FANTINO
Jean-Marie Sansterre
Quando, nel maggio del 591, viene citato per la prima volta nelle fonti a noi note, F. appare già rivestire il rango di defensor della Chiesa romana e serviva nell'amministrazione [...] suo ufficio per arrotondare massima fermezza per stroncare l'abuso. Gregorio I affidava inoltre a 92, 115 s., 122 s., 141, 169, 187, 245, 423 s.; a cura di D. Norberg, in Corpus Christianorum. Series Latina, CXLCXLA, Turnholti 1982, I, pp. 52, 55, ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Pompeo Neri
André Tiran
Dopo le guerre di successione della prima parte del secolo e la pace di Aquisgrana del 1748, prendono l’avvio negli Stati del Nord un dibattito e un movimento di riforma nei [...] Maria Teresa come presidente dell’ufficio di censimento, ossia di che «si vedrà dalla detta dimostrazione che le dette proporzioni d’Italia si trovano varianti fra i due estremi di 14 unico rimedio per impedire gli abusivi traffici di monete che si ...
Leggi Tutto
FERLONI, Antonio Severino
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Borgo San Donnino (od. Fidenza in prov. di Parma) il 17 apr. 1740 da Giacomo, negoziante in quella città, e da Francesca Rovaldi. Dopo i primi [...] a San Donnino con qualche ufficio ecclesiastico e che durante che aveva cercato rifugio in Francia, dopo la campagna d'Italia del 1800 e la vittoria di Marengo rientrò a ne ha data l'antichità, onde conoscere l'abuso che se ne è fatto e la necessità ...
Leggi Tutto
DOLFIN, Francesco
Piero Scarpa
Appartenente alla nobile famiglia veneziana, era figlio di Giovanni (Zuanne) del fu Gregorio del fu Dolfin. Ignoriamo la data della sua nascita, che solo in via presuntiva [...] delle truppe di stanza nel territorio di sua competenza e l'ufficio di dirimere tutte le questioni e le liti che fossero dagli avogadori di Comun, capitoli d'accusa tutti riconducibili ai reati di peculato, concussione e abuso di potere. Il processo, ...
Leggi Tutto
CONFALONIERI, Giovanni Battista
Anna Foa
Nacque a Roma intorno al 1561 da Filippo e da Francesca Emilia; ma la sua famiglia era d'origine milanese, probabilmente nobile, e non sembra che versasse in [...] con le autorità civili, che lo accusavano di abuso di poteri e d'indebito arricchimento, fu sostituito nella collettoria dal milanese Napoletano. Nel 1624 ottenne, grazie al cardinal Lante, l'ufficio di decano dei tre visitatori del monastero di S. ...
Leggi Tutto
BRAGADIN, Lorenzo
Angelo Ventura
Nato nel 1474 da Francesco di Giacomo e da Marina Foscari, nipote del doge Francesco Foscari, apparteneva a famiglia assai influente del patriziato veneziano, ricca [...] notevole la sua ferma difesa della giurisdizione statale contro l'abuso del privilegio ecclesiastico, che lo indusse a denunciare aspramente 1532 dell'ufficio di provveditore sopra i Monti (cioè al debito pubblico), che tenne ancora un paio d'anni ...
Leggi Tutto
LASAGNA, Giovanni Battista (Lazagna, Cattaneo Lasagna)
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova probabilmente poco dopo il 1460. Benché A. Della Cella ipotizzi che la famiglia fosse originaria della [...] gli segnalò ripetuti casi di abuso nell'applicazione del tributo, con fu investito di incarichi anche da parte dell'Ufficio delle cose di Spagna: restando ancora non 4 s., 136, 159; D. Gioffré, Gênes et les foires d'échange, Paris 1960, ad ind.; ...
Leggi Tutto
GIUDICI, Gaetano
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Milano il 17 genn. 1766 da Carlo Maria e da Giuseppa Lomeni. Cresciuto in un ambiente familiare benestante e aperto ai contatti con il mondo degli artisti [...] pregiudizi e riforma degli abusi" in cui si scorgeva lettere di C. Porta e degli amici della Cameretta, a cura di D. Isella, Milano-Napoli 1967, ad indicem; E. Rota, Il ad indicem; G. Formenti, L'ufficio di censura di Milano durante la Restaurazione ...
Leggi Tutto
CUTELLI, Mario
Vittorio Sciuti Russi
Nacque a Catania alla fine del sec. XVI (1589 ?), figlio naturale di Agatino, esponente di un'antica casata della nobiltà urbana, fin dall'età aragonese al servizio [...] di esporre al sovrano ed al Consiglio d'Italia i gravi inconvenienti causati all'ordine l'impunità dei delitti, l'abuso di censure e di scomuniche nei . fiscale del tribunale del Patrimonio. Esercitò l'ufficio per circa un anno. Alla fine del 1640 ...
Leggi Tutto
BARTOLINI, Mariano
Roberto Abbondanza
Figlio di Baldo, nacque intorno alla metà di marzo dell'anno 1465 o del 1466 (secondo l'età attribuitagli dall'una o dall'altra antica copia dell'iscrizione tombale, [...] Repubblica di Venezia l'adesione del re d'Ungheria (fine di maggio del 1501) prima metà del 1507 il B. assolse all'ufficio di camerlengo della Rota. Ma verso la ; che, infine, venisse fatto cessare l'abuso di vendere gabelle e comunanze a Roma. Dell ...
Leggi Tutto
ufficio
uffìcio (meno com. uffìzio; raro offìcio, offìzio; ant. ufìzio, ufìcio, ofìcio, ofìzio) s. m. [dal lat. officium «dovere, cortesia, servigio; carica, funzione» (comp. di opus -ĕris «lavoro, opera» e -ficium «-ficio», con la stessa...
amministrazione
amministrazióne s. f. [dal lat. administratio -onis, der. di administrare «amministrare»]. – 1. a. Atto e ufficio di chi amministra; in senso generico: l’a. dello stato, di un comune; a. di un collegio; a. della giustizia;...