MASINI, Eliseo
Vincenzo Lavenia
– Nacque a Bologna nella seconda metà del XVI secolo.
Entrato nell’Ordine dei frati predicatori il 3 ag. 1584, il M. fu dichiarato studente formale l’11 marzo 1589 e [...] Mantova la carriera del M. rischiò di essere compromessa da un grave abuso compiuto dal vicario da lui scelto (forse una violazione del segreto del il testo si presentava come un vademecum d’ufficio privo del consueto e sovrabbondante commento alle ...
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Vedi Processo di primo grado dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2018
Processo di primo grado
Gianluigi Morlini
Sono davvero molteplici le pronunce giurisprudenziali delle Corti Supreme ed i contributi [...] azione giudiziale, sancisce che il divieto di abuso del processo mediante la parcellizzazione della domanda . 18920).
Quanto poi alle spese per la consulenza tecnica d’ufficio, le stesse possono essere integralmente compensate anche quando una parte ...
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Rilevanza sanzionatoria dell’elusione
Eugenio Della Valle
Il profilo sanzionatorio del tema dell’elusione fiscale e dell’abuso del diritto tributario è assai delicato, coinvolgendo principi fondanti [...] finanziaria è libera nella selezione dell’uno o dell’altro strumento (tra l’altro quello dell’abuso finanche rilevabile d’ufficio in giudizio), la scelta dello strumento finisce con il determinare l’effetto sanzionatorio.
Infatti, eletta la ...
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Domanda di concordato con riserva
Fabrizio Di Marzio
Una delle ultime novità del processo di riforma della legge fallimentare tuttora in corso è data dalla figura del concordato preventivo con riserva, [...] inidonea alla predisposizione della proposta e del piano, anche d’ufficio, il tribunale abbrevia il termine già concesso.
Nello e leggendo le ricorrenti decisioni in materia di cd. “abuso del concordato con riserva”9. La ragione si coglie facilmente ...
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Caparra confirmatoria e riduzione giudiziale
Francesco Paolo Patti
Con due recenti ordinanze, la Corte costituzionale si è pronunciata sulla questione di legittimità riguardante l’assenza di una norma [...] della Suprema Corte, in tema di esecuzione del contratto secondo buona fede3, di riducibilità d’ufficio della penale manifestamente eccessiva4 e di abuso del diritto5, nelle quali tuttavia era assente l’indicazione della nullità quale “rimedio” per ...
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L'appello nel rito degli appalti
Gabriele Carlotti
L’appello nel rito degli appalti (art. 120 c.p.a.)
Il d.l. 24.6.2014, n. 90, convertito, con modificazioni, in l. 11.8.2014, n. 114, reca, agli artt. [...] comunicazioni e notificazioni in via telematica, contrasto dell’abuso del processo, ecc.). A tali novità è dedicato sede cautelare ex art. 98 c.p.a. – a) la fissazione d’ufficio dell’udienza pubblica di discussione3, b) l’obbligo di decidere la lite ...
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TABACCO, Giovanni
Giuseppe Sergi
TABACCO, Giovanni. – Di famiglia torinese, nacque il 7 novembre 1914 a Firenze (dove i genitori si trovavano provvisoriamente per lavoro), da Francesco, tipografo, e [...] quelle leggi e al suo posto era stato trasferito d’ufficio (dalla facoltà di magistero) proprio Cognasso, cui rmoa.unina.it/ 2235/1/tabacco2010.pdf); G. Sergi, Antidoti all’abuso della storia. Medioevo, medievisti, smentite, Napoli 2010, pp. 237-284; ...
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PEDERZOLLI, Trifone
Massimiliano Valente
PEDERZOLLI, Trifone. – Nacque a Kotor (Cattaro) il 28 gennaio 1864, da Luigi, ingegnere, e da Enrichetta Veriano.
La sua famiglia, di origine trentina, si era [...] cattolici, all’italianizzazione arbitraria di cognomi di sacerdoti, all’abuso di indebite domande fatte agli alunni delle scuole circa la diocesano, Protocolli, Atti, Visite pastorali/Viaggi d’ufficio (anni 1913-1941). Ulteriore documentazione è ...
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PETRETTINI, Giovanni
Giorgio Piras
PETRETTINI, Giovanni. – Nacque a Corfù, il 12 settembre 1793, da Giorgio e Angelica Canaliotti. La famiglia paterna era nobile, distinta da quella, sempre corcirese, [...] e revisione del catalogo degli stampati e dei manoscritti. Nel 1845 fu accusato e poi condannato per «abuso della potestà d’ufficio» perché si sarebbe impadronito di libri e arredi della biblioteca, venne arrestato e dichiarato decaduto dall’incarico ...
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duello
Giovanni Diurni
D. tratta diffusamente del d. in Mn II VII 7 ss., IX 1 ss., X 1 ss. Riallacciandosi alla tradizione giuridica, egli pone il d. tra i giudizi di Dio, considerandolo quale procedimento [...] dalla volontà delle parti, non a quello ordinato d'ufficio dai magistrati, e che l'uso del d. deve essere richiesto dalle parti solo e unicamente zelo iustitiae, biasimando in tal modo l'abuso che si faceva di esso nel suo tempo per sfuggire ...
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ufficio
uffìcio (meno com. uffìzio; raro offìcio, offìzio; ant. ufìzio, ufìcio, ofìcio, ofìzio) s. m. [dal lat. officium «dovere, cortesia, servigio; carica, funzione» (comp. di opus -ĕris «lavoro, opera» e -ficium «-ficio», con la stessa...
amministrazione
amministrazióne s. f. [dal lat. administratio -onis, der. di administrare «amministrare»]. – 1. a. Atto e ufficio di chi amministra; in senso generico: l’a. dello stato, di un comune; a. di un collegio; a. della giustizia;...