CARENA, Angelo Paolo Francesco
Angela Dillon Bussi
Nacque a Carmagnola il 6 marzo 1740 da Ignazio, dottore in medicina e da Francesca Caterina Roppo. La famiglia, stabilita da secoli in tale località, [...] quali quello di corte e quello degli uffici pubblici, durante il regno di Carlo come l'acquisto e l'abuso dei beni temporali avessero deviato di Savoia, IV, Torino 1892, pp. 64 s.; D. Carutti, Storia della corte di Savoia durante la Rivoluzione ...
Leggi Tutto
FLORIMONTE, Galeazzo
Franco Pignatti
Nacque a Sessa Aurunca (nell'odierna provincia di Caserta) il 27 apr. 1484, figlio naturale del notaio Marco Ferramonte e di Antonina Castello (o Zitello).
Col cognome [...] tornò a Sessa. Qui esercitò l'ufficio di amministratore della mensa vescovile e per l'attacco agli abusi nella riscossione delle Sein Leben und Denken..., Würzburg 1937, ad Indicem; S. D'Onofrio, Il Galateo di mons. Della Casae il libro delle inettie ...
Leggi Tutto
DE CRISTOFARO (Cristoforo), Giacinto
Augusto De Ferrari
Nacque a Napoli nel 1664 (secondo alcuni anche parecchi anni prima, addirittura nel 1650, seguendo il Minieri Riccio) dal noto avvocato Bernardo [...] le accuse di abuso di potere nel suo feudo avanzate dagli intellettuali come D'Andrea, Caracciolo, Genovesi, Napoli 1871, pp. 130-33, 332 ss., 341; L. Amabile, Il S. Ufficio dell'inquisizione a Napoli, II,Città di Castello 1892, pp. 54-62; B. Croce, ...
Leggi Tutto
GIARDA, Cristoforo
Dario Busolini
Nacque il 21 sett. 1595 a Vespolate, presso Novara, da Giovanni Giacomo, piccolo possidente agricolo la cui famiglia aveva ricoperto alcune cariche comunali, e Margherita [...] togliere ai barnabiti l'ufficio della penitenzieria diocesana per alla pena capitale per abuso del nome ducale, fellonia Pagine di cultura, I (1934), 3, pp. 160-183; G. Donna d'Oldenico, C. G. da Vespolate ultimo vescovo di Castro, in Rivista araldica ...
Leggi Tutto
BARDI, Roberto
**
Figlio di Barduccio, come risulta dalla concessione fatta a suo favore da Giovanni XXII il 7 marzo 1318 (a quanto assicura il Mazzucheri, nella pace fatta a Firenze dal duca di Atene [...] e onestà; non s'adattò all'abuso ormai invalso di accettare doni dagli le altre testimonianze relative a questo ufficio consistono per lo più in la ricostruzione e l'edizione completa dell'opera d'un autore, basata su di una paziente ricerca ...
Leggi Tutto
IPPOLITO, Felice
Giuseppe Sircana
Nacque il 16 nov. 1915 a Napoli da Girolamo, ingegnere e professore di costruzioni idrauliche all'Università di Napoli, e da Angelica Giuliani. Allievo del liceo Umberto [...] d'imputazione che contemplavano, tra gli altri, i reati di falso in atti pubblici, peculato, interesse privato e abuso in atti di ufficio l'Italia postfascista, Roma 1979, ad ind.; Storia d'Italia (Einaudi), Annali3, Scienza e tecnica nella cultura e ...
Leggi Tutto
PIETRO dell'Aquila
Caterina Bruschi
PIETRO dell’Aquila. – Nacque, probabilmente tra il 1273 e il 1279, a Tornimparte (L’Aquila).
Dopo il periodo di noviziato, con tutta probabilità trascorso presso [...] Croce, a Firenze, come titolare dell’ufficio inquisitoriale. Anche la sua permanenza nella erano consolidatissimi l’uso e abuso del personale di supporto ( per mandarli al rogo e confiscarne i beni» (d’Alatri, 1987, p. 66). Dietro l’allontanamento di ...
Leggi Tutto
GRASSI (Crassus, de Crassis), Pietro
Gigliola Di Renzo Villata
Figlio di Martino, patrizio milanese di scarse fortune, il G. nacque, verosimilmente a Milano, intorno alla metà del XV secolo, ma le origini [...] con il suo Speculum iuris, da Giovanni d'Andrea a Giovanni Calderini e Giovanni Nicoletti . Non vi è tuttavia un abuso di citazioni dottrinali che provochi nel consuetudine laddove Pietro svolgeva il suo ufficio. Proprio la circostanza che accanto al ...
Leggi Tutto
CAPPELLO, Lorenzo
Laura Giannasi
Figlio di Marino di Pancrazio, del sestiere di S. Polo, nacque probabilmente intorno al 1369, giacché nell'anno 1387 partecipò all'estrazione della Balla d'oro. Sposò, [...] il Cappellari Vivaro confonde i due personaggi; d'altra parte, poiché le fonti non sempre i patti antichi, soppresse ogni abuso doganale, permise la presenza di In questo periodo tenne per due volte l'ufficio di avogador de Comun, la prima volta dal ...
Leggi Tutto
CASATI, Danese
Agostino Borromeo
Nato a Milano intorno al 1628 da Gerolamo di Paolo Nicolò e da Bianca Crivelli, rimase orfano di padre in tenera età: già nel 1.631, infatti, la madre passava a seconde [...] conferita la carica di consultore del S. Ufficio. Quattro anni più.tardi, giungeva per , cioè, colpiti gli abusi, senza che per questo , I, Napoli 1932, pp. 187, 223; I. Fuidoro [V. D'Onofrio], Giornali di Napoli dal MDCLX al MDCLXXX, a cura di V. ...
Leggi Tutto
ufficio
uffìcio (meno com. uffìzio; raro offìcio, offìzio; ant. ufìzio, ufìcio, ofìcio, ofìzio) s. m. [dal lat. officium «dovere, cortesia, servigio; carica, funzione» (comp. di opus -ĕris «lavoro, opera» e -ficium «-ficio», con la stessa...
amministrazione
amministrazióne s. f. [dal lat. administratio -onis, der. di administrare «amministrare»]. – 1. a. Atto e ufficio di chi amministra; in senso generico: l’a. dello stato, di un comune; a. di un collegio; a. della giustizia;...