FRANCESCO da Siena
Giovanna Sarti
A eccezione della città di provenienza non si conoscono gli estremi biografici di questo pittore, allievo di B. Peruzzi agli inizi del Cinquecento e attivo a Roma nella [...] dell'eredità di B. Peruzzi: Iacopo Meleghino, il "mistero" di F. Sanese e S. Serlio, ibid., pp. 491-501; L. Testa, Gli affreschi absidali della chiesa di S. Onofrio al Gianicolo…, in Storia dell'arte, 1989, n. 66, p. 182; R. Binaghi, Il ritratto di B ...
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UDINE NANI, Domenico (Dominico Antonio)
Elisabetta G. Rizzioli
Nacque a Rovereto il 6 giugno 1784 in casa Rossi nella contrada di S. Maria di Loreto al civico 222, figlio di Bortolo Antonio di Dominico, [...] di una delle sale al piano terreno.
Passando alla committenza religiosa, di quest’epoca si ricordano i due grandi affreschi absidali nel coro di S. Paolino a Firenze raffiguranti la Conversione e il Martirio di s. Paolo, eseguiti nel 1819; per ...
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MORETTI, Francesco
Silvia Silvestri
MORETTI, Francesco. – Nacque a Perugia il 26 agosto 1833 da Ippolito, proprietario di una distilleria di liquori, e da Rosa Bracardi; la coppia ebbe altri due figli, [...] e la vetrata con l’Immacolata Concezione su disegno di Ludwig Seitz nella cappella tedesca (1905).
Si ricordano anche le finestre absidali realizzate nella basilica di S. Maria degli Angeli ad Assisi (1894-98 e 1909-11), la vetrata della cappella di ...
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TRAINI, Francesco
Roberto Paolo Novello
(Francesco di Traino). – Si ignora l’esatta data di nascita di Francesco di Traino (ormai chiamato comunemente Traini dalla storiografia), da porsi, verosimilmente [...] sicure per attribuzione stilistica, ma di incerta datazione. A Traini sono tradizionalmente attribuiti i mosaici dei catini absidali dei transetti del duomo di Pisa, raffiguranti l’Annunciazione (transetto nord) e l’Assunzione (transetto sud; cfr ...
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GUZZI, Virgilio
Flavia Matitti
Nacque a Molfetta il 23 dic. 1902 da Domenico, farmacista, e da Evelina Pedullà. Nel 1910, dopo alcuni anni trascorsi a Napoli, si stabilì con la famiglia a Roma. Fin [...] consegna le chiavi della Chiesa a Pietro, destinato alla cattedrale di Manila; nel 1964 i bozzetti per le sei vetrate absidali della basilica minore di S. Giovanni Bosco a Roma; e un anno dopo quelli per due vetrate nella cattedrale di Frascati ...
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DE' BOSIS (De' Bossis, De' Buscis), Daniele
Paola Astrua
Originario di Milano, ma cittadino di Novara, è il più importante dei pittori operanti nella bottega di famiglia assai attiva, prevalentemente [...] In zona di basso Novarese sono ancora riconducibili alla presenza dell'artista e della sua bottega il significativo ciclo absidale con Madonna, santi e donatori nell'oratorio della Madonna del latte a Gionzana (circa 1487), i modesti affreschi votivi ...
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MARTINI, Simone.
Michela Becchis
– Non si conoscono con certezza il luogo e l’anno di nascita del M., che comunque deve essere collocata entro il penultimo decennio del XIII secolo (Pierini, pp. 22 s.; [...] in una ricerca cromatica infinita e preziosissima.
Sempre al M. sono stati attribuiti i cartoni per i mosaici delle conche absidali del duomo di Pisa, Annunciazione e Assunzione della Vergine (Bellosi, 1992, pp. 15-23), realizzati durante un più che ...
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GRASSI, Giovannino de'
Marco Rossi
Non si ha alcuna notizia certa per stabilire la sua data di nascita; i documenti attestano che era figlio di Guglielmo e abitava a Milano, prima nella parrocchia di [...] quella con l'aquila nel transetto meridionale (n. 133) e quella con una figura mitologica e conigli nella zona absidale (n. 269).
Prima di procedere nella scansione documentaria dell'attività del G., occorre soffermarsi ancora sull'Offiziolo Visconti ...
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CLEMENTE, Stefano Maria
Michela Di Macco
Nacque a Torino il 23 marzo 1719 e qui venne battezzato, nella chiesa di S. Agostino, il 25 marzo di quello stesso anno. L'albero genealogico di questo scultore [...] Carrara" (E. Gribaudi Rossi, La chiesa di Strambino, Ivrea 1964, p. 51). Nel cantiere di Strambino lavorava, nei bassorilievi absidali, anche G. B. Bernero, spesso attivo accanto al C. in grandi imprese, sotto la direzione di rinomati architetti regi ...
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ROBUSTI, Jacopo (Jacomo, Giacomo)
Marsel Grosso
, detto Tintoretto. – Primogenito di Battista, tintore di seta, nacque a Venezia nel 1519, come risulta dall’atto di morte del 31 maggio 1594 che lo indica [...] lo stesso gusto popolaresco, nutrito di fiducia incondizionata nell’intervento divino per la salvezza dell’uomo, Jacopo affrontò le tele absidali della chiesa di S. Cassiano, dipinte nel 1565-68: la Resurrezione di Cristo per l’altare maggiore e i ...
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pantocratore
pantocràtore agg. e s. m. [dal gr. παντοκράτωρ -τορος, comp. di παντο- «panto-» e tema di κρατέω «dominare»], anche con iniziale maiusc. – 1. Che può tutto, onnipotente; l’appellativo, usato in età ellenistica come epiteto di...