INTERDIZIONE
Nicola STOLFI
Luigi RAGGI
Edoardo Volterra
Emilio ALBERTARIO
. Diritto romano. - L'interdizione dei pazzi e dei prodighi è istituto antichissimo regolato già nelle XII Tavole (cfr. Tab. [...] si applica mai nel caso di condanna per delitto colposo, e neppure in quello di condanna per delitti commessi con abuso o violazione dei doveri d'ufficio o di servizio o di tutela, quando il delitto sia colposo e la pena inflitta inferiore a tre anni ...
Leggi Tutto
VIOLENZA carnale
Giovanni Novelli
Nel diritto romano la violenza carnale era compresa nel crimen vis preso in considerazione dalla lex Iulia iudiciorum publicorum ed era punita con la pena di morte. [...] che l'atto carnale sia effetto di costrizione, ovvero dall'abuso di particolari condizioni, in cui versa la vittima. Soggetto offesa. La querela una volta proposta è irrevocabile. Si procede d'ufficio, se il fatto è commesso dal genitore o dal tutore, ...
Leggi Tutto
Norme in tema di previdenza nel «collegato lavoro»
Maurizio Cinelli
Carlo Alberto Nicolini
La l. 4.11.2010, n. 183, meglio nota come «collegato lavoro», pur non assumendo la previdenza come oggetto [...] , soprattutto nell’area del pubblico impiego, si realizzano mediante abuso nel ricorso a detti istituti. Tali iniziative, a loro volta i fondi suddetti sono affetti di nullità rilevabile d’ufficio.
3.2 La razionalizzazione dell’organizzazione degli ...
Leggi Tutto
Norme in tema di previdenza nella finanziaria 2011*
Pasquale Sandulli
Come in ogni manovra finanziaria, anche in quella estiva 2011 trova posto la materia della previdenza sociale. La manovra previdenziale [...] commisti con vere e proprie distorsioni funzionali, non lontane dall’abuso del diritto. La situazione è per di più oltremodo riconoscimento comunque della pretesa avanzata e della estinzione d’ufficio dei processi il cui valore accertato non superi ...
Leggi Tutto
Riforma dell’art. 18 st. lav.: prime applicazioni
Giovanni Amoroso
Il contributo analizza i primi orientamenti giurisprudenziali sul rito speciale per le controversie in tema di licenziamenti, quale [...] processuali e, in casi estremi, la dottrina dell’abuso del processo. Si è quindi arrivati a ritenere che costituzione e dell’art. 421 c.p.c. quanto ai poteri d’ufficio del giudice, implica che l’opposizione è modellata sulla disciplina dell’ordinario ...
Leggi Tutto
Giorgio Santacroce; Paolo Ravaglioli
Magistratura
«La giustizia è amministrata in nome del popolo. I giudici sono soggetti soltanto alla legge» (Costituzione, art. 101)
La riforma giudiziaria
di Giorgio [...] ’irrefrenabile congestionamento degli uffici per l’accresciuto volume del contenzioso, all’abuso del processo da più sintetiche; la possibilità di condannare equitativamente anche d’ufficio la parte soccombente per lite temeraria; l’inammissibilità ...
Leggi Tutto
Le novità nel giudizio di cassazione
Michele Taruffo
Il saggio prende in considerazione le recenti riforme (introdotte, da ultimo, anche con il d.l. 22 .6. 2012, n. 83) che hanno riguardato la Corte [...] 40 del 2006, ove si prevede che la Corte enunci d’ufficio il principio di diritto anche quando il ricorso è dichiarato inammissibile la qualità di precedenti. Inoltre, l’uso e l’abuso delle massime, che non sempre esprimono la vera ratio decidendi ...
Leggi Tutto
La flessibilita in uscita. Licenziamenti individuali
Riccardo Del Punta
La flessibilità in uscitaLicenziamenti individuali
Il contributo prende in esame la nuova disciplina dei licenziamenti individuali [...] degli atti di istruzione «indispensabili» richiesti dalle parti o disposti d’ufficio nei limiti già previsti dall’art. 421 c.p.c ipotesi in cui il licenziamento in discorso integri un grave abuso del potere di recesso. Ciò in vista della creazione di ...
Leggi Tutto
La procedura di negoziazione assistita
Domenico Dalfino
Il nuovo istituto della procedura di negoziazione assistita da uno o più avvocati, introdotto dal d.l. n. 132/2014, convertito con modificazioni [...] essere eccepita dal convenuto, a pena di decadenza, o rilevata d’ufficio dal giudice, non oltre la prima udienza. Il giudice, quando anche a livello europeo, v. Perrino, A.M., Abuso del diritto e concordato fallimentare: un tentativo di affermare il ...
Leggi Tutto
La semplificazione dei riti civili
Antonio Carratta
Il contributo esamina le novità sopravvenute per effetto del d.lgs. 1.9.2011, n. 150, che, in attuazione della legge delega di cui all’art. 54 della [...] co. 2, c.p.c., anche su questo specifico profilo rilevato d’ufficio dal giudice e la circostanza che la formula «non oltre la prima dei riti civili.
Note
1 Su questo fenomeno di abuso del ricorso al procedimento in camera di consiglio come rito ...
Leggi Tutto
ufficio
uffìcio (meno com. uffìzio; raro offìcio, offìzio; ant. ufìzio, ufìcio, ofìcio, ofìzio) s. m. [dal lat. officium «dovere, cortesia, servigio; carica, funzione» (comp. di opus -ĕris «lavoro, opera» e -ficium «-ficio», con la stessa...
amministrazione
amministrazióne s. f. [dal lat. administratio -onis, der. di administrare «amministrare»]. – 1. a. Atto e ufficio di chi amministra; in senso generico: l’a. dello stato, di un comune; a. di un collegio; a. della giustizia;...