FANTINO
Jean-Marie Sansterre
Quando, nel maggio del 591, viene citato per la prima volta nelle fonti a noi note, F. appare già rivestire il rango di defensor della Chiesa romana e serviva nell'amministrazione [...] suo ufficio per arrotondare massima fermezza per stroncare l'abuso. Gregorio I affidava inoltre a 92, 115 s., 122 s., 141, 169, 187, 245, 423 s.; a cura di D. Norberg, in Corpus Christianorum. Series Latina, CXLCXLA, Turnholti 1982, I, pp. 52, 55, ...
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FERLONI, Antonio Severino
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Borgo San Donnino (od. Fidenza in prov. di Parma) il 17 apr. 1740 da Giacomo, negoziante in quella città, e da Francesca Rovaldi. Dopo i primi [...] a San Donnino con qualche ufficio ecclesiastico e che durante che aveva cercato rifugio in Francia, dopo la campagna d'Italia del 1800 e la vittoria di Marengo rientrò a ne ha data l'antichità, onde conoscere l'abuso che se ne è fatto e la necessità ...
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DOLFIN, Francesco
Piero Scarpa
Appartenente alla nobile famiglia veneziana, era figlio di Giovanni (Zuanne) del fu Gregorio del fu Dolfin. Ignoriamo la data della sua nascita, che solo in via presuntiva [...] delle truppe di stanza nel territorio di sua competenza e l'ufficio di dirimere tutte le questioni e le liti che fossero dagli avogadori di Comun, capitoli d'accusa tutti riconducibili ai reati di peculato, concussione e abuso di potere. Il processo, ...
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CONFALONIERI, Giovanni Battista
Anna Foa
Nacque a Roma intorno al 1561 da Filippo e da Francesca Emilia; ma la sua famiglia era d'origine milanese, probabilmente nobile, e non sembra che versasse in [...] con le autorità civili, che lo accusavano di abuso di poteri e d'indebito arricchimento, fu sostituito nella collettoria dal milanese Napoletano. Nel 1624 ottenne, grazie al cardinal Lante, l'ufficio di decano dei tre visitatori del monastero di S. ...
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BRAGADIN, Lorenzo
Angelo Ventura
Nato nel 1474 da Francesco di Giacomo e da Marina Foscari, nipote del doge Francesco Foscari, apparteneva a famiglia assai influente del patriziato veneziano, ricca [...] notevole la sua ferma difesa della giurisdizione statale contro l'abuso del privilegio ecclesiastico, che lo indusse a denunciare aspramente 1532 dell'ufficio di provveditore sopra i Monti (cioè al debito pubblico), che tenne ancora un paio d'anni ...
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LASAGNA, Giovanni Battista (Lazagna, Cattaneo Lasagna)
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova probabilmente poco dopo il 1460. Benché A. Della Cella ipotizzi che la famiglia fosse originaria della [...] gli segnalò ripetuti casi di abuso nell'applicazione del tributo, con fu investito di incarichi anche da parte dell'Ufficio delle cose di Spagna: restando ancora non 4 s., 136, 159; D. Gioffré, Gênes et les foires d'échange, Paris 1960, ad ind.; ...
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GIUDICI, Gaetano
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Milano il 17 genn. 1766 da Carlo Maria e da Giuseppa Lomeni. Cresciuto in un ambiente familiare benestante e aperto ai contatti con il mondo degli artisti [...] pregiudizi e riforma degli abusi" in cui si scorgeva lettere di C. Porta e degli amici della Cameretta, a cura di D. Isella, Milano-Napoli 1967, ad indicem; E. Rota, Il ad indicem; G. Formenti, L'ufficio di censura di Milano durante la Restaurazione ...
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CUTELLI, Mario
Vittorio Sciuti Russi
Nacque a Catania alla fine del sec. XVI (1589 ?), figlio naturale di Agatino, esponente di un'antica casata della nobiltà urbana, fin dall'età aragonese al servizio [...] di esporre al sovrano ed al Consiglio d'Italia i gravi inconvenienti causati all'ordine l'impunità dei delitti, l'abuso di censure e di scomuniche nei . fiscale del tribunale del Patrimonio. Esercitò l'ufficio per circa un anno. Alla fine del 1640 ...
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BARTOLINI, Mariano
Roberto Abbondanza
Figlio di Baldo, nacque intorno alla metà di marzo dell'anno 1465 o del 1466 (secondo l'età attribuitagli dall'una o dall'altra antica copia dell'iscrizione tombale, [...] Repubblica di Venezia l'adesione del re d'Ungheria (fine di maggio del 1501) prima metà del 1507 il B. assolse all'ufficio di camerlengo della Rota. Ma verso la ; che, infine, venisse fatto cessare l'abuso di vendere gabelle e comunanze a Roma. Dell ...
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GIUSTI, Luigi
Stefano Meschini
Nacque a Venezia l'11 nov. 1709 da Pietro, di famiglia cittadina antica ma decaduta. Scarse sono le notizie intorno ai primi anni della sua vita; risulta comunque che [...] orme del padre, la carriera come segretario nel Dipartimento d'Italia, ufficio che mantenne fin verso il 1769, nel maggio 1771 les revenus du prince de l'État; Memoria sopra l'abuso delle monete; Mémoires sur les manifactures par ordre de sa majesté ...
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ufficio
uffìcio (meno com. uffìzio; raro offìcio, offìzio; ant. ufìzio, ufìcio, ofìcio, ofìzio) s. m. [dal lat. officium «dovere, cortesia, servigio; carica, funzione» (comp. di opus -ĕris «lavoro, opera» e -ficium «-ficio», con la stessa...
amministrazione
amministrazióne s. f. [dal lat. administratio -onis, der. di administrare «amministrare»]. – 1. a. Atto e ufficio di chi amministra; in senso generico: l’a. dello stato, di un comune; a. di un collegio; a. della giustizia;...