Uno dei maggiori giureconsulti italiani del Medioevo, nato a Perugia da nobile famiglia nel 1319 o nel 1327. Giovane d'ingegno straordinariamente precoce, dopo avere studiato diritto a Perugia alla scuola [...] Baldo sulla questione del grande scisma d'Occidente.
Ma per adattare le leggi polemista e amante della disputa, abusò spesso della dialettica, si mostrò materia commerciale, acquistata certo anche nell'ufficio di consultore delle arti della mercanzia e ...
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Ispanofilo e bibliofilo, nato il 9 dicembre 1770 ad Amburgo, morto a Cadice il 9 novembre del 1836. Il romanticismo cominciò in Spagna con i lavori di questo dotto, il quale, tutto imbevuto delle dottrine [...] egli abusò del sistema, purtroppo allora in voga, di omettere versi e interi passi, confondendo troppo spesso il suo ufficio di de J.-N. B. v. F. et J. J. de Mora, reconstituée d'après les documents originaux, Parigi 1909; J. Dornhof, J. N. B. von F ...
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BONIFACIO IX, papa
Arnold Esch
Perrino (Pietro) Tomacelli, di nobile famiglia napoletana, nacque verso l'anno 1350 a Napoli da Giacomo (ma il nome del padre è incerto) e da Gatrimola Filimarini. Sui [...] di Spoleto, così come una volta Carlo I d'Angiò aveva ricevuto il Regno di Sicilia. Clemente specialmente per il numero e l'abuso delle clausole. Fra queste, le introdusse infine la venalità degli uffici (per l'ufficio di scrittore in cancelleria e ...
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ANASTASIO Bibliotecario
Girolamo Arnaldi
Trascorse a Roma la prima giovinezza (Epistolae, p.440, 8-9) e sua lingua materna fu certamente il latino (Epistolae, pp. 423, 12 e 426, 7), non il greco, come [...] dei legati imperiali: A. fu deposto dall'ufficio sacerdotale, senza possibilità di esservi mai più di Adriano ad Incmaro, Eleuterio, figlio di Arsenio, d'accordo col padre, rapì con l'inganno la lettore pio, per l'uso e l'abuso, che vi si fa (e che ...
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L'Africa oltre l'Africa
Alessandro Campus
Carlo Nobili
Donatella Saviola
La schiavitù in america settentrionale
di Alessandro Campus
Jamestown, 1619: nell'allora capitale della Virginia, arriva la [...]
nella tratta degli schiavi,
ufficio che ricoprì
con laboriosità e stivali e ciò avrebbe evitato che abusasse di me in qualsiasi modo" ( home
Well now, the reason why I left you down,
You know you'd done me wrong.
Well now, I'm comin' home to you baby ...
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Il corpo aristocratico
Volker Hunecke
Nell'attuale storiografia è invalsa l'abitudine di descrivere a rosee tinte il destino della nobiltà europea nei secoli precedenti e successivi alla Rivoluzione [...] "togliere il danosissimo abuso, già da qualche eletto in senato o in uno degli uffici regolari dipendenti dal senato. Leggermente più alte il 7 maggio 1785 riuscì ad ottenere la sua iscrizione nel Libro d'oro; cf. G. Gullino, I Pisani, pp. 3 ss., ...
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Il dominio del mare
Bernard Doumerc
Nel corso del Quattrocento il commercio marittimo della Serenissima giunse a comprendere - nel contesto che si è convenuto di definire, sulla scorta di Fernand [...] ducato veneziano, e il primo ufficio dell'ambasciatore fiorentino fu richiedere regole precise e cogenti che impedissero simili abusi.
Tra il 1464 e il 1470 i 1495 Venezia, il duca di Milano, il re d'Aragona e il papa si riunirono in una lega che ...
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Alimentazione
Gianni Tomassi
Anna Meldolesi
Paolo De Castro
Enrico Porceddu e Maria Antonietta Spadoni
Problemi socio-economici, di Gianni Tomassi
Organismi vegetali geneticamente modificati, di [...] alle abitudini alimentari (ad esempio, negli Stati Uniti d'America si fa un più largo uso di grassi che nell’ambito della quale opera l’Ufficio Alimentare e Veterinario (UAV), istituito a interventi agronomici, il cui abuso è stato spesso causa di ...
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L'assistenza e la beneficenza
Dennis Romano
Introduzione: l'ideologia della beneficenza
Debbe il mercante essere largo a porgere la mano al povero, et farli elemosina della sua facultà quanto si extende, [...] mettesse fine al recente abuso di mandare degli non possono più sodisfare a' quello ufficio per l'età, la quale hanno leggi, b. 68, cc. 350-351V, 364, 440r-v, 460. V. anche D.E. Queller, The Venetian Patriciate, pp. 34-39.
85. A.S.V., Compilazioni ...
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Il ruolo dei poteri pubblici
Wayland Kennet
(Master of Arts in History, University of Cambridge, Cambridge, Gran Bretagna)
Joseph Thornton
(Bachelor of Arts in History, University of Oxford, Oxford, [...] etica e biomedica in particolare. Uffici di valutazione delle tecnologie sono stati programma di ricerca e sviluppo (R&D, Research and Development) nel campo della dovute a ragioni mediche, divulgazioni e abuso di dati genetici.
Tuttavia, a ...
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ufficio
uffìcio (meno com. uffìzio; raro offìcio, offìzio; ant. ufìzio, ufìcio, ofìcio, ofìzio) s. m. [dal lat. officium «dovere, cortesia, servigio; carica, funzione» (comp. di opus -ĕris «lavoro, opera» e -ficium «-ficio», con la stessa...
amministrazione
amministrazióne s. f. [dal lat. administratio -onis, der. di administrare «amministrare»]. – 1. a. Atto e ufficio di chi amministra; in senso generico: l’a. dello stato, di un comune; a. di un collegio; a. della giustizia;...