Culto significa in generale adorazione di Dio, relazione con ciò che è sacro, e in questo senso equivale a "religione"; ma significa anche, in particolare, le usanze e gli atti per mezzo dei quali il sentimento [...] passiva o semplicemente materiale per ragioni d'ufficio o di rappresentanza, e per gravi sanzioni penali stabilite contro di loro per i delitti che essi commettano con abuso dei poteri o con violazione dei doveri inerenti alla loro qualità (art. ...
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Etimologicamente elezione significa scelta. Nel linguaggio politico significa più precisamente il procedimento mediante il quale si designano le persone chiamate a rappresentare una collettività, cioè [...] affitto di 10 sterline. Per far cessare i diffusissimi abusi in materia di riconoscimento delle qualità di elettore, furono della revisione annua. L'iscrizione ha luogo d'ufficio o su domanda. L'iscrizione d'ufficio si fa in confronto di coloro che ...
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L'antichità classica. - L'uso d'immergersi nell'acqua fredda o calda, o di farsela versare addosso, fu più o meno diffuso presso tutte le popolazioni antiche. Si bagnavano gli Egizî, gli abitanti della [...] ; come finalmente non fosse raro il caso di persone uccise dall'abuso dei bagni. Il nostro proverbio "Bacco, tabacco e Venere riducon durante l'anno d'ufficio, corrispondesse al conductor l'equivalente del gettito annuo del biglietto d'ingresso. Il ...
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PARINI, Giuseppe
Giulio Natali
Nacque a Bosisio, villaggio della Brianza, tra i colli che cingono il "vago Èupili", o lago di Pusiano, il 23 maggio 1729, "di casa popolare". Suo padre, Francesco Maria [...] fu accolta: egli si congedò. Come compenso per i tre mesi d'ufficio gli furon pagate 1026 lire, che la "sdegnosa anima" fece per soverchio studio, e stentato e sforzato e, per l'abuso delle inversioni, contorto.
Alla soave melodia del Metastasio e al ...
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– Il fallimento. Le riforme del 2006-2007. I limiti dimensionali. Insolvenza e crisi dell’impresa. Le novità in materia di effetti. Ruolo e funzioni degli organi. Le novità processuali. L’esdebitazione. [...] si tratti di impresa individuale o nei casi di cancellazione d’ufficio dell’impresa collettiva dal registro delle imprese, sia possibile è inammissibile, in quanto integra gli estremi di un abuso del processo, che ricorre quando, con violazione dei ...
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. È il nome specifico delle compilazioni di leggi, ovvero di consuetudini. Si trovano di codeste compilazioni presso tutti i popoli che hanno raggiunto un grado determinato di evoluzione, per quanto appartenenti [...] autorità l'uso delle citazioni, quanto di ordinare d'ufficio una specie di compilazione di iura, attribuendo dispacci dei Borboni, che d'ordinario erano emanati in occasioni particolari per correggere qualche errore o abuso, o sciogliere qualche ...
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. Il termine, largamente usato negli ultimi anni nel linguaggio giuridico e in particolar modo nella pratica giudiziaria, non rappresenta una novità né dal punto di vista concettuale né dal punto di vista [...] Italia del nord, istituiva in tale zona corti straordinarie d'assise per giudicare tutti i delitti in questione senza distinzione gli antinazisti), sia comuni (es., corruzione, abuso di atti d'ufficio, furto, rapina, ecc.).
Le cause di esclusione ...
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"Falso" indica in senso larghissimo qualsiasi alterazione, mutazione o soppressione del vero. Non ogni falso è però delitto: nei riguardi penali il falso risulta, come qualunque reato, dal concorso di [...] agli atti che essi redigono nell'esercizio delle loro attribuzioni ossia nell'adempimento dei loro doveri d'ufficio. Secondo il nuovo codice penale, l'abuso di foglio in bianco, cioè di un foglio in cui il sottoscrittore abbia lasciato bianco un ...
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. Interessa all'ordinamento giuridico determinare la sede legale delle persone, fisiche o giuridiche, nel territorio, non solo ai fini politici ed amministrativi e tributarî, ma anche ai fini dell'esplicazione [...] (da 1 a 5 anni), anche la procedibilità d'ufficio, in considerazione della maggior gravità che il fatto pubblico ufficiale che s'introduca o si trattenga nel domicilio privato abusando dei poteri inerenti alle sue funzioni, e con la reclusione ...
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MONTESQUIEU, Charles-Louis de Secondat, barone di La Brède e di
Gioele Solari
Nacque nel castello di La Brède il 18 gennaio 1689 da famiglia discendente da protestanti convertiti; morì a Parigi il 10 [...] attendeva nelle ore di ozio che gli lasciavano le cure d'ufficio. Vi troviamo la satira assai trasparente della frivola società stati moderati: ma poiché anche in questi è possibile l'abuso di potere, così è necessario creare una tale disposizione di ...
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ufficio
uffìcio (meno com. uffìzio; raro offìcio, offìzio; ant. ufìzio, ufìcio, ofìcio, ofìzio) s. m. [dal lat. officium «dovere, cortesia, servigio; carica, funzione» (comp. di opus -ĕris «lavoro, opera» e -ficium «-ficio», con la stessa...
amministrazione
amministrazióne s. f. [dal lat. administratio -onis, der. di administrare «amministrare»]. – 1. a. Atto e ufficio di chi amministra; in senso generico: l’a. dello stato, di un comune; a. di un collegio; a. della giustizia;...