuso stesso la sua condanna ...
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SESSUOLOGIA (fr. sexologie; sp. sexuologia; ted. Sexualwissenschaft; ingl. sexuology)
Emilio SERVADIO
Lodovico TOMMASI
Emilio SERVADIO
Raffaele CORSO
È l'insieme dei fatti e delle teorie relativi [...] il più adatto per l'educazione e l'istruzione del futuro uomo.
Con l'età pubere, dopo un periodo abusi sessuali di data non recentissima. Invece assai spesso l'abuso anche per un sol giorno, ella ha diritto di scegliersi un altro amante.
In varî ...
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MINISTRO (latino minister)
Gioacchino MANCINI
Michele LA TORRE
Gaspare AMBROSINI
Girolamo ARNALDI
Luigi GIAMBENE
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Nell'antichità romana furono chiamati ministri augusti gli apparitores degl'imperatori [...] notare a questo riguardo che, per principio generale del nostro diritto, gli atti dei ministri sono definitivi, ossia contro 34. Si distinsero pure nella lotta contro l'abuso degli alcoolici. Alla fine del 1931 l'istituto si componeva di 100 religiosi ...
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RETORICA (ἡ ῥητρική [τέχνη], rhetorica)
Gino FUNAIOLI
Fausto GHISALBERTI
*
Esigenze politiche e sociali diedero la spinta a dettar norme che facessero capaci di parlare in pubblico e di condurre per [...] ad Herennium semplifica di più, mira più diritto a fini pratici, ma ci dà un quadro interessante del ricco svolgimento a cui il manuale retorico era essa l'affermazione della misura di contro all'abuso dei colori retorici, e il riconoscimento che il ...
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IMPIEGO (impiegare "adoperare", dal lat. implicare)
Roberto MONTESSORI
Guido ZANOBINI
Impiego pubblico. - È impiegato colui che permanentemente si pone a disposizione dello stato o d'altro ente pubblico [...] tale questione dipende in parte dall'ammissibilità del contratto di diritto pubblico in generale; però, anche alcuni autori dal muovere concorrenza sleale a chi fu il suo principale, abusando di notizie attinte nell'azienda. In materia di rapporto di ...
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PROSTITUZIONE
Stefano LA COLLA
Silvio LESSONA
Giuseppe CAVARETTA
Uberto PESTALOZZA
. Tanto nel linguaggio corrente quanto in quello degli esploratori e dei sociologi questa parola ha applicazioni [...] delle meretrici" in cui sedeva il "padrone" o "affittatore dei diritti" che pagava un canone allo stato; essa aveva giurisdizione sugli affari del meretricio; avendo dato origine ad abusi fu riformata nel 1589 e cessò nel 1678, quando si tentò di ...
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VALDESI
Mario Niccoli
. Una leggenda - già diffusa nelle valli valdesi (Alpi Cozie) verso la fine del Medioevo e quasi concordemente accolta dagli storici valdesi fino alla metà del secolo XIX - vuole [...] definitivamente il valdesismo: il 23 maggio 1686 il diritto di abitare nelle valli fu ristretto esclusivamente ai sudditi allevati nella religione cattolica: e questo abuso si perpetuerà fino ai primi anni del sec. XIX), giunsero in Svizzera (dal ...
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INVESTITURE
Giovanni Soranzo
La lotta per le investiture rappresenta l'epilogo d'una crisi nella storia della Chiesa. Già nell'età delle dominazioni barbariche papi e concilî avevano riconosciuto, o [...] e Leone III e più ancora sotto i successori di lui, per abuso e anche per il diffondersi dell'istituto della tuitio o defensio regia marche, contee, moneta, teloneo, mercato, avvocazie del regno, diritti di centurioni e corti con le loro pertinenze, ...
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abuso1
abuṡo1 s. m. [dal lat. abusus -us, der. di abuti «abusare», part. pass. abusus]. – 1. Cattivo uso, uso eccessivo, smodato, illegittimo di una cosa, di un’autorità: a. del vino, del fumo, degli alcolici; fare a. di farmaci, di tranquillanti;...
furbetto del vaccino
loc. s.le m. (iron.) 1. Chi, forte della propria autorità, dichiara il falso in merito alla vaccinazione di terzi. 2. Chi tenta in modo fraudolento di acquisire la priorità per essere sottoposto a una vaccinazione. ♦ [tit.]...