Città della Francia settentrionale, capoluogo del dipartimento dei Vosgi, con 26.850 ab. (1926). È posta sulle rive della Mosella, che si divide ivi in due bracci, cosicché la città è distinta in tre quartieri [...] ferrovia dell'Est.
Monumenti. - La chiesa di S. Maurizio ha le navate dei secoli XII-XIII e il coro, con tre absidi poligonali, del sec. XIV, in cui si notano influenze della Borgogna e della Champagne. Il portale occidentale è chiuso da una torre ...
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Città della Francia centrale, capoluogo di circondario nel dipartimento di Corrèze. Il suo nome (Briva) è di origine gallica e significa ponte. È posta a sinistra della Corrèze a 117 m. s. m., in un'ampia [...] 'antica abbazia di agostiniani di cui rimane la sola chiesa di S. Martino. Della chiesa, soltanto il transetto - con quattro piccole absidi, cupola ottagonale e vòlte a botte in sesto acuto - risale al sec. XII. La navata centrale è del principio del ...
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GUARDA (A. T., 39-40)
Giuseppe ROSSO
Joao BARREIRA
Città del Portogallo, nella provincia di Beira, con 7129 ab. (1920), capoluogo di distretto (5482 kmq., 256.425 ab. nel 1930, densità 46,7) e sede [...] sobrietà di linee, come tutta la decorazione, naturale conseguenza del materiale usato. L'interno è a tre navate terminanti in due absidi, con vòlte in gotico fiorito. L'altare maggiore, con bella pala a varî riquadri, è posto nel centro della chiesa ...
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PITTURA dal 1000 al 1180
A. Iacobini; F. Pomarici
Area mediterranea. - In età romanica, la storia della p. murale nell'Europa mediterranea - dall'Adriatico alla penisola iberica - costituisce un fenomeno [...] probabile attestazione - come l'analoga immagine in Sant Pere de Burgal - della devozione catalana per il Graal. L'autore dell'abside di S. Clemente si distingue per un gusto delle forme ieratiche e possenti, realizzate con una cromia brillante e un ...
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L'Italia romana delle Regiones. Regio X Venetia et Histria
Fernando Rebecchi
Giovanni Ciurletti
Bianca Maria Scarfì
Monica Verzár Bass
Robert Matijašic
Regio x venetia et histria
La regio X augustea, [...] da un euripus. I nuovi scavi hanno accertato che tra il IV e il V secolo il settore della grande sala absidata dietro il peristilio fu rialzato in funzione di un nuovo complesso di rappresentanza che non è escluso potesse essere connesso alla ...
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L'Europa tardoantica e medievale. Il cristianesimo nelle regioni occidentali. Il gruppo episcopale
Gisella Cantino Wataghin
Chiara Lambert
La cattedrale
di Gisella Cantino Wataghin
Ecclesia cathedrae [...] ’altra grande sala riscaldata, di 8-10 x 5,75 m, pavimentata in cocciopesto, rimessa in luce a est, dietro l’abside del battistero. Per quest’ultimo locale, di IV-V secolo – sul cui prolungamento meridionale vi erano altre due stanze, successivamente ...
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SPOLETO
M.E. Savi
E. Lunghi
(lat. Spoletium)
Città dell'Umbria (prov. Perugia) posta sulle pendici del colle di Sant'Elia, prospiciente il Monteluco.
Già importante centro umbro (come attestano le [...] la ex chiesa di S. Agata, nell'area del teatro romano (i restauri hanno messo in luce una chiesa a navata unica con abside di epoca romanica, preceduta da un portico che per il tipo dei capitelli può essere datato al sec. 11°), e quella della Santa ...
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Abbazia
Marina Righetti Tosti-Croce
Il termine a., che deriva dal lat. tardo abbatia (da abbas, -atis 'abate'), indica sia un monastero sui iuris, cioè autonomo, sufficiente a se stesso, che possiede [...] fu fondato nel 799 dal vescovo di Verona Egino, la cui chiesa - uno spazio a navata unica conclusa da una semplice abside semicircolare - è conosciuta grazie agli scavi di Erdmann e Zettler (Heitz, 1980); la chiesa attuale è invece della fine del sec ...
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Vedi COSTANTINOPOLI dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
COSTANTINOPOLI (v. vol. ii, p. 88o ss.)
O. Feld
Scavi e ricerche hanno arricchito in quest'ultimo decennio le conoscenze della C. tardo-antica. La scoperta [...] 1966, p. 217 ss.
S. Giovanni Battista ad Hebdomon. Per la costruzione di un nuovo ospedale sono stati demoliti i resti dell'abside.
S. Polyeuktos. Fondata da Eudocia, moglie di Teodosio II, e rinnovata da Anicia Giuliana (morta nel 527-28), moglie di ...
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GIORGIO di Matteo da Zara (Giorgio Dalmata, Giorgio Orsini, Giorgio da Sebenico, Juraj Matejev Dalmatinac)
Maria Grazia Ercolino
Nacque probabilmente a Zara in Dalmazia prima del 1420 (Chiappini di Sorio, [...] semicircolari. Nel settembre del 1443 l'architetto portò a termine, come ricorda un'iscrizione sull'abside settentrionale, la costruzione delle absidi e, alla fine dell'anno seguente, il battistero. A questo periodo risalgono anche la decorazione ...
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abside1
àbside1 (ant. àbsida e àpside) s. f. [dal lat. tardo absĭda -ae, incrociato con il lat. class. absis -ĭdis, gr. ἁψίς - ῖδος «giuntura, arco, volta»]. – Costruzione, spesso facente parte di un più complesso edificio, a pianta per lo...