SUDAN (A. T., 109-110-111)
Attilio MORI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Attilio MORI
Giuseppe STEFANINI
Renato BOCCASSINO
Giuseppe STEFANINI
Anna Maria RATTI
Riccardo RICCARDI
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Vasta regione dell'Africa [...] Cairo e Baghdād, erano le miniere d'oro del Bambuk e di altri luoghi. La decadenza cominciò con il sorgere degli Almoravidi; Abū-Bakr nel 1076 distrusse Ghanah, e il regno non si riebbe più dalla disfatta. Infine nel 1203 Sumanguru, capo di un altro ...
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ISLAM.
Roberto Tottoli
– L’islam politico e il jihadismo. La reislamizzazione delle società islamiche. Il ruolo di Internet. Le comunità islamiche in Occidente. Bibliografia
All’inizio del 21° sec., [...] dottrinale) del territorio, condotto con mire espansionistiche e diffuso terrorismo. Tale entità e la stessa autorità del ‘califfo’ AbūBakr al-Baghdādī sono state comunque oggetto di svariati dibattiti e di un generalizzato rigetto da parte di ulema ...
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. Vocabolo arabo che significa oriundo da o nato o domiciliato ad ar-Rayy. È l'epiteto di un grandissimo numero di dotti musulmani, che scrissero quasi sempre in arabo; emergono fra essi:
1. Fakhr ad-Dīn [...] ibn ‛Umar, teologo, filosofo e scienziato morto nel 606 eg., 1210 d. C.; v. fakhr ad-dīn ar-rāzī.
2. AbūBakr Muḥammad ibn Zakariyyā' ar-Rāzī, il Rhazes degli scrittori bizantini e latini medievali, il più illustre medico dell'islamismo e insieme ...
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L'Anatomia è quella scienza biologica, la quale studia la forma e la costituzione degli esseri viventi. Il nome è derivato dal greco ἀνατομή "dissezione" (ἀνά e τομή, da τέμνω "taglio"), designante appunto, [...] , più che commentatori, semplici seguaci dei medici greci, e particolarmente del Pergameno. Ricordiamo fra essi Rhazes o Razi (AbūBakr Muḥammad ibn Zakariyyā' ar-Rāzī, morto nel 932), nel cui liber medicinalis Almansoris il primo trattato ha per ...
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Il nome classico di Etiopia (dal gr. αἰϑίοψ "che ha la faccia bruciata" da αἴϑω "brucio" e ὄψ "faccia"; toponimo: gr. Αἰϑιοπία[χώρα], lat. Aethiopia [regio]) che già serviva a indicare tutta la parte del [...] Aḥmad ibn Ibrāhīm (detto dagli Abissini: Grāñ "il Mancino" e dai musulmani Ṣāḥib al-fatḥ "il Conquistatore") uccise il sultano AbūBakr ibn Muḥammad, sostituendolo sul trono con un altro principe Walasma‛a lui devoto assunse per sé il titolo di imām ...
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ISLAMISMO.
Carlo Alfonso NALLINO
Bruno DUCATI
Ernst KUHNEL
Sommario. - 1. Generalità (p. 603); 2. Distribuzione geografica e statistica dei musulmani (p. 604). - Sistema religioso: 3. Considerazioni [...] di Maometto nel reggimento dello stato musulmano avrebbe dovuto essere ‛Alī (v.), e che quindi i primi tre califfi (AbūBakr, ‛Omar e ‛Othmān) siano stati sovrani illegittimi; altrettanto, anzi ancor più illegittimi, considerano i califfi omayyadi e ...
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Cristianesimo/Cristianesimi. Cattolicesimo romano. Ortodossie. Comunione anglicana. Evangelici e riformati. Le Chiese perseguitate. Bibliografia
Nei primi tre lustri del 21° sec. il profilo del c. nella [...] in Cina, i Ṭālibān in Pakistan, l’organizzazione terrorista Lashkar-e Taiba nel Kashmir, Abu Sayyaf nelle Filippine, nonché al-Qāida e l’ISIS di Abū-Bakr al-Baghdādī, hanno infatti minacciato e in molti casi aggredito e terrorizzato comunità, ucciso ...
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Associazione di fedeli eretta per l'esercizio di opere di pietà e di carità con una regolare organizzazione, e avente per scopo anche l'incremento del culto pubblico. A differenza delle congregazioni, [...] , nella prima metà del secolo scorso, esse furono poste sotto analoga sorveglianza dello sheikh al-Bakrū (discendente del califfo AbūBakr), nominato dal sovrano; gli ultimi regolamenti in materia sono quelli del 5 giugno 1903 e del 12 aprile 1912 ...
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È l'insieme delle rivelazioni che Maometto affermò esser a lui discese da Dio nella lingua araba (per il modo della discesa, e per il giudizio sulla sincerità di Maometto, v. islamismo; maometto) per predicare [...] di Zaid ibn Thābit, e differivano non lievemente tra di loro; la più celebre è quest'ultima, che presentata al califfo AbūBakr (morto nel 35 èg.; 656 d. C.), divenne la più diffusa, base della seconda definitiva redazione affidata dal terzo califfo ...
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IS.
Germano Dottori
– e origini dell’ISI in ῾Irāq. Dal-l’ISI all’ISIS: la guerra civile siriana e le ambizioni del califfato. Attentati, offensive e uso dei media: le strategie dell’IS. La risposta [...] islamico visto da vicino, «Limes», 2014, 9, nr. monografico: Le maschere del califfo, pp. 39-48. Si veda inoltre: Abū-Bakr Naji, The management of savagery: the most critical stage trough which the Umma will pass, 2006, https://azelin.files.wordpress ...
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Stato islamico
s. m. Organizzazione politico-militare jihadista, attiva principalmente in Siria e in Iraq, con mire di espansionismo territoriale nel mondo arabo; in origine denominata Stato islamico della Siria e del Levante, è chiamata anche...