STALLI DEL CORO
C. Tracy
Ampie strutture lignee con funzione di sedile, peculiari della tradizione occidentale (nelle regioni mediterranee realizzate anche in pietra), poste ai lati del presbiterio [...] a Roma del sec. 12°, sono caratterizzati da basse recinzioni di marmo che potevano essere provviste di banchi. Gli s. absidali continuarono in alcuni casi fino al sec. 11° inoltrato, ma nelle chiese romaniche gli s. vennero collocati davanti all ...
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SALISBURGO
F. Fuhrmann
(lat. Iuvavum; ted. Salzburg)
Città dell'Austria, capoluogo dell'omonima regione, caratterizzata in modo singolare dalla sua posizione geografica all'interno di un bacino percorso [...] torre ottagonale. Per la presenza della sottostante cripta, incrocio e coro erano fortemente sopraelevati. Sopra alle terminazioni absidali dei bracci trasversali si innalzavano torri circolari; si costituì così una possente chiesa-fortezza di m 110 ...
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LANZANI (Lanzano), Bernardino
Susanna Falabella
Nacque a San Colombano al Lambro, nel Milanese, forse intorno al 1460, come si deduce dai primi dati certi a lui riferibili (Fanciulli Pezzini, 1950, [...] e ancora riecheggianti fisionomie alla De Mottis; mentre in alcuni episodi della vita di Cristo delle tre calotte absidali già si riconoscerebbe la presenza del Maestro delle Storie di s. Agnese con ogni probabilità responsabile delle raffinate ...
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MUDÉJAR, Arte
S. Alcolea Gil
L'aggettivo spagnolo mudéjar (dall'arabo mudajjan 'addomesticato') - che indica il musulmano convertito che vive nelle terre riconquistate dai cristiani - viene riferito [...] così un netto carattere differenziale, accentuato da altri aspetti; uno di questi si coglie nella realizzazione di terminazioni absidali complesse, come quella della cattedrale di Saragozza (inizi sec. 15°); un secondo si evidenzia nei tamburi delle ...
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Vedi COSTANTINOPOLI dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
COSTANTINOPOLI (v. vol. II, p. 880 e S 1970, p. 264)
C. Barsanti
A una limitata attività di scavo e d'indagine sul terreno, ostacolata peraltro dall'espandersi [...] -77, i lavori di costruzione di un immobile vicino alla Soğan Ağa Mescidi (a S di Beyazıt) sono emerse le strutture absidali di un edificio ecclesiale nel quale sono state accertate due fasi: la prima datata all'età costantiniana, la seconda invece a ...
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Vedi PIAZZA ARMERINA dell'anno: 1965 - 1996
PIAZZA ARMERINA (Villa antica del Casale)
G. V. Gentili*
Fuori dell'abitato di P. A., a circa 3 km a S, nella contrada Casale, sorge una grande villa, che [...] sulla lyra, dal delfino tra la folla degli esseri e dei mostri marini sulle onde del mare, che Oceano (dalla lunetta absidale) alimenta.
c) Mosaico di "Orfeo" (diaeta a 8 del peristilio, 13). Il cantore trace, seduto al piede di un albero, canta ...
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FRIULI-VENEZIA GIULIA
G. Valenzano
Regione orientale dell'Italia settentrionale, nata dopo la seconda guerra mondiale dall'unione della prov. di Udine, fino ad allora inclusa nel Veneto, e della parte [...] a Venezia, S. Martino a San Lorenzo del Pasenatico, in Istria; Buchwald, 1966). Alla cultura ottoniana delle pitture absidali commissionate da Poppone si sovrappose quella veneto-bizantina provinciale degli affreschi, databili alla prima metà del sec ...
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SAN JUAN DE LA PENA
D. Ocón Alonso
SAN JUAN DE LA PEÑA, Monastero di Monastero spagnolo della prov. di Huesca, in Aragona, inserito in una cavità rocciosa della Sierra di S., sul versante meridionale [...] con il sarcofago di donna Sancia conservato nel monastero delle Benedettine di Jaca.
Nelle volte delle cappelle absidali della chiesa inferiore si conservano interessanti resti pittorici. Nella cappella destra si osservano, molto deteriorati, alcuni ...
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RUBBIANI, Alfonso
Massimo Giansante
RUBBIANI, Alfonso. – Figlio di Vincenzo e di Letizia Fanti, nacque a Bologna il 3 ottobre 1848 (Mazzei, 1979, p. 25). Dopo il 1860, il padre, magistrato dell’amministrazione [...] pubblici e privati. Sempre nel 1899 si completò, per opera di Casanova, De Col e altri artisti, la decorazione delle cappelle absidali di S. Francesco, ispirate sia per la parte murale sia per le vetrate e gli arredi allo stile decorativo e floreale ...
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TARQUINIA
P. Rossi
(etrusco Tarchuna, Tarchna; lat. Tarquinii; Castrum novum, Cornetum, Corgnetum nei docc. medievali)
Cittadina del Lazio settentrionale, situata presso il mare, in prov. di Viterbo, [...] successivi alle volte e l'edificazione della cupola potrebbero essere datati al 1190 ca. in concomitanza con un nuovo circuito absidale, esemplato su quello di S. Maria di Falleri (Rossi, 1986). Gli arredi della chiesa vennero poi completati nel 1208 ...
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pantocratore
pantocràtore agg. e s. m. [dal gr. παντοκράτωρ -τορος, comp. di παντο- «panto-» e tema di κρατέω «dominare»], anche con iniziale maiusc. – 1. Che può tutto, onnipotente; l’appellativo, usato in età ellenistica come epiteto di...