GIULIANI, Giulio Cesare
Gloria Raimondi
Nacque a Viterbo nel 1882 da Tommaso e da Annunziata Proietti Palotta.
Conseguito il diploma di chimico e farmacista presso l'Università di Roma, dove si era [...] di S. Domenico. Nel decennio successivo si susseguirono nuovi incarichi ufficiali tra i quali il ciclo per la finestratura dell'abside della cappella di S. Barbara nel sacrario del Museo dell'Arma del genio trasmissioni a Roma (1940), eseguito su ...
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MARCO da Viterbo
Laura Gaffuri
Nacque a Viterbo nel primo decennio del XIV secolo da Pietro, forse della famiglia dei Parentezza, le cui case erano situate presso il monastero cittadino femminile di [...] Viterbo, M. morì vittima di un'epidemia.
Il suo corpo fu deposto in un mausoleo costruito in suo onore nell'abside della chiesa francescana della città e in gran parte distrutto dal bombardamento del 17 genn. 1944. Committente del monumento funebre ...
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GIULIANO da Rimini (Giuliano di Martino)
Angelo Tartuferi
Non si conosce la data di nascita di questo pittore riminese attivo tra la fine del XIII secolo e la prima metà del secolo successivo.
Secondo [...] Crocifissione affrescata nel lunettone absidale della chiesa di S. Marco a Jesi e della bella Crocedipinta appesa sopra l'abside della chiesa di S. Francesco a Sassoferrato. Queste opere sembrerebbero inseribili nel percorso di G. verso il 1310-15 ...
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GENESINI (Canozi, Camozzi), Cristoforo (Cristoforo da Lendinara)
Francesco Mozzetti
Nacque a Lendinara, presso Rovigo, intorno al 1420 (Fiocco, 1961, p. 15) da Andrea di Iacopo, marangone (falegname) [...] parte della decorazione dell'organo le quattro figure degli Evangelisti firmate e datate 1477, poste sulla parete nord dell'abside sopra il bancone dei celebranti (Baracchi, p. 203). Per la sagrestia nuova i fabbricieri modenesi avevano incaricato il ...
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DELLALA Di Beinasco, Francesco Valeriano
Bruno Signorelli
Nacque a Torino, nella parrocchia di S. Teresa, il 31 ag. 1731 da Emanuele Filiberto e da Maddalena Cavalleri (Schede Vesme, p. 404). Non si [...] dal regesto o quanto meno da inserire in forma molto dubitativa, per carenze di elementi probanti.
È il caso dell'abside e del coro della parrocchiale di Grugliasco (Torino) attribuiti dal Grossi (1790, I, p. 78), seguito da Chevalley, 1912, e ...
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GIROLAMO da Brescia
Susanna Falabella
Non è nota la data di nascita di questo pittore dell'Ordine carmelitano, originario presumibilmente di Brescia, come suggeriscono le fonti (Averoldo; Lanzi; Fenaroli), [...] e un suo contributo ai lavori per il coro dell'antica cattedrale di S. Maria di Castello sul Priamàr (adattato all'abside del nuovo duomo agli inizi del Seicento), commissionato nel 1500 ed eseguito da Anselmo De Fornari, Elia de Rocchi e Giovan ...
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GUIDI, Iacopo (Iacopo di Piero Guidi)
Simona Moretti
Non si conosce la data di nascita di questo scultore e architetto, figlio di Piero, la cui attività è strettamente legata alla città di Firenze, particolarmente [...] delle sue abilità come architetto. A Figline Valdarno, nelle vicinanze di Firenze, erigeva infatti la cappella a destra dell'abside nella chiesa dei frati minori.
La struttura, tuttora pertinente alla chiesa di S. Francesco, nasceva dalla volontà ...
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GIOVENALE, Giovanni Battista
Raffaella Catini
Nacque a Roma l'11 nov. 1849 da Benedetto, avvocato, e da Maria Valenziani.
Architetto, ingegnere, restauratore e storico dell'architettura, costituì per [...] profusione di colonne di granito, della pavimentazione musiva della chiesa superiore, del calidarium e del rivestimento marmoreo dell'abside (Iozzi; Armellini; Racheli).
Restauri di una certa entità il G. effettuò anche in S. Maria del Popolo (1897 ...
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CESI (Ceci), Bartolomeo
Giuseppe Scavizzi
Nacque a Bologna il 16 ag. 1556, come afferma il Malvasia e confermano i documenti, da un Nicola, di condizione agiata. Fu posto, grandicello (Malvasia), alla [...] anno, quando egli affitta locali nel monastero dei certosini. Nel 1594 operava a Siena, nella certosa e nel duomo (Assunta nell'abside), quindi a Imola, nel 1598, per comporre un arco di trionfo in onore di Clemente VIII e per gli scomparsi affreschi ...
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PACHER, Friedrich
Silvia Spada Pintarelli
PACHER (Lebenpacher), Friedrich. – Nacque probabilmente a Novacella/Neustift, presso Bressanone/Brixen, nel quarto o quinto decennio del Quattrocento. Il nome [...] ad Aica/Aicha, con sgherri e soldati che si accaniscono, in pose ardite e disarticolate, contro Gesù caduto, e i dipinti nell’abside della cappella del castello di Campo Tures/Sand in Taufers.
Nel 1485 il principe vescovo Georg von Brixen concesse a ...
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abside1
àbside1 (ant. àbsida e àpside) s. f. [dal lat. tardo absĭda -ae, incrociato con il lat. class. absis -ĭdis, gr. ἁψίς - ῖδος «giuntura, arco, volta»]. – Costruzione, spesso facente parte di un più complesso edificio, a pianta per lo...