Vedi Processo di primo grado dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2018
Processo di primo grado
Antonio Scarpa
Nell’ultimo anno, la Corte di cassazione ha proseguito la sua incessante opera di elaborazione [...] e la concentrazione dei giudizi civili. Allo scopo di sventare abusi delle facoltà processuali e di prevenire l’andar contro il di trattazione», sia pure ai fini della tempestività del rilievo d’ufficio dell’incompetenza, ex art. 38, co. 3, c.p ...
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In arte e architettura, persona od oggetto che l’artista ritrae o riproduce, oppure esemplare preparatorio dell’opera finale. Nel linguaggio scientifico, costruzione schematica, puramente ipotetica o realizzata [...] presso l’Ufficio italiano brevetti e marchi, oppure presso l’Ufficio per l’ del m. e sottolineava i pericoli dell’abuso dell’analogia tra m. e teoria. N rapporto da 1/20 a 1/30; la lunghezza d’onda del suono va ridotta nello stesso rapporto. Le ...
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Forma esteriore degli oggetti corporei in quanto viene percepita attraverso il senso della vista; rappresentazione con mezzi tecnici o artistici della forma esteriore di cosa reale o fittizia.
Diritto
Diritto [...] i. è giustificata dalla notorietà della persona, dall’ufficio pubblico ricoperto, da necessità di giustizia o di polizia che disponga la cessazione dell’abuso, salvo il risarcimento di ogni pregiudizio patito. L’art. 147 del d. legisl. 271/1989 ...
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INDUSTRIA (lat. industria)
Francesco COPPOLA D'ANNA
George MONTANDON
Ugo Enrico PAOLI
Carlo RODANO
Gino OLIVETTI
Giuseppe Menotti DE FRANCESCO
Mario ROTONDI
Sta a significare propriamente l'abilità [...] la Banca d'Inghilterra, cominciò a essere usata su vasta scala la carta-moneta e se in Francia il Law ne abusò, in dal 1927 in poi la serie è stata aggiornata dagli uffici economici della Confederazione generale fascista dell'industria italiana:
Pur ...
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Il termine indica un complesso di fenomeni molto diversi fra di loro. Da parte di uno dei pochi studiosi italiani della c. è stato sottolineato che "intorno alla nozione di corruzione gravitano, con traiettorie [...] ciò che costituisce 'abuso'. Questo può consistere mettono in gioco un singolo 'settore'/ufficio pubblico o una pluralità (e quindi rapporti Giappone: un sistema di redistribuzione?, pp. 157-81.
D. Della Porta, I circoli viziosi della corruzione in ...
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(A. T., 22-23, 24-25-26, 24-25-26 bis, 27-28-29, 29 bis).
Il nome. - Secondo Antioco di Siracusa (Dion. Halic., I, 35), il nome d' Italia derivava da quello di un potente principe di stirpe enotrica, Italo, [...] che prima duravano in ufficio 3 anni, ora durano fino a 7, rendendo quasi illimitata la loro autorità. Anche i reggenti che, due per la Sicilia, due per Napoli, due per Milano, sedevano nel Consiglio d'Italia a Madrid per vigilare sugli abusi, e che ...
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GIAPPONE (A. T., 101-102)
Fabrizio CORTESI
Giuseppe COLOSI
Gioacchino SERA
Pino FORTINI
Guido PERRIS
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Edoardo GOULET
Carlo TAGLIAVINI
Alfred SALMONY
Marcello [...] Fujiwara, diveniva reggente (sesshō, ufficio creato sullo scorcio del sec reame di Go (cinese: Wu) che, nel sec. III d. C., comprendeva press'a poco la regione di Shanghai. irregolarmente; caratteristico è l'abuso di ornamenti proprî alla poesia ...
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Presso i Greci la parola έκκλησία "assemblea" significava l'adunanza generale del popolo nella pubblica piazza allo scopo di prendere deliberazioni politiche (così anche in Atti, XIX, 32,39 segg.); quindi [...] privata; in essi furono celebrati divini uffici, abusandosene anche, come dimostrano le proibizioni e declino.
Nello stesso tempo va posta la questione della Pasqua, che le chiese d'Asia celebravano, con i giudei, il 14 del mese di Nisan, mentre la ...
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ALIGHIERI La vita. - Condizione sociale e prima educazione. - Nacque in Firenze nel maggio del 1265, di famiglia che si teneva derivata dal gentil seme dei Romani fondatori della città (Inf., XV, 73-78) [...] la condizione di fatto pareva loro condizione provvisoria o abuso, sia perché i fondamenti di diritto non erano ben continua visione di Dio; né da essa sola si compie l'ufficiod'informare D. delle novità che appaiono al suo sguardo e di chiarire ...
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Il termine famiglia deriva dal latino familia, che dal significato originario di "convivenza di servì sotto uno stesso tetto" (cfr. famulus) passò a designare tutti quelli che vivevano sotto l'autorità [...] la posizione del marito perde sempre più d'importanza: in sua vece subentra il si può dire che si riassumono nei tre uffici che Platone distingue ed enumera nelle Leggi (VII sopra di lei, ne avesse abusato, essa poteva ritornare nella famiglia ...
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ufficio
uffìcio (meno com. uffìzio; raro offìcio, offìzio; ant. ufìzio, ufìcio, ofìcio, ofìzio) s. m. [dal lat. officium «dovere, cortesia, servigio; carica, funzione» (comp. di opus -ĕris «lavoro, opera» e -ficium «-ficio», con la stessa...
amministrazione
amministrazióne s. f. [dal lat. administratio -onis, der. di administrare «amministrare»]. – 1. a. Atto e ufficio di chi amministra; in senso generico: l’a. dello stato, di un comune; a. di un collegio; a. della giustizia;...