Il ruolo dei poteri pubblici
Wayland Kennet
(Master of Arts in History, University of Cambridge, Cambridge, Gran Bretagna)
Joseph Thornton
(Bachelor of Arts in History, University of Oxford, Oxford, [...] etica e biomedica in particolare. Uffici di valutazione delle tecnologie sono stati programma di ricerca e sviluppo (R&D, Research and Development) nel campo della dovute a ragioni mediche, divulgazioni e abuso di dati genetici.
Tuttavia, a ...
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Pio II
Marco Pellegrini
Enea Silvio Piccolomini nacque il 18 ottobre 1405 a Corsignano, in Val d'Orcia, primogenito dei diciotto figli di Silvio Piccolomini e Vittoria Forteguerri. Uno dei principali [...] con Maria d'Aragona, figlia naturale di Ferrante, il quale concesse al suo nuovo genero anche il Ducato di Amalfi e l'ufficio di giudice vide messo sotto accusa per complicità con gli abusi romani. Spazientito dalla capziosità dei suoi interlocutori ...
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Legalità, principio di
Pier Paolo Portinaro
Introduzione
Principio di legalità è un'espressione tecnica del linguaggio giuridico, in base alla quale si designa la subordinazione dei poteri pubblici [...] mette a fuoco le idee di 'ufficio', 'ministero', 'responsabilità' nella liberalismo (con la sua vigilanza contro l'abuso del potere) e di democrazia (con la Ancorando alla legge l'attività dell'amministrazione, d'altro canto, essa non si limita a ...
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Calabresi, Luigi
Emmanuel Betta
Una vita tranquilla
Nacque a Roma il 14 novembre 1937. Era il terzo figlio, dopo Adele e Wanda, di Paride, negoziante di vini e olii originario di Velletri, e di Amalia [...] vicina al direttore dell’Ufficio affari riservati del ministero dell’Interno Federico Umberto D’Amato e poi rilanciata Luigi Bianchi d’Espinosa, procedette all’azione penale contro Allegra e Calabresi contestando al primo l’abuso di potere e ...
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GENTILI, Alberico
Angela De Benedictis
Nacque il 14 genn. 1552 a San Ginesio, nel Maceratese, da Matteo, medico, e da Lucrezia Petrelli, entrambi di nobile famiglia.
La fanciullezza e l'adolescenza [...] abbandonare la Carniola per l'irrigidimento della casa d'Asburgo nei confronti degli eretici, dopo che in e nel più generale caso di abuso tirannico del potere; ma l' altri. Era il dolus officiosus, cioè un ufficio svolto a fin di bene, con uno ...
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Diritto canonico
Privazione dell’ufficio o dell’incarico prevista a carico del chierico, per eresia, apostasia o scisma, sacrilegio sulle sacre specie, gravi delitti contro il sesto precetto del decalogo [...] e abuso della potestà ecclesiastica o dell’ufficio (can. 1336); la dimissione dallo stato clericale è prevista in caso e il suo seppellimento, cui provvidero Giuseppe di Arimatea e Nicodemo.
D. di un martire, di un santo Il giorno anniversario della ...
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Termine di derivazione anglosassone utilizzato per designare il delitto di abuso di informazioni privilegiate.
Tale reato è stato introdotto nell'ordinamento giuridico italiano con la l.n. 157/1991 attuativa [...] delitto di insider trading e previsto e disciplinato dall'art. 184 d.lgs. n. 58/98 che reprime il compimento di operazioni su del lavoro, della professione, della funzione o dell’ufficio ricoperti; nonché la raccomandazione e l’induzione, sulla ...
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STUPEFACENTI (XXXII, p. 896; App. II, 11, p. 924)
Carlo ERRA
Diritto interno. - Le norme che disciplinano in Italia la produzione, il commercio e l'impiego degli s. sono attualmente contenute nella l. [...] . Presso tale ministero è istituito l'Ufficio centrale s. che provvede agli atti occorrenti 50.000 a L. 500.000.
D'altra parte i medici chirurghi ed i veterinarî che, allo scopo di favorire l'abuso degli s., rilasciano prescrizioni contenenti s. ...
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PROPRIETÀ
Raffaello BATTAGLIA
Rodolfo BENINI
Giuseppe FURLANI
Vincenzo ARANGIO-RUIZ
Fulvio MAROI
Tullio ASCARELLI
Francesco ROVELLI
. Etnografia. - Presso i popoli primitivi il concetto di proprietà [...] che servono come tali all'ufficio loro, vale per quelli qui il significato di abusus è consumare, non abusare. Una terza definizione è quella modellata sulla tale anche se è compiuto animo nocendi; d'altra parte, i testi che potrebbero essere addotti ...
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PATRIMONIO
Carmelo SCUTO
Francesco ROVELLI
Giovanni DEMARIA
Vincenzo ARANGIO-RUIZ
Arnaldo BERTOLA
Arturo Carlo JEMOLO
Emilio ALBERTARIO
(fr. patrimoine; sp. patrimonio; ted. Vermögen; ingl. patrimony).
Sommario. [...] mancanza dei bisogni di calorico, ad es., riduce a zero il valore d'uso degli oggetti che a questo fine sono destinati nella prima nazione. Affermare accompagnato da quello di un ufficio; ma nel Medioevo prevalse l'abuso, sempre deplorato e più volte ...
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ufficio
uffìcio (meno com. uffìzio; raro offìcio, offìzio; ant. ufìzio, ufìcio, ofìcio, ofìzio) s. m. [dal lat. officium «dovere, cortesia, servigio; carica, funzione» (comp. di opus -ĕris «lavoro, opera» e -ficium «-ficio», con la stessa...
amministrazione
amministrazióne s. f. [dal lat. administratio -onis, der. di administrare «amministrare»]. – 1. a. Atto e ufficio di chi amministra; in senso generico: l’a. dello stato, di un comune; a. di un collegio; a. della giustizia;...