Vedi MITHRA e MITREI dell'anno: 1963 - 1973
MITHRA e MITREI
M. J. Vermaseren
La religione del dio iranico e persiano M. si venne costituendo attraverso un lungo e complicato processo che, iniziatosi [...] ; altre volte, invece, il rilievo è raccolto in una particolare nicchia; infine, in altri casi, il santuario termina in un'abside, in cui è posta la stessa rappresentazione (Londra).
Il più delle volte la rappresentazione dell'uccisione del toro è in ...
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BIZANTINA, Arte
Red.
L'arte b. raggiunge la sua piena espressione in tempi che sono cronologicamente al di fuori dei limiti posti a questa Enciclopedia. Perciò l'arte b., per se stessa e nei suoi monumenti, [...] Hosios-David (V sec.); inoltre: la rotonda di Mileto, le tricore di Ilisso e di Corinto, il piccolo monumento a croce iscritta con absidi interne ad ogni braccio a Caričin Grad (v.). Tutti o quasi tutti questi martyria dei secoli V e VI erano a vòlta ...
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ORFEO (῾Ορϕεύς, dorico ῎Ορϕης; Orpheus)
A. Bisi
Mitico aedo di Tracia, considerato dalla tradizione greca figlio del re Eagro e della musa Calliope.
1. - L'origine della sua figura è difficilmente individuabile: [...] spectaculorum, x, 20, 6 ss.), vi ha visto degli ornamenti acroteriali per fontane monumentali, dominanti la chiave di vòlta dell'abside.
L'iconografia di O. fra gli animali viene presa a prestito dall'arte cristiana: in primo tempo si copia senza ...
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Aix-en-Provence
G. Démians d'Archimbaud
(lat. Aquae Sextiae)
Città della Francia sudorientale, in Provenza (dip. Bouches-du-Rhône). Fondata poco dopo il 124 a.C. dal console C. Sestio Calvino, A. fu, [...] della Rivoluzione francese non impediscono di studiare la chiesa. La pianta primitiva era a croce latina, con transetto sporgente, abside rettilinea e un campanile sul lato nord, che affiancava fin dall'origine la campata d'ingresso. L'alzato a due ...
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ORANTE
C. Bertelli
Il termine designa una figura, maschile o femminile, solitamente in veduta frontale, con le braccia alzate all'altezza all'incirca delle spalle, in un gesto che si deve interpretare [...] 'essi in preghiera. Né è forse improbabile che, a metà del V sec., fosse rappresentata come o. la Vergine nell'abside della chiesa delle Biacherne, cui Leone I, in prosky'nesis (la prima ripresa dell'iconografia pietistica inaugurata da Costantino ...
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Vedi SARDI dell'anno: 1966 - 1997
SARDI (Σάρδεις, Σάρδις; Sardes; turco: Sart)
G. M. A. Hanfmann
D. G. Mitten
A. Gallina
Antica città dell'Asia Minore occidentale, un tempo capitale del regno di Lidia. [...] il luogo del palazzo di Creso (Vitruv., ii, 8, 9) e del tempio di Cibele (Herod., v, 102). Una fila di edifici absidati sul Pattòlo e una bella struttura in pietra datano dall'èra persiana. Può darsi che la città ellenistica sia stata ridisegnata e ...
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L'Europa tardoantica e medievale. I territori entro i confini dell'Impero. Le Isole Britanniche
Stefano Del Lungo
Le isole britanniche
Le Isole Britanniche hanno ereditato il nome attribuito, fra il [...] nei blocchi di fondazione del complesso romano di Chedworth, nel Gloucestershire; identico simbolo sul mosaico dell’aula absidata della villa di Frampton, presso Dorchester; villa di Barton Court, nell’Oxfordshire), usufruendo di una rete stradale ...
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Vedi EDESSA dell'anno: 1960 - 1994
EDESSA (῎Εδεσσα)
C. Bertelli
Città della Mesopotamia settentrionale, sul luogo della città turca di Urfa, che rinnova nel nome la città pre-ellenistica di Orra, sull'estremità [...] da trombe d'angolo i cui archi di testa scendevano fino al suolo. Salvo il lato su cui si apriva l'abside, l'edificio era perfettamente simmetrico. Il Grabar lo ha paragonato al S. Clemente di Ankara. Alcuni identificano la cupola nella torre ...
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Stato della Transcaucasia, confinante a N e a NE con la Federazione Russa, a SE con l’Azerbaigian, a S con l’Armenia, a SO con la Turchia; a O si affaccia sul Mar Nero con uno sviluppo costiero di 310 [...] 5° e 7° sec. l’architettura religiosa mostra varianti del tipo basilicale (Bolnisi, basilica di Sion, 5° sec., a tre navate, abside aggettante; Zigani, basilica, 7° sec., a tre sale) e del tipo a pianta centrale con cupola impostata su trombe: dalla ...
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CIMITERO
M.A. Lala Comneno
Il termine c. indica il luogo deputato alla sepoltura e lo spazio a essa destinato, subdiale o sotterraneo.Derivata dal gr. ϰοιμάω, 'addormentarsi', la parola coemeterium [...] del muro di cinta dell'abbazia; la pratica sepolcrale anche all'interno dell'ambulacro semicircolare del citato cortile, accanto all'abside e alla cripta, potrebbe riferirsi a tombe privilegiate, forse a quelle degli abati.Tra il sec. 10° e il 13 ...
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abside1
àbside1 (ant. àbsida e àpside) s. f. [dal lat. tardo absĭda -ae, incrociato con il lat. class. absis -ĭdis, gr. ἁψίς - ῖδος «giuntura, arco, volta»]. – Costruzione, spesso facente parte di un più complesso edificio, a pianta per lo...