MARCHE
E. Simi Varanelli
Regione dell'Italia centrale, bagnata a E dal mare Adriatico e confinante a N con la Romagna, a O con la Toscana e l'Umbria, a S con il Lazio e l'Abruzzo. Esteso dallo spartiacque [...] pittura di matrice tardocomnena che presuppone contatti con le coste balcaniche. Il caso più rilevante è quello degli affreschi absidali della chiesa di S. Giorgio a San Giorgio all'Isola, presso Montemonaco, raffiguranti nella calotta la Déesis, cui ...
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STUCCO
J. Gierlichs
Termine che si riferisce alla decorazione a rilievo della superficie parietale o alla configurazione del dettaglio architettonico attraverso l'applicazione di un materiale che ha [...] plastico romanico. Accanto ai capitelli della chiesa d'Issy-l'Evêque, nel sec. 12°, si devono ricordare le ghiere in s. delle nicchie absidali dell'abbazia di Notre-Dame d'Alet-les-Bains e il timpano del portale nord di Saint-Julien di Brioude con la ...
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COPTI
L. D'Adamo
Il termine C. indica gli Egiziani di religione cristiana, gli unici tra gli abitanti dell'od. Egitto che possono essere considerati a buon diritto i discendenti degli antichi Egizi. [...] la parete interna semicircolare era decorata da colonnati ciechi, come per es. a Sōhāg e a Dandarā. Sovente anche l'arco absidale era fiancheggiato da colonne, come nella basilica nord di Abū Mīnā (Grossmann, Jaritz, 1980, p. 216ss., fig. 5) o a ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Subcontinente indiano
Giuseppe De Marco
George Michell
Ciro Lo Muzio
Caratteri generali
di Giuseppe De Marco
In India scopo principale dell'attività costruttiva [...] appartamenti sui vari piani con balconate, finestre e bovindi quadrati, rettangolari o ad arco; i tetti, a cupola o absidali, in molti casi provvisti di pinnacoli, impostati su travetti inclinati (gopānasiyo), o quelli più piatti di epoca Gupta ...
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PISA
V. Ascani
(lat. Alphea, Pisae)
Città della Toscana occidentale, capoluogo di provincia, posta lungo il corso del fiume Arno e non lontana dalla costa tirrenica. In origine P. fu città lagunare [...] losanghe e oculi, anche a tarsie. La facciata e l'interno di S. Andrea Forisportam e la residua parte laterale e absidale di S. Silvestro in Soarta sono a P. i due principali esempi di questa tendenza, ben diffusa nel territorio e anzi estensivamente ...
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RENO
K. van der Ploeg
Fiume dell'Europa centro-occidentale di grande importanza storica, politica ed economica. Il R. nasce nelle Alpi svizzere, attraversa quindi diversi stati (Svizzera, Lichtenstein, [...] organismi architettonici.A partire dalla costruzione, dal 1130, di St. Cäcilien a Colonia, la maggioranza dei corpi absidali possedeva un alzato a due ordini concluso da una bassa galleria su archetti. Uno degli elementi maggiormente caratteristici ...
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Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] da altre regioni (tra cui Cimabue); P. Cavallini approfondisce le ricerche sul colore. Si ricordano inoltre il romano J. Torriti (mosaici absidali di S. Giovanni, 1288, e di S. Maria Maggiore, 1296) e F. Rusuti (mosaico, facciata di S. Maria Maggiore ...
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pantocratore
pantocràtore agg. e s. m. [dal gr. παντοκράτωρ -τορος, comp. di παντο- «panto-» e tema di κρατέω «dominare»], anche con iniziale maiusc. – 1. Che può tutto, onnipotente; l’appellativo, usato in età ellenistica come epiteto di...