Città e regione dell'Anatolia meridionale. Il territorio dell'antica Amida (v.), in arabo e in turco Amid, prese il nome di Diyarbekir dall'esservisi stanziata (fine sec. IX d. C.) la tribù araba dei Bakr [...] Bizantini; poi passò successivamente sotto la dinastia del curdo Abū ‛Alī b. Marwān (990-1096), dei Selgiūqidi , Amida, Matériaux pour l'épigrapie et l'histoire musulmane du Diyar-Bakr, Heidelberg 1910. Per i monumernti, v.: S. Guyer, Amida, ...
Leggi Tutto
La moglie prediletta di Maometto, figlia di Abū Bekr (v.), andata sposa a Maometto all'età di 9 anni, pochi mesi dopo l'emigrazione di lui a Medina. Molto presto essa esercitò sul marito una grande influenza, [...] , Annali dell'Islām, Milano 1905, segg., passim (v. indici) e specialmente, IX, pp. 23-225; H. Lammens, Le triumvirat Aboū Bakr, ‛Omar et Aboū ‛Obaida, in Mélanges de la Faculté Orientale, Beirut, 1910, IV; id., Fatima et les filles de Mahomet, Roma ...
Leggi Tutto
L'Africa islamica: Tunisia
Alessandra Bagnera
Giovanna Ventrone Vassallo
Enrico Cirelli
Federico Cresti
Gabriella Di Flumeri Viatelli
Mourad Rammah
Patrice Cressier
di Alessandra Bagnera
Inquadramento [...] vicino a questa. Alla fine del mandato di Uqba, il suo successore Abu' l-Muhagir Dinar spostò la residenza del governo più a nord, in portoghese e di Vasco di Gama, Venezia 18372, p. 124; al-Bakri, Kitāb al-masālik wa'l-mamālik (ed. W. Mac Guckin de ...
Leggi Tutto
Amida
A. Iacobini
Y. Demiriz
(gr. ῎Αμιδα; turco Kara Amid; od. Diyarbakır)
Identificata con la stazione Ad Tygrem della Tabula Peutingeriana, A., oggi Diyarbakır, capoluogo della prov. del Diyār Bakr [...] piani con una corte aperta e due īvān, che fu commissionata da Abū Muẓaffar Sökmen II ed è datata da un'iscrizione al 595 a. completata nel 1223. La madrasa Zinciriye è opera dell'architetto Abū Dirham e ha iscrizioni non datate (Sözen, 1970; Altun, ...
Leggi Tutto
IBN ḤAMDĪS, Abū Muḥammad ‛Abd al-Giabbār ibn Abĭ Bakr ibn Muḥammad
Michelangelo Guidi
Poeta arabo siciliano, nato in Siracusa intorno al 447 èg., 1055-1056 d. C., e morto a Maiorca (altri dice a Bugia) [...] nel 527 èg., 1133 d. C. Fuggito dalla Sicilia in Tunisia nel 471 (1078-79) a causa della conquista normanna, passò poi a Siviglia alla corte degli ‛Abbādidi, ove fu molto onorato; finché, abbattuta quella ...
Leggi Tutto
L'Asia islamica. Iraq
Simona Artusi
Barbara Finster
Francesca Leoni
Jürgen Schmidt
Iraq
di Simona Artusi
In età protoislamica il nome Iraq (di origine mediopersiana) si riferiva solo alla regione [...] 'occasione per dare inizio agli scavi (iracheni, 1976-77) a Tell Abu Sukhayr (antica Dayr al-Aqul, 3,5 km a sud di Baghdad Salmon, L'introduction topographique à l'Histoire de Baghdâd d'Aboû Bakr Aḥmad ibn Thâbit Al-Khatîb al-Baghdâdî (329-463 H. 1002 ...
Leggi Tutto
L'Asia islamica. Anatolia
Thomas A. Sinclair
Martina Rugiadi
Anatolia
di Thomas A. Sinclair
Dopo l'invasione islamica dell'Anatolia e dell'Armenia (metà VII sec.) si delineò rapidamente una divisione [...] dell'Eufrate. Sulla base della presenza di monete di Abu Sayd (1316-1335), si può affermare che il forte Thomas A. Sinclair
Città fortificata (gr. Amida; ar. Amid, Diyār Bakr; ott. Diyarbekır) dell'Alta Mesopotamia, su un pianoro che domina il ...
Leggi Tutto
L'Asia islamica. Asia Centrale
Elizaveta G. Nekrasova
Nina B. Nemceva
Carlo Lippolis
Asia centrale
di Elizaveta G. Nekrasova
Il termine geografico Asia Centrale è entrato in uso dopo la suddivisione [...] sia nel loro circondario (a Bukhara: Baha al-din, Chor Bakr, Hazrat-i Imam; a Kermin: Qasim Shah; presso Samarcanda: sul canale Majan. Intorno alla metà dell'VIII secolo Abu Muslim, governatore del Khurasan, vi trasferì il centro amministrativo ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La scienza islamica nella cultura medioevale
Piero Morpurgo
Per scienza islamica medioevale s’intende il corpus di testi, commenti e analisi di autori appartenenti all’islam, che tradussero e interpretarono, [...] sultano di Egitto e Siria, al-Kāmil (al-Malik al-Kāmil Naṣīr al-Dīn Abū ’l-Ma‛ali Muḥammad; 1177/1180-1238), e pose ai suoi esperti questioni il 1186). Nel 1240 Sirāj al-Dīn Maḥmūd ibn Abī Bakr al-Urmawī (noto in Occidente come Siraggadin; 1198-1283) ...
Leggi Tutto
MESOPOTAMIA
V. Strika
(gr. Μεσοποταμία)
Regione storica del Medio Oriente, il cui territorio si articola in due distinti nuclei, l'Iraq (arabo ῾Irāq) e la M. Superiore (arabo al-Jazīra), che si estende [...] principale era Edessa (od. Urfa, in Turchia); il Diyār Bakr, coincidente con il bacino del Tigri, immediatamente a S del B. Fransis, M. ῾Alī, Jāmi῾ Abī Dulaf fī Sāmarrā᾽ [La moschea di Abū Dulaf a Samarra], Sūmer 3, 1947, pp. 60-70; M.῾A. Muṣṭafà, ...
Leggi Tutto
Stato islamico
s. m. Organizzazione politico-militare jihadista, attiva principalmente in Siria e in Iraq, con mire di espansionismo territoriale nel mondo arabo; in origine denominata Stato islamico della Siria e del Levante, è chiamata anche...