Vedi SALONICCO dell'anno: 1965 - 1973 - 1997
SALONICCO (Θεσσαλονικεία, Θεσσαλονείκη, Θεσσαλονίκη; su alcune monete imperiali romane e iscrizioni funerarie: Θεσσαλονείκη, Θεσσαλονεικέων [πόλις]; in qualche [...] . (seconda metà del V sec.) e l'oratorio detto del Cristo Latomos (V sec.), a pianta quadrangolare, che presenta nell'abside uno splendido mosaico con il Cristo imberbe circondato dai simboli degli evangelisti (m 5,50 × 2,50), Al VI sec. appartiene ...
Leggi Tutto
AFRODISIADE di Caria (᾿Αϕροδισιάς, Aphrodisias)
G. Becatti
Città ai confini tra la Caria e la Frigia, sulle pendici O del Salbakos (Plin., Nat. hist., v, 109; Paus., i, 26, 5; Strabo, xii, 576; Appian., [...] essere trasformato in basilica (m 32,50 per 62) a tre navate, di tipo anatolico, con due narteci a forma di forcipe e abside. Il tempio era octastilo con 13 colonne sui lati lunghi (circa m 19,60 per 32), celle senza opistodomo. Le colonne ioniche ...
Leggi Tutto
Vedi BUTRINTO dell'anno: 1959 - 1994
BUTRINTO (Βουϑροτός, Buthrŏtum, alb. Vutrinto)
P. C. Sestieri
Città localizzata a poca distanza dal confine greco-albanese, quasi di fronte a Corfù, sulla riva occidentale [...] altre, perché è costituita da due torrioni, uno a pianta quadrangolare e l'altro a pianta rettangolare terminante con un'abside, in modo che la sporgenza esterna assume l'aspetto di una torre semicircolare. Ambedue gli elementi avevano una copertura ...
Leggi Tutto
ALESIA (᾿Αλησία, ᾿Αλεσία, Alesĭa, Alisiia)
L. Rocchetti
Città dell'antica Gallia, presso la quale si svolse la battaglia decisiva tra Cesare e Vercingetorige. L'ubicazione di A. ha dato luogo a discussioni, [...] portico. A S-E del teatro è una vasta basilica rettangolare terminante, alle due estremità, con due absidi semicircolari e con una terza abside, dal pavimento rimaneggiato in epoca tarda, nel mezzo della facciata occidentale. A N della basilica è un ...
Leggi Tutto
CATTEDRA (καϑέδρα, cathědra)
G. Matthiae
P. Pisani
Tipo di antico sedile, distinto presso i Greci in tre ùpi: thrònos, klismòs (o klisìe o khntèr) e dìphros. Mentre quest'ultimo è un semplice sgabello [...] e perciò posta di regola, ad eccezione di qualche cubicolo cimiteriale come l'esemplare dell'Ostriano, al centro dell'abside. Eusebio ricorda come oggetti di venerazione le cattedre di S. Giacomo Apostolo a Gerusalemme e di S. Marco Evangelista ...
Leggi Tutto
L'Europa tardoantica e medievale. Le testimonianze islamiche nella Penisola Balcanica: Sarajevo
Maria Antonietta Marino
Sarajevo
Città principale della regione della Bosnia-Erzegovina, situata nella [...] sala di preghiera. La zona del mihrab (ar. miḥrāb, nicchia di preghiera rivolta verso la Mecca) è risolta in un’abside: questa è la traccia più evidente di un’eredità bizantina che sin dagli inizi aveva influito sulla formazione dell’architettura ...
Leggi Tutto
Angilberto II
M. Delle Rose
Arcivescovo di Milano dall'824 all'859, A. è da considerarsi uno dei protagonisti della vita politica e religiosa milanese in età carolingia. Probabilmente di origine franca, [...] 785 ca., e di grande importanza i lavori che intraprese all'interno della basilica e che comportarono anche il rifacimento dell'abside e la sua nuova decorazione (Peroni, 1974), oggi solo in minima parte conservata. I frammenti che a essa dovrebbero ...
Leggi Tutto
Vedi NISIBIS dell'anno: 1963 - 1996
NISIBIS (arabo Nasibin; greco Νίσιβις)
C. A. Pinelli
La città di N. sorgeva sul sito ora occupato dal moderno villaggio di Nusaybin, importante centro ferroviario [...] rimaneggiamenti; il primo nel 759, il secondo tra il XVII ed il XIX secolo. Alla seconda costruzione appartengono l'abside semicircolare e la cripta nella quale veniva venerato il corpo di S. Giacomo vescovo di Nisibis. L'elevazione originaria dell ...
Leggi Tutto
COLONNATO
G. Matthiae
Una fila di colonne che hanno lo stesso comportamento nel senso della statica e che sono quindi fra loro equivalenti; l'uso del termine è però non del tutto preciso, non essendo [...] , cui è affidata, oltre la divisione in navate, anche la funzione di indirizzare l'attenzione dell'osservatore verso l'abside (Roma: S. Sabina, S. Maria Maggiore, S. Pietro in Vincoli; Salonicco: S. Demetrio; Betlemme: Natività; Shabak: Basilica, ecc ...
Leggi Tutto
Vedi ERCOLANO dell'anno: 1960 - 1973 - 1994
ERCOLANO (Herculaneum)
A. Maiuri
Città della Campania, distrutta dall'eruzione del Vesuvio del 79 d. C.; su parte della città antica si trova attualmente Resina, [...] elementi dell'architettura teatrale del I sec. sono le due grandi sale ai lati della scena, la forma del proscenio, l'abside centrale della frons scenae, i tribunalia, la crypta e le scalette d'accesso alla summa cavea. La media cavea, ricavata tutta ...
Leggi Tutto
abside1
àbside1 (ant. àbsida e àpside) s. f. [dal lat. tardo absĭda -ae, incrociato con il lat. class. absis -ĭdis, gr. ἁψίς - ῖδος «giuntura, arco, volta»]. – Costruzione, spesso facente parte di un più complesso edificio, a pianta per lo...