Nelle chiese di disciplina bizantina è così detto il superiore di ogni monastero importante, e corrisponde esattamente all'abate dei Latini. È talvolta adoperato come sinonimo di egumeno, specialmente [...] . Non mancano esempî in contrario, ma si tratta di abusi.
Fino al sec. XVIII, questo titolo è stato piuttosto monaci che sono arrivati al grado detto del piccolo abito. Solo l'archimandrita regolare ha diritto al pastorale, semplice bastone in forma ...
Leggi Tutto
MACEDONIA.
Silvia Lilli
Lorena Pullumbi
– Demografia e geografia economica. Storia.
Demografia e geografia economica di Silvia Lilli. – Stato interno dell’Europa sud-orientale. La popolazione, secondo [...] servizi segreti. Esponenti del governo apparvero coinvolti in gravi abusi di potere, controllo del sistema giudiziario, dei sull’adesione nel marzo 2012, focalizzato sullo Stato di diritto, la riforma della pubblica amministrazione, la libertà d’ ...
Leggi Tutto
. Istituto, rimasto in vigore in Italia fino al concordato 11 febbraio 1929, in forza del quale spettava allo stato l'amministrazione delle rendite dei benefici ecclesiastici (v. beneficio, VI, p. 624) [...] dell'istituto sia una generalizzazione del regime che secondo le norme di diritto feudale era proprio dei diritto d'amministraie i beni dei benefici vacanti ex aliqua consuetudine, ch'essi custodiscano i beni stessi, ma si astengano da ogni abuso ...
Leggi Tutto
Il comodato o prestito a uso è un contratto per cui una delle parti consegna gratuitamente all'altra una cosa affinché se ne serva per un tempo o uso determinato con l'obbligo di restituire la stessa cosa [...] l'uso della cosa, conserva per sé tutti gli altri diritti; b) il comodato è essenzialmente gratuito; c) l'uso cessare per effetto dell'abuso che della cosa faccia il comodatario. Può cessare anche con la morte del comodatario quando risulti dalle ...
Leggi Tutto
OSORIO, Jeronimo
Angelo Ribeiro
Vescovo di Algarve, umanista, teologo e storico portoghese, nato a Lisbona nel 1506, morto a Tavira in Algarve il 24 agosto 1580. Figlio d'un giureconsulto che era stato [...] India, andò a studiare arti e diritto civile a Salamanca e ivi, disgustato Cicerone portoghese", benché l'abuso della ridondanza ciceroniana gli propria sede (1560) e più tardi, assunta la reggenza del regno, vescovo di Silves in Algarve (1564). Per ...
Leggi Tutto
PASQUALE I papa
Mario Niccoli
Successore di Stefano IV, pontificò dal 25 gennaio 817 all'aprile 824. Appena eletto annunciò a Ludovico il Pio la sua nomina e poco dopo richiese all'imperatore un nuovo [...] franco, la piena libertà dei Romani nella scelta del papa e il pieno diritto di sovranità e di giurisdizione del papa sui territori del suo dominio, salvo i casi di abuso di potere, per i quali il sovrano franco si riserva l'intervento.
Quando ...
Leggi Tutto
BONIFACIO IX, papa
Arnold Esch
Perrino (Pietro) Tomacelli, di nobile famiglia napoletana, nacque verso l'anno 1350 a Napoli da Giacomo (ma il nome del padre è incerto) e da Gatrimola Filimarini. Sui [...] il ritorno di B. IX a Roma, concedeva inoltre al papa il diritto di nomina del senatore: ciò nondimeno, a differenza di Urbano VI ancora nel 1389, le domande), e specialmente per il numero e l'abuso delle clausole. Fra queste, le più ambite erano le ...
Leggi Tutto
ANASTASIO Bibliotecario
Girolamo Arnaldi
Trascorse a Roma la prima giovinezza (Epistolae, p.440, 8-9) e sua lingua materna fu certamente il latino (Epistolae, pp. 423, 12 e 426, 7), non il greco, come [...] per la mancata assistenza ai legati papali di ritorno dal concilio del.l'869-'70 e per le.accuse ai legati imperiali a un lettore pio, per l'uso e l'abuso, che vi si fa (e che il , il quale si sarebbe arrogato il diritto di leggere, in vece sua, le ...
Leggi Tutto
PIO II, papa
Marco Pellegrini
PIO II, papa. – Enea Silvio Piccolomini nacque il 18 ottobre 1405 a Corsignano, in Val d’Orcia, da Silvio Piccolomini e da Vittoria Forteguerri.
Tra i principali lignaggi [...] alla giurisdizione dell’Impero germanico comportò un’indiretta smentita dei diritti che Federico III d’Asburgo vi accampava. Di qui lo 18 gennaio 1460), con la quale condannava come abuso la procedura del ricorso in appello al concilio (presente o ...
Leggi Tutto
BENEDETTO XII, papa
Bernard Guillemain
Giacomo Fournier, originario di Saverdun (dipartimento dell'Ariège distretto di Pamiers) nella contea di Foix (Francia meridionale), nacque, probabilmente tra [...] cambiò il personale, promulgò due costituzioni per eliminare gli abusi. Ma i baroni, feudatari della Chiesa romana, non giustificazioni teoriche del nuovo diritto; i dissidenti francescani, rifugiatisi a Monaco, denunciarono l'indegnità del papa, ...
Leggi Tutto
abuso1
abuṡo1 s. m. [dal lat. abusus -us, der. di abuti «abusare», part. pass. abusus]. – 1. Cattivo uso, uso eccessivo, smodato, illegittimo di una cosa, di un’autorità: a. del vino, del fumo, degli alcolici; fare a. di farmaci, di tranquillanti;...
furbetto del vaccino
loc. s.le m. (iron.) 1. Chi, forte della propria autorità, dichiara il falso in merito alla vaccinazione di terzi. 2. Chi tenta in modo fraudolento di acquisire la priorità per essere sottoposto a una vaccinazione. ♦ [tit.]...