L'architettura: caratteri e modelli. Periodo tardoantico e medievale
Richard Hodges
Günter P. Fehring
Stefano Gizzi
Éliane Vergnolle
Anna Sereni
Elisabetta De Minicis
Francesca Romana Stasolla
Enrico [...] fortemente condizionata dalla tomba venerata, che viene a trovarsi sempre sotto l'altare o comunque nell'area absidale, e che per questa ragione talvolta sono semi- ipogee. In molti casi questa costruzione rappresenta la prima monumentalizzazione ...
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STALLI DEL CORO
C. Tracy
Ampie strutture lignee con funzione di sedile, peculiari della tradizione occidentale (nelle regioni mediterranee realizzate anche in pietra), poste ai lati del presbiterio [...] a Roma del sec. 12°, sono caratterizzati da basse recinzioni di marmo che potevano essere provviste di banchi. Gli s. absidali continuarono in alcuni casi fino al sec. 11° inoltrato, ma nelle chiese romaniche gli s. vennero collocati davanti all ...
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IVREA
N. Bernacchio
(lat. Eporedia; Castrum Evriae, Eborgia, Yporegia nei docc. medievali)
Città del Piemonte (prov. Torino), che si estende sulle rive della Dora Baltea ai piedi della Serra d'I., nel [...] , voltato a botte e con le pareti interne ed esterne scandite da lesene, che, sottopassando i due campanili absidali, si ricollegava alle navatelle. Coro e deambulatorio erano separati da arcate su colonne, successivamente inglobate in una parete ...
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SALISBURGO
F. Fuhrmann
(lat. Iuvavum; ted. Salzburg)
Città dell'Austria, capoluogo dell'omonima regione, caratterizzata in modo singolare dalla sua posizione geografica all'interno di un bacino percorso [...] torre ottagonale. Per la presenza della sottostante cripta, incrocio e coro erano fortemente sopraelevati. Sopra alle terminazioni absidali dei bracci trasversali si innalzavano torri circolari; si costituì così una possente chiesa-fortezza di m 110 ...
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MUDÉJAR, Arte
S. Alcolea Gil
L'aggettivo spagnolo mudéjar (dall'arabo mudajjan 'addomesticato') - che indica il musulmano convertito che vive nelle terre riconquistate dai cristiani - viene riferito [...] così un netto carattere differenziale, accentuato da altri aspetti; uno di questi si coglie nella realizzazione di terminazioni absidali complesse, come quella della cattedrale di Saragozza (inizi sec. 15°); un secondo si evidenzia nei tamburi delle ...
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FRIULI-VENEZIA GIULIA
G. Valenzano
Regione orientale dell'Italia settentrionale, nata dopo la seconda guerra mondiale dall'unione della prov. di Udine, fino ad allora inclusa nel Veneto, e della parte [...] a Venezia, S. Martino a San Lorenzo del Pasenatico, in Istria; Buchwald, 1966). Alla cultura ottoniana delle pitture absidali commissionate da Poppone si sovrappose quella veneto-bizantina provinciale degli affreschi, databili alla prima metà del sec ...
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TARQUINIA
P. Rossi
(etrusco Tarchuna, Tarchna; lat. Tarquinii; Castrum novum, Cornetum, Corgnetum nei docc. medievali)
Cittadina del Lazio settentrionale, situata presso il mare, in prov. di Viterbo, [...] successivi alle volte e l'edificazione della cupola potrebbero essere datati al 1190 ca. in concomitanza con un nuovo circuito absidale, esemplato su quello di S. Maria di Falleri (Rossi, 1986). Gli arredi della chiesa vennero poi completati nel 1208 ...
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CASTELSEPRIO
M. Andaloro
(Flavia Sibrium, Sibrie nei docc. medievali)
Località della Lombardia settentrionale in prov. di Varese, già abitata dai Galli Insubri, C. è ricordata per la prima volta nelle [...] nuova sistemazione (Carver, 1987, p. 325), mentre è quanto meno incongruo che altri frammenti di legno estratti dall'interno del muro absidale alle spalle della Prova delle acque amare risalgano agli anni compresi fra il 46 a.C. e il 36 d.C. (Leveto ...
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MONZA
D. Ricci
(lat. Modicia; Modoëtia nei docc. medievali)
Città della Lombardia, in Brianza (prov. Milano), attraversata dal fiume Lambro.Citata come vicus già da Ennodio nel sec. 5° (Ep., CCLXXV), [...] a cappelle patronali, il completamento della facciata a vento a cinque campi e la costruzione delle due cappelle absidali, di Teodolinda e del Rosario. Il progetto dell'adattamento della facciata preesistente alla nuova planimetria venne affidato a ...
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CIVATE
A. Guiglia Guidobaldi
(Clavades, Clavate, Clivate nei docc. medievali)
Comune della Lombardia (prov. Lecco), situato alle falde del monte Cornizzolo (l'antico Pedale) e prospiciente il piccolo [...] L'indagine eseguita nel sottotetto dell'abside orientale ha permesso da un lato di escludere l'originaria esistenza di un catino absidale o di altra copertura di analoga funzione e dall'altro di accertare che l'intera struttura tripartita e l'abside ...
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pantocratore
pantocràtore agg. e s. m. [dal gr. παντοκράτωρ -τορος, comp. di παντο- «panto-» e tema di κρατέω «dominare»], anche con iniziale maiusc. – 1. Che può tutto, onnipotente; l’appellativo, usato in età ellenistica come epiteto di...