FERRAMOLA, Floriano
Sara Bizzotto Passamani
Figlio di Lorenzo, "marangon" (carpentiere), nacque a Brescia intorno al 1480, come si desume da una polizza d'estimo del padre, del 1517, in cui il F. risulta [...] S. Obizio. Nel registro inferiore: S. Domenico, s. Lorenzo, s. Ippolito, un angelo.
La parete est si articola in tre absidi eguali: in quella centrale si ammira uno Sposalizio mistico di s. Caterina tra sante, in quella di sinistra (1513) una Vergine ...
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NIVELLES
N. Bernacchio
(fiammingo Nijvel)
Cittadina del Belgio, nella provincia del Brabante.La storia di N. è strettamente legata a quella dell'abbazia fondata tra il 640 e il 652 dalla vedova di Pipino [...] la fine del sec. 8° e l'inizio del 9°, l'aula mononave venne sostituita da una basilica a tre navate, con abside rettilinea e cripta semianulare, preceduta da un quadriportico a O. Entro il sec. 10° la chiesa di Sainte-Gertrude fu prolungata mediante ...
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GAMING, Certosa di
E. Federico
Certosa situata in una valle montana dell'Austria Inferiore nei pressi del piccolo centro di G., propriamente denominata Marienthron e fondata il 24 giugno 1330 "iuxta [...] a N e a S da cappelle a due piani con terminazione poligonale, assume la forma di un impianto a tre absidi, tipologicamente vicino al contemporaneo coro del duomo di St. Stephan a Vienna (Wagner-Rieger, 1988, p. 160). Del perduto chiostro antico ...
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Comune della Lombardia (181,67 km2 con 1.406.242 ab. nel 2020), capoluogo di regione e città metropolitana, è la seconda città in Italia, dopo Roma, e costituisce la massima concentrazione delle forme [...] Celso, capolavoro del 4° secolo.
La parte absidale di S. Ambrogio si può attribuire all’8° sec. e circa alla metà del 9° l’abside di S. Vincenzo in Prato. Del 9° sec. M. conserva un capolavoro assoluto, l’altare d’oro di S. Ambrogio dovuto al maestro ...
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Stato dell’Europa occidentale, confinante a NE con la Francia e Andorra e a O con il Portogallo. La S., bagnata a NO e a SO dall’Atlantico, a S e a E dal Mediterraneo, comprende la maggior parte (85%) [...]
Più complessa e originale è l’arte della S. visigota, con chiese caratterizzate da paramenti murari a grandi blocchi squadrati, absidi rettangolari e uso dell’arco a ferro di cavallo: S. Juan de Baños, presso Palencia, basilica fondata da Recesvindo ...
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BATTISTERO
A. Peroni
Il termine, già in uso nell'Antichità classica per definire la vasca del frigidarium negli edifici termali (Plinio il Giovane, Ep., II, 17, 11; V, 6, 25), con l'affermarsi del cristianesimo [...] b. della vicina Cipro. Anche in Palestina, Giordania e Libano, il b. è sempre inserito in ambienti a sé stanti, annessi vuoi all'abside, vuoi lungo il fianco o all'interno dell'edificio di culto, con rare eccezioni: per es. il b. di Tiro, che Eusebio ...
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CUPOLA (cupŭla, dim. di cupa "botte")
G. Kaschnitz Weinberg
Per c. si intende la copertura a vòlta sferica o a sezione conica di uno spazio rotondo, quadrato o poligonale. Il passaggio dalle piante quadrate [...] da una piccola autentica c.; sarebbero da ricordare a questo punto anche le primitive cupole a quarti in tre magazzini con absidi terminali esistenti a Tivoli). In seguito l'estradosso della c. assunse sempre più la forma sferica della c. vera e ...
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ERFURT
I. Voss
(Erpesfurt, Erphesfurt nei docc. medievali)
Città della Germania, in Turingia, situata in un'ampia valle presso il fiume Gera, vicino a un guado che, consentendone il facile attraversamento, [...] con un coro - consacrato al più tardi nel 1105 - che, secondo quanto rilevato dagli scavi, presentava una terminazione a tre absidi con torri orientali. Un cambiamento di progetto si rese necessario per il rapido accrescersi del monastero e la nuova ...
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SILOS, Santo Domingo de
D. Ocón Alonso
Monastero spagnolo, in prov. di Burgos, situato nella valle di Tabladillo, in Castiglia, sulla strada verso Soria, intorno al quale sorge il piccolo centro abitato [...] ai tempi di Fortunio e consacrato nel 1088 (Vivancos, 1988, p. 30, nr. 25), era costituito da tre navate concluse da absidi semicircolari, simili a quelle della cattedrale di Jaca, dal transetto e da una cupola su trombe (Whitehill, 19682). Alla fine ...
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PARENZO
G. Cuscito
(lat. Parentium; serbo-croato Poreč)
Città dell'Istria (Croazia), posta su di una piccola penisola lungo la costa occidentale. Il sito, forse già abitato in epoca preistorica, divenne [...] quanto fu lievemente ridotta in lunghezza (m 34,70). È divisa in tre navate e si conclude con tre absidi semicircolari, di cui solo quella mediana sporge esternamente con perimetro esagonale. Le diciotto colonne che scandiscono le navate, sormontate ...
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abside1
àbside1 (ant. àbsida e àpside) s. f. [dal lat. tardo absĭda -ae, incrociato con il lat. class. absis -ĭdis, gr. ἁψίς - ῖδος «giuntura, arco, volta»]. – Costruzione, spesso facente parte di un più complesso edificio, a pianta per lo...