Edifici religiosi
Stefania Mola
Quello dell'edilizia sacra in età federiciana è un capitolo che più di altri si presta a generare infinite e irrisolvibili discussioni, a causa dell'evidentemente scarsa [...] e a lungo abbandonato) rimanda a un'interpretazione in chiave locale delle novità introdotte dall'Ordine: tre monumentali absidi a vista, capocroce turrito e merlato, inserti arabeggianti, come i raccordi angolari tra i quattro arconi di profilo ...
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VERCELLI
C. Segre Montel
(lat. Vercellae)
Città del Piemonte, capoluogo di provincia, situata in posizione pianeggiante, sulla riva destra del fiume Sesia.
L'insediamento moderno insiste sui preesistenti [...] contrafforti a fascio e percorso in larghezza da due ordini di loggette - come sulle testate del transetto e nell'abside - sotto cui si apre il grande rosone centrale. I portali, profondamente strombati, sono arricchiti da colonnine sugli sguanci e ...
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CAPUA
L. R. Cielo
Cittadina della Campania (prov. Caserta), sulla riva sinistra del Volturno. C. prende il nome dall'omonima città antica, distrutta dai saraceni nell'841, che sorgeva sulla via Appia [...] inoltre S. Angelo in Audoaldis, che, al di là del consueto schema basilicale a tre navate e tre absidi e del probabile coinvolgimento di una committenza aristocratica, ha suscitato contrastanti interpretazioni per quanto riguarda l'iscrizione incisa ...
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PLANTAGENETI
M. Di Fronzo
Dinastia inglese il cui nome deriva dal soprannome di Goffredo V il Bello, conte d'Angiò (1128-1151) e duca di Normandia (dal 1144), che aveva per emblema un ramo di ginestra [...] pianta è un rettangolo di quasi m 100 di lunghezza, con transetto leggermente sporgente, un capocroce rettilineo all'esterno, con tre absidi appena accennate in spessore di muro (Blomme, 1994, p. 15, fig. 7). L'interno, uno dei più antichi esempi di ...
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CHAMPAGNE
A. Prache
(Campania nei docc. medievali)
Regione del Nord-Est della Francia che costituisce attualmente l'unità amministrativa C.-Ardenne, comprendente i quattro dip. di Marne, Aube, Ardennes [...] i resti della cattedrale costruita nel sec. 9° sotto gli arcivescovi Ebbone e Incmaro. Si tratta di un vasto edificio con abside a E, munito di Westwerk, che è stato paragonato alla celebre abbaziale di Centula/Saint-Riquier. Sempre nell'area dell ...
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LOMELLO
A. Segagni Malacart
(lat. Laumellum)
Centro della Lombardia (prov. Pavia), ubicato su di un dosso che domina la riva destra del fiume Agogna, presso la confluenza con il Po, in un sito che risulta [...] con il frammento di litostroto in opus sectile dell'abside, con l'ipotizzato complemento in stucco delle ghiere delle transetto poco emergente e basso, in origine dotato di absidi, coro e abside centrale alti come la navata centrale - ricorda chiese ...
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SOEST
N.M. Zchomelidse
(Sosat nei docc. medievali)
Città della Germania (Nordrhein-Westfalen), posta lungo l'asse dello Hellweg che metteva in comunicazione i fiumi Reno e Weser.Le prime tracce di insediamento [...] e trasversali. All'estremità orientale della navata venne posto un coro a campata unica, coperto a volta e terminante con un'abside semicircolare. Questa venne fiancheggiata sul lato nord da una più piccola e sul lato sud da una sagrestia con volte a ...
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ESTREMADURA
S. Andrés Ordax
(spagnolo Extremadura; Extrema Durii nei docc. medievali)
Regione storica della parte occidentale della penisola iberica, in epoca romana in gran parte compresa nella Lusitania, [...] sono costituiti da edifici civili (case a Cáceres, Badajoz, Llerena, Zafra); più numerosi sono quelli religiosi, come le chiese con absidi vivacizzate all'esterno da archi ciechi sovrapposti in mattoni e con interno a una o tre navate coperte da un ...
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ROVIGO
M. Merotto Ghedini
(Rodigo nei docc. medievali)
Città del Veneto, capoluogo di provincia. Posta al centro del Polesine, R. si trova sulle due rive di un paleoalveo dell'Adige, denominato nel [...] , nonché parte della facciata.Si trattava di una chiesa a navata unica, terminante con un aggetto a tre absidi semicircolari; in aderenza al fianco sinistro si erge la torre campanaria quadrangolare, che, a eccezione della sistemazione cinquecentesca ...
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TUSCANIA
P. Rossi
(lat. Tuscana; dal sec. 14° fino al 1911 Toscanella)
Cittadina del Lazio settentrionale, in prov. di Viterbo, situata su uno sperone tufaceo sopra il fiume Marta.
T. fu un importante [...] Maggiore già dal tempo di Leone IV (847-855).È una costruzione in tufi, a tre navate con un'unica abside riccamente decorata all'esterno con un doppio ordine sovrapposto di lesene e archetti pensili, scandito orizzontalmente da più fasce decorative ...
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abside1
àbside1 (ant. àbsida e àpside) s. f. [dal lat. tardo absĭda -ae, incrociato con il lat. class. absis -ĭdis, gr. ἁψίς - ῖδος «giuntura, arco, volta»]. – Costruzione, spesso facente parte di un più complesso edificio, a pianta per lo...