INTERDIZIONE
Nicola STOLFI
Luigi RAGGI
Edoardo Volterra
Emilio ALBERTARIO
. Diritto romano. - L'interdizione dei pazzi e dei prodighi è istituto antichissimo regolato già nelle XII Tavole (cfr. Tab. [...] si applica mai nel caso di condanna per delitto colposo, e neppure in quello di condanna per delitti commessi con abuso o violazione dei doveri d'ufficio o di servizio o di tutela, quando il delitto sia colposo e la pena inflitta inferiore a tre anni ...
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Giorgio Santacroce; Paolo Ravaglioli
Magistratura
«La giustizia è amministrata in nome del popolo. I giudici sono soggetti soltanto alla legge» (Costituzione, art. 101)
La riforma giudiziaria
di Giorgio [...] ’irrefrenabile congestionamento degli uffici per l’accresciuto volume del contenzioso, all’abuso del processo da più sintetiche; la possibilità di condannare equitativamente anche d’ufficio la parte soccombente per lite temeraria; l’inammissibilità ...
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La nullità d’ufficio
Stefano Pagliantini
Siccome nelle azioni di impugnativa negoziale oggetto del giudizio è il rapporto giuridico sostanziale che origina dal titolo dedotto nel processo, la validità [...] «della categoria della nullità stessa», dando nel contempo ragione dall’altro di un rilievo d’ufficio necessario per un’effettività della lotta all’abuso del professionista, in linea d’altronde con un canovaccio, non a caso già declinato de plano, in ...
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Ubaldo Perfetti
Abstract
Secondo numerose opinioni, sarebbe in atto un processo di progressiva oggettivazione della tutela del contraente svantaggiato nel caso di contrattazioni squilibrate (ingiuste), [...] da quelli sin qui visti.
Un’indicazione si è voluto trarre dal divieto di abuso di dipendenza economica di cui all’art. 9 della l. n. 192/ possono essere dichiarati nulli dal giudice, anche d’ufficio, quando risultino gravemente iniqui in danno del ...
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Le nullità di protezione
Enrico Scoditti
La giurisprudenza, nazionale ed euro-unitaria, in materia di tutela del consumatore, approfondisce gli aspetti legati al rilievo d’ufficio della nullità della [...] , di sentire le parti.
Ricorda la Corte che il fondamento del potere-dovere del giudice di rilievo d’ufficio del carattere abusivo della clausola risiede nel fatto che solo l’intervento positivo di un soggetto estraneo al rapporto contrattuale è ...
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Philipp Fabbio
Abstract
Viene illustrata la disciplina sostanziale e rimediale dell’abuso di dipendenza economica tra imprese, come prevista dall’art. 9 della l. n. 192/1998 e da altre disposizioni legislative [...] necessaria, e di una legittimazione attiva ristretta alla sola parte vittima dell’abuso. Per i rimanenti profili di disciplina (rilievo d’ufficio, prescrizione, convalida, opponibilità ai terzi, sanatoria, rettifica mediante offerta di riconduzione ...
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La rilevabilità d’ufficio della nullità del contratto
Lorenzo Delli Priscoli
Le Sezioni Unite della corte di cassazione, con sentenza 4.9.2012, n. 14828, hanno affrontato il problema della possibile [...] , n. 19308).
16 Cfr. C. giust. CE, 4.6.2009, C-243/08, secondo cui il giudice nazionale deve esaminare d’ufficio la natura abusiva di una clausola contrattuale a partire dal momento in cui dispone degli elementi di diritto e di fatto necessari a tal ...
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Lorenzo Cavalaglio
Abstract
Vengono esaminate la natura delle fondazioni e le diverse tipologie esistenti, confrontando la scarna disciplina legislativa, ancora ispirata a una sostanziale avversione verso [...] , L., Il fallimento della fondazione titolare d’impresa: sottocapitalizzazione e abuso della persona giuridica, in Nuova giur. accertamento, «su istanza di qualunque interessato o anche d’ufficio», dell’esistenza di una delle cause di estinzione ...
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Dario Buzzelli
Abstract
Si espongono le linee essenziali del sistema della nullità nel diritto civile, seguendo lo schema ancora valido delineato nella parte generale del contratto e tenendo conto [...] della l. 18.6.1998, n. 192, sull’abuso di dipendenza economica, e nell’art. 2 del d.lgs. 20.6.2005, n. 122, in tema di composto dalle Sezioni Unite che hanno affermato la rilevabilità d’ufficio della nullità anche nel caso in cui il giudice di ...
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Maria Zinno
Abstract
Si offre un’analisi della natura delle clausole vessatorie, nonché dei rimedi previsti nell’interesse del contraente debole sia nella disciplina codicistica (artt. 1341 e 1342 c.c.), [...] all’Autorità garante della concorrenza del mercato può dichiarare, d’ufficio o su denuncia anche di un singolo consumatore o su cit., 1997; Uda, G.M., La buona fede nelle clausole abusive, in Alpa, G. – Patti, S., Clausole vessatorie nei contratti ...
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ufficio
uffìcio (meno com. uffìzio; raro offìcio, offìzio; ant. ufìzio, ufìcio, ofìcio, ofìzio) s. m. [dal lat. officium «dovere, cortesia, servigio; carica, funzione» (comp. di opus -ĕris «lavoro, opera» e -ficium «-ficio», con la stessa...
amministrazione
amministrazióne s. f. [dal lat. administratio -onis, der. di administrare «amministrare»]. – 1. a. Atto e ufficio di chi amministra; in senso generico: l’a. dello stato, di un comune; a. di un collegio; a. della giustizia;...